“Oh mio Dio, oh mio Dio, oh mio Dio….” ecco cosa ho ripetuto per una cinquantina di volte alla fine della demo di The Last Of Us. La Naughty Dog sfornerà un nuovo capolavoro? Lo potremo affermare solo a gioco comprato, anche se la demo lascia già un’idea di come sarà.
Per chi non lo sapesse, la demo di The Last Of Us è adesso scaricabile attraverso un collegamento presente nel menù di gioco di “God Of War: Ascension”, quindi i fan di Kratos potranno godersi il “regalino”. Non so se tutti se lo ricordano, ma la Naughty Dog è stata la produttrice dei primi tre Crash Bandicoot (c’è anche Crash Team Racing) su PsOne, di Jak and Dexter su Ps2, e della famossima saga di Uncharted su PS3. Un’azienda in continua evoluzione che cerca di migliorarsi sempre di più, con tematiche e stili di gioco sempre differenti, mai scontati e sempre avvincenti. Sono più di un film, perché in fondo siamo noi i veri protagonisti.
Dopo il download e l’installazione della demo, scorgo una luce: è il menù, che si presenta con una finestra aperta come sfondo, dove i dettagli e la luminosità ci introducono a cosa graficamente ci dobbiamo aspettare.
Non andrò assolutamente ad approfondire la demo, perché rischierei di rovinarvi un’esperienza unica e che a parole non renderebbe giustizia.
Il doppiaggio è in Italiano e le voci associate ai personaggi sono azzeccatissime, come nelle avventure di Nathan Drake. I protagonisti che ci accompagneranno nella storia sono tre:
- Joel, un uomo che si è lasciato trasportare dalla nuova natura selvaggia e spietata che lo circonda. Mantiene la calma nei momenti più difficili e sfoggia una freddezza, ancora acerba, nel far fuori i nemici. Non ama farlo, ma deve… per sopravvivere.
- Ellie, una ragazzina molto giovane e altrettanto saggia, che non sa come era il mondo prima dell’infezione. Il legame con Joel è per adesso solo un mistero.
- Tess, una venditrice ambulante in un mondo allo sfascio e pieno di pericoli, nonché partner di Joel.
L’assenza di musica lascia spazio ai rumori della natura e non fa che aumentare la tensione nei momenti di pericolo. Ottima scelta, soprattutto quando ci accorgiamo della presenza del nemico. Gli infetti, per quanto ne sappiamo, sono divisi in due categorie, a seconda del tempo dell’infezione provocata dall’enalazione di un virus rilasciato dalle spore dei Cordyceps, ovvero funghi velenosi. Ecco quelli che abbiamo incontrato fin ora:
- Il Runner è al primo stadio della malattia. Nel viso dei contagiati possiamo notare alcune venature rosse ed i rumori agghiaccianti che emettono sono accompagnati da movimenti “tarantolati” e nutrono di una grande agilità, ma soprattutto della vista.
- Il Clicker è allo stadio avanzato della malattia. I funghi hanno preso il sopravvento crescendo dalle vene rosse, oscurandogli solo la vista e lasciandogli libera la bocca. Sono i più pericolosi da contrastare e cacciano la preda seguendone il rumore
La demo mi ha sorpreso. Mi ha colpito. Mi ha entusiasmato, cosa non da poco dato che ultimamente molti giochi non sono riusciti a fare. Quindi… quale voto potrà mai ricevere un gioco così?
In attesa della nostra recensione, che sarà disponibile tra pochissimi minuti, ho dato uno sguardo qua e là nel web e il risultato che ho trovato è sempre lo stesso: 10/10! Leggendo qualcosina, per non spoilerarmi niente, ho capito che si preannuncia un titolone, da consigliare anche a chi non ha nemmeno la Playstation 3. Insomma, un gioco da avere assolutamente.
Non vorrete mica essere “l’ultimo di noi” a prenderlo?
