Il successo di Tom Clancy’s Rainbow Six Siege ha spinto Ubisoft a fare delle profonde riflessioni in merito al gioco, al suo andamento e a come muoversi nei confronti della numerosissima community che tuttora si sta dimostrando affezionata al prodotto. A distanza di praticamente 3 anni dall’uscita, i tempi sarebbero maturi quantomeno per pensare ad un seguito, ma la compagnia francese ha smentito seccamente l’ipotesi affermando che Siege verrà supportato “per un ciclo di vita lungo 10 anni”.
A rivelarlo sarebbero stati gli stessi sviluppatori durante uno dei Tornei Ufficiali che si sono svolti recentemente, e francamente tutto sembra andare in questa direzione. Il numero di persone sui server è elevatissimo, le copie vendute anche, ci sono dei piani a medio-lungo termine per contenuti aggiuntivi sia gratuiti che a pagamento, ed in generale finché il progetto funziona non si avverte la necessità di allontanarsene.
In chiusura del discorso e per rimettere insieme tutti i pezzi a nostra disposizione, recentemente la politica di Ubisoft va verso un supporto duraturo verso i propri titoli, come sta avvenendo ad esempio con The Division: il futuro sembra essere radioso per l’FPS tattico ispirato al genio di Tom Clancy.