Wo Long: Fallen Dynasty – Anteprima

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Wo Long: Fallen Dynasty – Anteprima
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Manca oramai pochissimo all’arrivo del prossimo titolo firmato Team Ninja, il soulslike chiamato Wo Long: Fallen Dynasty, già prenotabile sullo shop online di GameStop. Oramai ne abbiamo dette davvero di ogni, dopo una demo dal successo altalenante, e l’invito di Koei Tecmo per una prova a porte chiuse per testare il gioco nemmeno due mesi fa (potete recuperare le nostre impressioni a questo link).

Comunque sia, Koei Tecmo non si ferma e ha deciso di darci un altro assaggio di Wo Long: Fallen Dynasty prima che questo approdi su PC, PS4/PS5, Xbox One e Xbox Series X/S il prossimo 3 marzo 2023 (disponibile al day one su Xbox Game Pass).

Dopo qualche minuto passato a smanettare fra le impostazioni, posso confermare che il gioco sembra avere un’anima sempre più distinta dal precedente soulslike di Team Ninja, NiOh. Le modifiche apportate al gameplay sembrano ancora più incisive rispetto all’ultima volta. Controller alla mano, mi sono ritrovato ad affrontare un breve tutorial che prende il nome di Village of Calamity, pensato apposta per affinare la nostra mano al mondo di gioco di Wo Long: Fallen Dinasty.

Ma partiamo dall’inizio: il titolo di Koei Tecmo e Team Ninja si basa fortemente sul folklore cinese e asiatico più in generale, con mostri realizzati seguendo le indicazioni di alcune leggende locali. 

wo long fallen dynasty showcase twitch xbox

Il nostro personaggio, creato grazie a un esaustivo editor che sarà ancora più ricco nella versione finale del gioco, si farà strada a colpi di arma bianca e frecce fra mostri e creature provenienti dal mondo delle leggende asiatico. Controller alla mano, posso confermare più o meno le impressioni che avevo già avuto provando il gioco durante gli scorsi mesi. Chiaramente i completazionisti (come il sottoscritto) troveranno irresistibile la possibilità di esplorare la mappa ed eliminarne i nemici, provando le diverse build in altrettante run. Ho avuto l’ardire di iniziare con la configurazione del “Fuoco”, totalmente sbilanciata verso l’attacco (per poi pentirmene dopo le prime sonore mazzate); mi ci è voluto un po’ per tornare “in forma” e proseguire nella demo, ma dopo qualche schiaffo in faccia ero pronto per infilare le mie spade infuocate nelle membra dei miei nemici.

I completazionisti (come il sottoscritto) troveranno irresistibile la possibilità di esplorare la mappa ed eliminarne i nemici

La demo che ho potuto provare si divideva in due parti: la prima, una sorta di tutorial, prendeva il nome di Village of Calamity e ha richiesto poco meno di mezz’ora per essere completata (il tempo necessario dipende anche da quanto siete “arrugginiti” con i soulslike); la seconda, chiamata Two Chivalrous Heroes ci ha messo a disposizione uno stage più ampio e complesso con cui giocare, con una maggiore varietà di nemici e circa un’ora e mezza per essere completato. Come da tradizione, ho poi provato la build “Acqua” (un profilo più improntato a stealth e incantesimi), e quella di “Terra” (che massimizza la difesa con movenze più rigide). Esattamente come la scorsa prova, mi son trovato meglio con la build full attacco, sarà perché mi piace schiacciare un sacco di tasti velocemente sperando di non morire altrettanto velocemente.

Wo Long Fallen Dynasty demo

Anche qui, il timing è essenziale. Alcune cose non mi sono ancora chiare (specie la parata o la deviazione dei colpi dall’alto, la cui meccanica mi risulta ancora piuttosto fumosa e decisamente ostica), ma l’anima da soulslike il nostro Wo Long ce l’ha tutta: una combo di incantesimi e colpi d’arma bianca elimina i nemici più ostici, mentre la più rapida offensiva si prende cura dei più deboli e lenti bipedi. In ogni caso, una qualunque distrazione significa perdere una considerevole parte di salute che ci costringerà ad attingere alle riserve di cura e, finite quelle, di tornare allo stendardo per riposare e livellare (facendo però respawnare tutti i mostri). Il senso di gratificazione ottenuto massacrando nemici che fino a poco prima ci hanno asfaltato di mazzate è parte integrante dell’esperienza e viene sottolineato dal sistema di morale, che aggiunge un po’ di pepe agli scontri: più il morale di un nemico è alto, più sarà difficile sconfiggerlo; più il nostro morale è alto, più saremo forti. Attenzione: come è possibile guadagnare morale sconfiggendo i nemici, tanto è facile perderlo prendendo sonore botte. L’indicatore morale va da zero a venti, ed è necessario padroneggiare questo sistema se volete andare avanti in Wo Long: Fallen Dinasty.

Il timing è essenziale

Arriviamo infine alla nota dolente di questa produzione di Team Ninja e Koei Tecmo. Purtroppo per me, a differenza della scorsa build (su PS5) nella quale i problemi tecnici erano più o meno “passabili”, la mia esperienza con la versione PC (Steam) è stata un vero incubo: crash continui su desktop, molteplici freeze e, addirittura, ad un certo punto il gioco ha smesso letteralmente di avviarsi, e non importa quante volte abbia cercato di smanettare con driver e PC, Wo Long aveva deciso che avevo giocato abbastanza. C’è poi un altro, enorme problema: il framerate. Anche a risoluzioni oramai considerate vetuste (come quella FullHD 1080p) il gioco non ha mai superato i 40/45 frame al secondo anche con una configurazione hardware di tutto rispetto, con vistosissimi cali nelle situazioni più concitate, il che spesso a portato a interruzioni del timing, morte prematura e una cascata di imprecazioni da parte di chi vi scrive. Ora, probabilmente si tratta di semplici problemi di “giovinezza” o di compatibilità con Windows 11, tuttavia devo ammettere che non mi sentivo così frustrato con un gioco da moltissimo tempo. Spero che Team Ninja utilizzi il tempo che separa questa demo dall’uscita del gioco per sistemare questi problemi a mio avviso discretamente gravi, o il lancio potrebbe risentirne.

Wo Long: Fallen Dynasty gameplay trailer

Anche questa volta non ho potuto valutare il comparto multigiocatore, dato che non era disponibile nella demo. Anche il comparto audio viene rimandato all’uscita, dato che le musiche ed i versi dei protagonisti non sono sufficienti e a dare una valutazione sensata a quello che comunque promette essere un comparto decisamente all’altezza della produzione. Se dal punto di vista della storia e del game design Team Ninja pare aver creato un discreto lavoro in grado di ricavarsi una nuova nicchia di utenza (anche rispetto al precedente NiOh), è altrettanto vero che i problemi tecnici sono piuttosto evidenti e che forse Wo Long: Fallen Dinasty necessita ancora di parecchio polish prima di essere rilasciato.

Non posso dirvi se la versione console stia soffrendo delle stesse magagne di quella PC, ma mi è evidente che qualcosa ancora non torna e che il titolo abbia bisogno di ancora un po’ di tempo prima di fare il suo (si spera) debutto di successo. In ogni caso, al momento Wo Long: Fallen Dinasty è previsto in uscita il prossimo 3 marzo 2023.

Ricordatevi che il gioco è già prenotabile da GameStop!


 

Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.

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