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No Man’s Sky, disponibile l’update Path Finder: tutti i dettagli

Il secondo grande update di No Man’s Sky è ora scaricabile per introdurre nuovi, attesi elementi nell’immenso universo di gioco. L’aggiornamento si intitola Path Finder, probabilmente un modo per commemorare qualche vera missione spaziale intrapresa dalla NASA, oppure poiché si tratta di una presa di posizione netta che va a creare il sentiero per il futuro di No Man’s Sky.

Le novità introdotte sono parecchie, sia di tipo tecnico che riguardo il gameplay: finalmente arrivano i veicoli, affiancati dalla condivisione delle basi e dalla specializzazione della navetta e delle armi. Viene inoltre abilitata la modalità permadeath, per aggiungere quel pizzico di ansia in più nell’oscurità del vuoto. Dal lato tecnico, infine, arriva finalmente il supporto a PS4 Pro, in una giornata davvero particolare per la console, poiché la stessa ha appena ricevuto il nuovo update 4.50, pieno di novità.

Vediamo dunque tutti i dettagli dell’update, arrivato sia su PS4 che su PC.


Upgrade grafici e visivi


Basi condivisibili online

Da adesso è possibile condividere le basi online, permettendo dunque agli altri giocatori di trovarle ed esplorarle all’interno della loro esperienza di gioco. Questo avviene sia su PS4 che PC, ma i giocatori su Steam hanno anche la possibilità di caricare le basi su Steam Workshop, rendendole così disponibili per gli altri esploratori, che possono scoprirle, visitarle e votarle. Se siete anche costruttori provetti, potreste addirittura guadagnare una buona fetta di followers.


Possesso di più navi

Grazie all’enorme spazio disponibili nelle fregate spaziali, ora si possono tenere più navi contemporaneamente all’interno, acquistandone quindi in continuazione per collezionarle tutte. Questo è importante nell’ottica del nuovo update, visto che ogni nave ora diventa un pezzo unico, con una propria conformazione e con l’introduzione delle specializzazioni. Non è più necessario dunque abbandonare la vecchia navetta per utilizzarne un’altra con upgrade differenti.


Specializzazione delle navi

Ogni navetta di No Man’s Sky ha ora una specializzazione, consistente in quattro tipi: Shuttle, Fighter, Hauler o Explorer. Le caratteristiche variano ovviamente tra le quattro tipologie, rendendo dunque possibile una scelta preventiva per tutte le situazioni. Ci sono infatti volte in cui si scende su un pianeta per immagazzinare più Plutonio e Ferro possibile, mentre altre in cui ci si dedica unicamente all’esplorazione.

Gli Shuttle sono in grado di fare praticamente tutto, mentre i Fighters sono ovviamente portati al combattimento. Gli Haulers hanno spazi espansi per trasportare parecchi materiali, mentre gli Explorer hanno capacità di spostamento più accentuate e meno dispendiose.

Per facilitare inoltre il riconoscimento di certe navette, in No Man’s Sky è stato introdotto un metodo per classificarle in quattro diverse fasce, basate sulla rarità: A, B e C sono le fasce comuni e rare, mentre la S è quella ultra rara.

Nonostante ci sia la possibilità di possedere più navi, i giocatori vorranno ovviamente anche vendere la propria per acquistarne altre. Per questo si potrà anche usufruire di uno sconto nello scambio con un qualche avventuriero spaziale.


PlayStation 4 Pro

Come detto in precedenza, No Man’s Sky è finalmente compatibile con PS4 Pro è può quindi utilizzare la sua potenza per regalare una grafica migliorata. È ora possibile giocare con risoluzione 4K, nonostante non sia indicato quale sia la quantità di upscale applicata all’immagine. Su PC, la medesima risoluzione è stata ottimizzata ulteriormente.


Nuovi veicoli, gli Exocraft

Gli Exocraft sono i veicoli promessi da tempo in No Man’s Sky: basati sull’esplorazione terrestre, essi danno un nuovo significato all’esplorazione e anche all’eventuale combattimento. Possono essere richiamati in ogni momento sul pianeta in cui sono stati costruiti.

Il veicolo più piccolo è il Nomad, scarso per quanto riguarda lo spazio disponibile, ma privo di ruote e dunque in grado di fluttuare come un hovercraft. Ciò lo rende veloce e agile, adatto all’esplorazione lampo e con la notevole capacità di viaggiare sull’acqua.

C’è poi il Roamer, veicolo equilibrato in grado di passare agilmente su tutti i terreni e adattarsi alle varie necessità. Sopra di lui c’è infine il Colossus, l’Exocraft più grande tra quelli per ora disponibili. Lo spazio di carico interno è ovviamente molto ampio e permette di raccogliere una grande quantità di materiali in giro per il pianeta.

Questi veicoli si possono costruire assumendo un Tecnico Vy’keen nella propria base e completando per lui alcune missioni, proprio come successo per l’update che ha introdotto basi e serre. Sugli Exocraft è possibile installare laser per raccogliere materiali, scanner a lungo raggio, armi con cui eliminare le minacce e moduli per aumentare la velocità.


Gare di Exocraft

Con la presenza dei veicoli in No Man’s Sky, è ovvio che ci siano pure le gare. Non essendo però un gioco multiplayer, esse si basano molto sulla creazione da parte dei giocatori e sulla condivisione massiccia. Ogni esploratore può infatti disegnare il percorso, condividerlo e invitare le persone a segnare il tempo più veloce. I passi da intraprendere sono pochi:


Nuovi negozi e mercanti

In giro per le stazioni spaziali sono stati aggiunti nuovi mercanti, insieme ad una nuova valuta chiamata Nanite Clusters, che può essere trovata in vari luoghi come basi abbandonate e contenitori cargo. Lo stock di blueprint sarà ripristinato periodicamente, quindi conviene controllarlo di tanto in tanto per vedere se qualche pezzo raro è disponibile per l’acquisto.


Varietà di basi

La personalizzazione delle basi è aumentata più del doppio, secondo gli sviluppatori:


Specializzazione del Multi-tool

Come per le navi, anche il Multi-tool è ora in grado di essere specializzato e diviso in quattro classi, sempre in base alla rarità dell’oggetto. Il Multi-tool può anche essere di quattro forme diverse, in base alla necessità. Le Pistole offrono una maggiore efficienza mineraria, i Fucili sono più portati al combattimento, gli Sperimentali servono per esplorare e gli Alieni sono invece piuttosto rari da trovare.


Nuovi moduli per le armi

Sia i Multi-tool che le navette possono essere modificati con nuovi upgrade, costruiti per migliorare l’efficacia in combattimento.

Per il Multi-tool sono disponibili questi tre upgrade, che vanno ad affiancare la modalità Boltcaster:

Le navi hanno invece tre diverse opportunità per aumentare l’arsenale offensivo:


Modalità permadeath

Probabilmente non tutti avranno il coraggio di giocare in questa modalità, visto che il permadeath consiste in una perdita totale dei progressi di gioco in caso di morte. È però la sfida finale di No Man’s Sky, seguita da quella Survival, già presente, ma ulteriormente irrigidita: in caso di morte nello spazio, il respawn sarà sul pianeta più vicino, ma lontano dal relitto della propria nave.

Per i più impavidi ci sono dunque due sfide ulteriori, in grado di sbloccare Trofei unici.


Photo mode

Si tratta di una caratteristica ormai comune a molti giochi, ma sono pochi quelli che riescono ad avere panorami imprevedibili e scorci di spazio come No Man’s Sky. Nella modalità Foto si può trovare l’angolo perfetto per immortalare la situazione, anche nello spazio. È possibile addirittura cambiare l’orario del giorno per trovare il migliore scenario di illuminazione, oppure cambiare la conformazione delle nuvole e della nebbia.

Ovviamente, proprio come se ci fosse un social network interno, le foto possono avere dei filtri ed essere condivise con la community tramite PS4 o Steam. La modalità Foto è stata creata insieme al fotografo DeadEndThrills, che ha curato la parte tecnica ed è riuscito a scattare immagini davvero interessanti.


Menu scoperte

La visualizzazione delle scoperte fatte sui pianeti è migliorata:


Nuove musiche

65daysofstatic è tornata in studio per registrare altre 8 tracce musicali di sottofondo da inserire in No Man’s Sky, oltre ad altre musiche di caricamento.


Modifiche al gameplay

Grazie ai feedback provenienti dalla community, gli sviluppatori hanno introdotto in No Man’s Sky alcuni cambiamenti per migliorare il gameplay in generale:


Infine, gli sviluppatori hanno divulgato una lista di fix generali applicati a No Man’s Sky.

Audio

Navi e spazio

Gameplay

Costruzione delle basi

User Interface

Grafica

PC

PS4

Che ne pensate di questo corposo aggiornamento? Ditelo nei commenti e rimanete su GameSoul per tutti i prossimi aggiornamenti!


Fonte