Il videogioco di calcio FIFA, da quest’anno, diventa ufficialmente EA Sports FC 24, e per molti di noi non sarà facile abituarsi (almeno agli inizi) a questo cambiamento dopo quasi 30 anni. Una trasformazione obbligata per il gioco di calcio più famoso del mondo al termine della solida partnership con la FIFA.
Un’evoluzione non facile da assimilare dato che FIFA era il termine perfetto per dire agli amici: “ho acquistato il nuovo gioco di calcio!”. E questo ci riporta indietro nel tempo, quando nel 1995 acquistammo per la prima volta FIFA Soccer 96, un titolo pazzesco dello SNES che vantava un motore grafico 3D mai visto prima di allora, cori dallo stadio tremendamente realistici (almeno per l’epoca) e tantissimi campionati.
E come potremmo mai dimenticare la comparsa all’avvio del logo EA Sports con quel suono gracchiante che interpretavamo come “EA SPORTS – Zenegain” e non “It’s in the Game”. Un viaggio nei ricordi che ci proiettava in un’evoluzione calcistica sempre più simulativa, anno dopo anno attraversando svariate generazioni di console.
Ognuno di noi potrebbe raccontare la propria storia relativa a questo marchio così importante nell’industria che, oggi, fa un passo importantissimo: cambia il suo nome! Non preoccupatevi: è vero che negli scaffali dei negozi non vedrete più FIFA da quest’anno, ma se aguzzate la vista riuscirete a intravedere, dal 29 settembre, il nuovissimo EA Sports FC 24 (già disponibile in prenotazione da GameStop).
Cambia il nome ma non la sostanza. Tutte le caratteristiche che abbiamo imparato ad amare negli anni le ritroveremo in questo “inedito” capitolo. Gli sviluppatori ci hanno promesso un’esperienza calcistica migliorata grazie a esperienze tecnologiche all’avanguardia.
È qui che spunta l’HyperMotionV, definito come il più grande passo avanti in termini di realismo e di fisica di gioco. In altri termini si tratta di un’interessante tecnologia in grado di interpretare i ritmi e i movimenti del calcio reale e trasporli, in un qualche modo, all’interno del videogioco. Per farlo sono stati estrapolati dati volumetrici da oltre 180 partite da tornei di alto livello come la UEFA Champions League, Premier League e LaLiga spagnola.
Quello che ci viene da pensare e che i movimenti potrebbero avvicinarsi maggiormente a quelli reali e vedere squadre come Manchester City e PSG ancora più fedeli alla controparte reale. Un esempio è il gol di Haaland durante la partita con il Dortmunt in Champions League, in cui l’attaccante del Manchester fece una vera e propria acrobazia in quella circostanza. Questo particolare gesto atletico si potrà effettuare anche in EA Sports FC 24, per l’infelicità dei nostri avversari. Dunque, le animazioni di centinaia di giocatori e giocatrici sul campo dovrebbero basarsi sulle movenze dei veri professionisti grazie alla cattura volumetrica.
Gli sviluppatori hanno assicurato centinaia di animazioni mai viste prima, soprattutto quelle dei fuoriclasse che sono assolutamente imprevedibili. Gli stili di corsa ad esempio sono passati da una decina a circa 1200, un cambiamento che sembrerebbe avere dell’incredibile. Questo potremo tradurlo con più tratti distintivi in campo e partite ancora più dinamiche, un cambiamento non da poco visto così.
Senza scendere troppo nei dettagli tecnici, l’HyperMotionV insegna all’algoritmo di EA Sports FC come ricreare questi movimenti per rendere l’esperienza del gioco più bella e in un certo senso unica. Purtroppo però questa interessante caratteristica non è disponibile su console di vecchia generazione (PS4 e Xbox One) e Nintendo Switch. Tuttavia su quest’ultima piattaforma si sono fatti dei passi da gigante, e vi spieghiamo perché.
Infatti, il cambiamento su Nintendo Switch rappresenta una vera è propria “rivoluzione”: il brand abbandona le versioni Legacy (ovvero nessun cambiamento grafico o nel gameplay, a eccezione di rose e campionati) e ci propone finalmente, lasciatecelo dire, un qualcosa di comparabile con PS4 e Xbox One.
Si tratta di un traguardo molto importante, definito dal vice presidente di Electronic Arts, John Shepherd, come un grosso progetto a cui stavano lavorando da anni. Ritroveremo tutte le modalità di gioco, tra cui Club, Volta e Ultimate Team, e ovviamente il nuovo motore Frostbite, fiore all’occhiello delle ultime produzioni di questi ultimi anni. L’aspetto interessante è che tutto questo potremo godercelo anche in modalità portatile: se tutto funzionerà al meglio potrebbe essere una vera e propria mossa vincente per Electronic Arts.
A proposito, il Frostbite di EA Sports FC 24 ha fatto passi avanti. Grazie alla tecnologia Sapien potremo vedere l’aspetto e le movenze degli atleti ancora più simili alle controparti reali. Si parla di una precisione anatomica 10 volte superiore e corretta fino al millimetro. Pensate che il tessuto e le pieghe simulate delle divise dei calciatori incrementano ulteriormente l’atletismo di ogni movimento. In poche parole ogni scivolata, contrasto ed esultanza saranno ancora più autentici.
EA Sports FC 24 offre anche nuovi stili, ovvero abilità distintive che donano maggiore profondità all’azione, legate al modo di giocare dei singoli. Qualche esempio? Il dribbling di Vinícius Júnior (Real Madrid) o il cross teso di Alexander-Arnold (Liverpool). Se da un lato gli stili di gioco mettono in scena le abilità distintive, gli stili di gioco plus portano quest’ultime a un livello di spettacolarità senza precedenti.
Da quel che abbiamo capito, chi ha ad esempio uno stile di gioco difensivo sbloccherà il recupero palla con scivolata, una vera e propria novità introdotta in FC 24. Quindi chiunque abbia tra le skill questo stile potrà eseguire delle intercettazioni di palla pulite, utili per creare l’occasione giusta per un contropiede vincente.
Ma si parla anche di uno stile dedicato alle punizioni, la linea della traiettoria sarà decisamente più lunga e precisa e in questo modo sarà più facile segnare vedendo il punto esatto in cui finirà il pallone. Gli stili (per un totale di 34) vanno a migliorare considerevolmente il gameplay e a cambiare alcune delle carte in tavola permettendoci di creare azioni ancora più incisive.
Questa feature, che ritroveremo in tutte le modalità, ci permetterà di creare un perfetto Ultimate Team e personalizzare il nostro calciatore nella carriera per renderlo adatto alle nostre strategie. Modalità tra l’altro che sono state migliorate anche grazie alle evoluzioni (per perfezionare le abilità individuali e gli stili) e al calcio femminile in Ultimate Team, senza dimenticarci della modalità allenatore e carriera, ma avremo modo di parlarne più nel dettaglio.
Insomma, EA Sports FC 24 si prepara al suo grande debutto e ci permetterà di sfidarci in tutte le modalità multigiocatore online (compresi i Pro Club) su piattaforme diverse tramite il Cross-Play. Tuttavia il Cross-Play dipenderà dalle generazioni di console, quindi un giocatore PS5 non potrà sfidarne uno che si collega da Xbox One, giusto per farvi un esempio. La versione di gioco per Nintendo Switch invece non prevede alcuna funzionalità di Cross-Play.
Ci attendono tante belle sfide, modalità online e offline e un nuovo modo di vivere il calcio videoludico. Come avete avuto modo di capire, il cambiamento non è legato unicamente al nome ma anche, e soprattutto, al comparto ludico: allacciamo saldamente gli scarpini e prepariamoci a questa nuova entusiasmante stagione dal 29 settembre.
EA Sports FC 24 è disponibile alla prenotazione da GameStop per console e PC.
