Wes, un ragazzino di 12 anni residente in Virginia, pensava di non poter mettere mani su Fallout 76. Le sue speranze di sopravvivenza contro un neuro blastoma al quarto stadio (una rara forma di cancro) sono infatti ridotte a zero. Wes, come tanti altri, è amante della saga di Fallout e aveva già prenotato il nuovo gioco e vista la sua condizione, era convinto di non poter arrivare a novembre e provare le nuove avventure della serie.
Tutto ciò, ovviamente, fino a quando Bethesda non si è messa in moto con Make-A-Wish, la fondazione che aiuta i malati terminali ad esaudire un loro desiderio. E così, parte dello staff si è recato a casa di Wes, dove ha consegnato una bellissima Power Armor Edition (autografata da Todd Howard) e dato una chance al ragazzo di provare Fallout 76. Anche se solo per poche ore, il ragazzo era decisamente molto, molto felice di aver avuto la possibilità di intraprendere un breve (ma soddisfacente) viaggio per i territori del West Virginia.
Un bellissimo gesto da parte del team di sviluppo, che sicuramente strapperà un sorriso a chiunque. E sì, i videogiochi (per l’ennesima volta) dimostrano che possono fare del bene.