[hr]
Sì e no…
Carissimi lettori, oggi è lunedì e inizia una nuova settimana! Ok, molti di voi penseranno che non è una cosa di cui gioire in quanto si torna a scuola o al lavoro, ma guardatela sotto questo punto di vista: ritorna il bombardamento di news su videogame e affini!
Venerdì scorso siamo andati a toccare un argomento che separa spesso la comunità videoludica: il paragone tra i videogame odierni e quelli che oramai finiscono nel gruppo “Rétro”. Ecco i risultati del primo Games ‘n’ Questions del 2014:
Anche questo weekend c’è stata una quantità di voti limitata, però i risultati sono stati interessanti…
Beh, il primo posto parla chiaro: i videogame passati hanno la meglio, ma comunque danno una possibilità a quelli più moderni. Se uniamo all’oro anche l’argento, ovvero che entrambe le tipologie sono “emozionanti”, si può quasi parlare di pareggio in quanto si ri-conferma il Rétrogaming, ma unitamente si rafforza la tipologia di gaming odierno.
Le altre quattro risposte non influenzano più di tanto questo “pareggio”, ma comunque si può tirare fuori qualche conclusione: sullo scalino bronzeo c’è ancora la filosofia rétro dei bei tempi che furono e solo al quinto posto finiscono le scelte esclusivamente moderne. Chissà, forse la grafica, le musiche e gli effetti sonori di adesso, “costruiti” per emozionare in punti pre-programmati dai team di sviluppo, rendono tutte le partite uguali oppure prevedibili?
Proveremo ancora a porre questo quesito più in là, magari prendendo come esempi due titoli su cui basare le scelte e far pendere l’ago della bilancia a favore di una categoria. Per adesso l’ago in questione è bilanciato al centro, impercettibilmente vibrante verso i titoli del passato videoludico.
Rétro Games 1 / Modern Games 1
A venerdì con il prossimo sondaggio firmato Games ‘n’ Questions!
[hr]