Dopo aver portato un po’ di chiarezza nel mondo PlayStation VR e averci mostrato le reazioni del mercato cinese all’esperienza offerta dal visore, vengono forniti nuovi dettagli su ciò di cui avremo bisogno per godere a pieno della realtà virtuale.
Come accennato in precedenza, PlayStation VR non necessiterà della nuova e misteriosa PlayStation NEO, adattandosi ai sistemi PS4, ma avrà bisogno di supporto da parte di:
- PlayStation Camera
- PlayStation Move o DualShock 4 (a seconda dei titoli giocati)
- Controller e periferiche dedicati (creati e venduti appositamente per determinati titoli)
- 6 metri quadri minimi di spazio libero intorno al giocatore
L’ultimo punto, che può sembrare banale, vuole sottolineare come ogni videogiocatore che voglia trarre il massimo dalla realtà virtuale firmata Sony debba mettersi al centro di uno spazio libero da ostacoli e, possibilmente, giocare sempre da seduto. Indossare un visore per la VR è parecchio diverso dal classico gaming su schermo: nel secondo caso la visuale periferica riesce a mantenere sotto controllo l’ambiente che circonda lo schermo, così come altre presenze nella stanza, ma un visore occupa tutto il campo visivo e non permette di visualizzare null’altro che il gioco utilizzato.
In soldoni: se siete interessati a PlayStation VR ricordate di avere gli spazi necessari per giocare, senza forzare le esperienze di gioco in ripostigli claustrofobici dove potreste farvi solo del male.