Adunata, Cacciatori! Monster Hunter: World (potete leggerne qui la recensione) è già arrivato sugli scaffali del vostro rivenditore di fiducia o nella libreria di Sony e Microsoft e non dubitiamo che gli appassionati si siano già lasciati catturare dalle bellezze di Nuovo Mondo, mettendosi alla prova con vecchie conoscenze e creature del tutto inedite.
Questo nuovo capitolo della saga, che dà vita alla quinta generazione, è un gradito ritorno a Sony e su console fissa dopo anni trascorsi su portatile: grazie alla sua maggiore accessibilità sono tanti gli utenti ad essersi approcciati per la prima volta al gioco, che pur essendo più morbido sotto certi aspetti rimane comunque un’esperienza impegnativa. Tutorial dopo tutorial si dovranno memorizzare le basi dell’avventura (certo non poche), per poi essere lasciati a noi stessi e alle nostre abilità contro un continente misterioso e ostile.
Non sarebbe strano se alcuni fra i neofiti dovessero sentirsi spaesati, pertanto abbiamo deciso, basandoci sull’articolo di GameInformer, di scrivere una piccola guida introduttiva per i meno esperti di Monster Hunter: World – elencando tutto quello che dovete sapere e prendere in considerazione prima di gettarvi a capofitto nella caccia. La conoscenza è l’arma migliore per ogni Cacciatore. Dunque senza perdere altro tempo, armi in spalla e preparatevi per un’indimenticabile avventura nell’ultimo capolavoro di Capcom!
COMBATTIMENTO E BUILD PERSONAGGIO
1. LA CACCIA È UNA COSA SERIA – Il primo consiglio da tenere sempre a mente sembrerà banale ma è spesso il più sopravvalutato. Le creature che andrete ad affrontare sono complicate, nulla che possiate credere di risolvere come succederebbe in un qualsiasi hack ‘n slash. Monster Hunter: World non è niente di tutto ciò: ogni mostro ha una propria caratterizzazione e un suo comportamento specifico, punti di forza, debolezza, abitudini, tutti aspetti che dovrete imparare a leggere per avere successo e rendono ogni caccia molto simile a una boss battle. Tracce e bestiario hanno la loro importanza ma la lezione migliore risiede nell’osservazione.
2. OCCHI SEMPRE APERTI! – Al contrario del nostro personaggio, i mostri non hanno alcuna barra che ne indichi la salute ma non è davvero necessaria se imparerete a interpretarne il comportamento. Non pensate solo a colpire duro, guardate anche quello che succede attorno a voi e come reagisce la vostra preda: più a lungo si protrae lo scontro, più danno infliggerete, maggiori saranno le possibilità di sfiancare il mostro fino al punto di non ritorno. Prestate particolare attenzione alle pause che prenderanno durante lo scontro per riprendersi e non esitate a inseguirli quando fuggiranno, senza dare loro tregua. Il momento significativo che indicherà la fine dello scontro sarà indicato da ben tre fattori: il mostro comincerà a zoppicare e gemere, abbandonando lo scontro per dirigersi al proprio nido dove schiaccerà un pisolino per recuperare un po’ di energia – cosa che, scontato dirlo, non deve succedere. Accanto alla sua icona sulla mappa apparirà un teschio a indicarne le condizioni di salute critiche. È questa l’occasione: assalitelo con tutta la vostra ferocia.
3. OGNI ARMA È UNICA – Imparate che, indipendentemente da quale sceglierete, ciascuna arma è particolare a modo suo. Dispongono di un proprio preciso moveset da padroneggiare, soprattutto se mirate a quelle più avanzate, ma senza andare troppo lontano le stesse armi a lungo raggio sono diversificate pur nella loro semplicità: prendete ad esempio la balestra, le cui munizioni non sono sempre uguali ma cambano a seconda del modello. Ciò significa che per voi è vitale capire fin dal principio su cosa preferite puntare come tipologia, tenendo a mente che maggiore sarà la rarità e più slot abilità potrete sbloccare – garantendovi una personalizzazione a sua volta variabile in base ai gusti e le necessità. Potreste voler puntare su una maggiore potenza d’attacco a sfavore della velocità di ricarica oppure bilanciare le due cose, la scelta sarà solo vostra. Assicuratevi solo di valutare tutte le potenzialità e prendere decisioni oculate prima di partecipare a una sessione di caccia degna di tale definizione: un Cacciatore impreparato è un Cacciatore senza nessun futuro!
4. NESSUNO SI SALVA DA SOLO – Se preferite affrontare l’intera avventura da lupi solitari, liberi di farlo, ma non dimenticate che non c’è vergogna nel chiedere aiuto di tanto in tanto. Non solo la caccia si risolve più in fretta consentendovi di completare molte missioni rispetto a quante ne fareste da soli ma otterrete un maggior numero di materiali: quando sentite di essere in difficoltà fate buon uso del razzo SOS e se durante un Incarico (le missioni di storia) non dovesse funzionare, state tranquilli – significa che ancora non avete visto il filmato correlato. Fatelo per poter chiamare soccorsi da quel momento in avanti. L’unica accortezza da tenere a mente che più saranno i partecipanti, più forte sarà la vostra preda in termini di Punti Vita. Valutate cosa vi convenga ma fatelo rapidamente perché trascorsi dieci minuti dall’inizio della missione le ricompense per chiunque si unirà diminuiranno. Dubitiamo troverete qualche sconosciuto così bendisposto.
5. COSÌ AFFILATA DA TAGLIARE L’ARIA – Per chiunque scelga la via del guerriero “classico”, quello armato di spada o qualunque arma corpo a corpo, la cote è la sua compagna più fedele, inferiore solo al Felyne. Una lama smussata farà sempre meno danno e sarà semplice da deviare, perciò non dimenticate di tenere sotto controllo l’affilatura: un consiglio durante le battaglie è aspettare che il vostro peloso amico sia tanto efficiente da distrarre il mostro, oppure che quest’ultimo fugga altrove, per prendervi adeguatamente cura dell’arma.
6. ATTIVO LA MIA CARTA TRAPPOLA! – Non pensate sia da vigliacchi affidarsi a qualche piccolo espediente per sopravvivere. Dopotutto i mostri hanno dalla loro una dimensione considerevole e qualche altro trucco poco gradito (capito, Rathalos?), sarebbe un tentativo di riallineare l’equilibrio. Le trappole si possono costruire in qualsiasi momento e alcune fra le migliori sono quelle paralizzanti: l’effetto non dura a lungo ma abbastanza da garantirvi qualche secondo essenziale durante il quale infliggere il maggior numero di danni possibili alla vostra preda. Assicuratevi di portarne sempre almeno una con voi quando vi avventurate in una missione.
7. ATTENZIONE! FRAGILE! – Cosa succede a prendere di mira la parte di un mostro che, tirando a indovinare oppure avendolo letto sul bestiario, è più debole rispetto ad altre? Esatto, si rompe. Potrebbe essere un corno, una zampa, una zanna, un artiglio, non importa, i risultati sono molteplici: non soltanto indebolirete la creatura ma eventualmente potreste impedirle di usare un determinato attacco. Senza contare che ogni parte rotta si trasforma in materiale prezioso da collezionare. Non esitate e mirate sempre ai punti deboli! Spesso, quando non abbiamo abbastanza informazioni da parte del bestiario, è ovvio a un solo sguardo quale potrebbe essere la zona critica da colpire. Non preoccupatevi di imparare subito: la pratica rende perfetti.
8. HAI CHIAMATO, PADRONE? – I Felyne sono i nostri fidati compagni durante quest’avventura e pur non infliggendo molto danno ai mostri sanno rivelarsi utili in altri modi: fungendo da esca ad esempio, soprattutto se state affrontando la caccia da soli, oppure fornendovi le dovute cure grazie all’uso di una Vigorvespa, il cui utilizzo potrà essere richiamato a piacere facendo salire di livello il Felyne. Tenete conto però che non sempre risponderà al vostro richiamo, perché se dovesse trovarsi preso di mira dal mostro di turno potrebbe essere troppo occupato a preservare la sua vita per pensare alla vostra. Fateci affidamento ma non dimenticate di portare con voi il giusto numero di pozioni, nel caso in cui il vostro peloso amico non riuscisse a soccorrervi.
9. NON TUTTO È PERDUTO – Non fatevi prendere dall’urgenza o dalla rabbia quando verrete messi fuori combattimento. Per ogni missione si hanno a disposizione ben tre tentativi, ricordatevi solo di mangiare se doveste svenire perché tutti i benefici dovuti a un sano pasto andranno persi, mettendovi così in svantaggio.
10. MEGLIO DI DAVIDE CONTRO GOLIA – La fionda è uno strumento di supporto più che di danno effettivo, sebbene esistano bacche in grado di infliggere considerevoli danni. Nelle giuste mani può essere un perfetto mezzo di distrazione o interruzione dell’attacco di un mostro – intervento che con il giusto tempismo potrebbe perfino salvarvi la vita. Si dice che un ragazzino abbia sconfitto un gigante usando solo una fionda, perché non potreste emularne le gesta? La natura del bersaglio cambia ma la meccanica è sempre la stessa.
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RISORSE E CRAFTING
11. COSA POSSO CREARE OGGI? – In Monster Hunter: World potete realizzare nuovi oggetti ovunque vi troviate ma il punto migliore dove farlo e di fronte alla cassa oggetti ad Astera, prima di partire, oppure nella tenda dell’Accampamento una volta in missione. Questo perché vi permette di combinare i materiali messi da parte con quelli che avete nella vostra borsa, specie se alcuni non sono facili da reperire. A questo proposito…
12. NON SIATE INUTILMENTE AVIDI – Pensate bene a cosa davvero possa servirvi durante la caccia ed evitate di depredare l’ambiente delle sue risorse, se queste occupano spazio senza tornarvi utili. Se siete Cacciatori che prediligono il corpo a corpo, è inutile raccogliate bacche buone solo a realizzare proiettili. Puntate piuttosto ad altri tipi di piante e anche creature, come l’Insetto Amaro e il Miele indispensabili per creare Nutrienti (che a loro volta diventeranno Mega Nutrienti), o l’Insetto Elettrico per costruire l’omonima trappola.
13. VIETATO SALIRE DI LIVELLO – La saga di Capcom si è sempre distinta per caratterizzare lo sviluppo del personaggio attraverso il suo equipaggiamento e questo nuovo capitolo non fa eccezione. Il fabbro sarà probabilmente il punto che visiterete più spesso dopo la mensa, poiché sarà lui che in cambio di Zenny e dei giusti materiali vi fornirà le armi e le protezioni necessarie per sopravvivere alle cacce. Non abbiate però fretta di costruire ogni singolo pezzo di equipaggiamento vi capiti sotto gli occhi, valutate con attenzione ogni set (cercando di averlo per intero così da sfruttarne i bonus) e trovate quello più adatto alle vostre esigenze. Se qualcosa non dovesse allinearsi ai vostri gusti o alle vostre necessità in un dato momento, ricordatevi che potete sempre utilizzare i materiali – e i Punti Ricerca in questo caso – per rafforzare il vostro Felyne!
14. TI COORDINIAMO NOI – Il Centro di Coordinamento (di fronte al cancello principale nell’area del Mercato ad Astera) è l’ideale per accettare piccole quest che si possono completare durante la caccia grossa, a volte senza rendersene conto. Questi incarichi prevedono in genere la raccolta di materiali e l’uccisione o la cattura di determinati tipi di mostri (Wyvern brutali, Wyvern volanti…). Sempre qui, sotto la sezione “Consegne” si completano le richieste avanzate da alcuni PNG presenti alla base e tutte riguardano, come suggerisce il nome, la consegna di una determinata quantità di materiali al fine di apportare migliorie alla base stessa. Infine, il Centro di Coordinamento gestisce anche le Taglie: se ne possono impostare un massimo di cinquanta ed è un passaggio obbligato prima di selezionarle come missioni presso la bacheca o l’Assistente.
15. NON SERVE INSISTERE – Quando estraete minerali, scavate in mezzo a cumuli di ossa o ricavate materiali dalle creature sconfitte non è necessario fare button mashing: tenere premuto il pulsante indicato è infatti sufficiente perché il vostro Cacciatore continui a prelevare materiale fino a quando non rimarrà più niente.
16. QUALCUNO HA DETTO OSSO? – Se siete veterani della serie già lo sapete ma se approcciate per la prima volta le meccaniche di Monster Hunter: World non tarderete a capire di trovarvi nel classico Paradosso del Comma 22: non potete sconfiggere mostri senza un adeguato equipaggiamento difensivo ma per ottenerlo dovete prima sconfiggere mostri. In realtà non è proprio così, perché fin dall’inizio della partita se avete – e dovete averla – voglia di esplorare qua e là potrete riuscire a fabbricare il set completo di armatura d’osso. Offre una buona difesa contro l’elemento fuoco e i draghi, contro i quali vi capiterà di scontrarvi spesso, e i materiali per realizzarla si trovano senza troppo sforzo in natura, scavando nei cumuli d’ossa. Sentitevi liberi di combinare assieme altri pezzi, se preferite, ma considerate che l’armatura d’osso è un buon punto di partenza.
17. NON È UNA SEMPLICE BASE – Astera è al vostro servizio esattamente come voi siete al suo. Ci sono molti aspetti da sviluppare attraverso, come dicevamo prima, quest secondarie affidateci dai PNG e nonostante molte possano richiedere spedizioni di cui non vi interessa nulla, vi assicuriamo che la spesa vale l’impresa. Prendiamo ad esempio la Mensa, vitale per ogni Cacciatore per via dei potenziamenti temporanei che offre consumando un pasto: può essere ampliata soddisfacendo le continue richieste del capocuoco, il quale aggiungerà di volta in volta ingredienti sempre migliori, freschi e pregiati che vi garantiranno vantaggi indispensabili per le vostre imprese. O ancora, l’alchimista potrà aiutarvi a fondere oggetti e gemme preziosi, il capitano della nave attraccherà ad Astera per un periodo limitato portando con sé risorse preziose ma soprattutto i Cacciaprede si imbarcheranno al vostro posto in spedizioni per recuperare materiali rari: perché faticare quando c’è un gruppo di agguerritissimi Felyne desideroso di partire all’avventura al posto nostro?
18. POLLICE VERDE – Il Centro Botanico è una struttura che si sbloccherà diverse ore dopo l’inizio del gioco e, come alcune delle altre, può essere migliorabile. Qui grazie all’Albero Vetusto potrete coltivare piante, semi e persino insetti in una quantità variabile in base al grado di miglioria. Utilizzando il fertilizzante è inoltre possibile accelerare il processo di crescita. Sfruttate il più possibile la disponibilità dei ricercatori a coltivare risorse per ottenere sia quelle base da cui poi creare pozioni, sia quelle più affini al vostro stile di gioco.
19. MIAOUSICA PER LE MIE ORECCHIE! – Il capocuoco Felyne che gestisce la mensa è un vero esperto nel preparare i migliori manicaretti da offrire ai Cacciatori. Questo importantissimo compito gli rende ovviamente impossibile viaggiare per il mondo alla ricerca dell’ingrediente perfetto con cui realizzare il piatto successivo ed è qui che entrate in gioco voi: assicuratevi di fargli visita spesso per accettare di occuparvi delle sue consegne, non ne resterete delusi. Una dieta equilibrata è alla base di ogni Cacciatore che si rispetti!
20. PIETRA FILOSOFALE? ABBIAMO DI MEGLIO – L’Alchimista è un PNG sbloccabile circa a metà dell’avventura grazie alla quale potremo fondere oggetti e gemme di fondamentale importanza, soprattutto quando partirete alla ricerca dei i mostri successivi alla conclusione del gioco. Visitatelo di frequente e soddisfate ogni sua richiesta per migliorare l’offerta ma fate attenzione a non sacrificare per sbaglio materiali preziosi!
21. AYE AYE, CAPITANO! – Lo abbiamo già introdotto in uno dei punti precedenti ma lo approfondiamo meglio qui. Il capitano della nave attraccherà al porto di Astera in un periodo compreso fra quattro e sei missioni, restandovi poi per il tempo necessario a completare tre incarichi. Parlate con lui per offrirgli Punti Ricerca in cambio di materiali più o meno preziosi (il prezzo è tutto sommato onesto) e impostate il tipo di risorse che vorrete commerciare alla successiva occasione. Se potete permettervi la spesa, non abbiate esitazioni.
22. OTTENERE RISORSE FACILMENTE – Tornare all’Accampamento sfruttando il viaggio rapido è il mezzo migliore per ripristinare i materiali all’interno di alcune aree. Questo trucco si rivela particolarmente utili per raccogliere ossa e miele, e poiché spostarsi richiede pochi secondi vale la pena prenderlo in considerazione.
23. ESSERE TUTTO D’UN PEZZO… O NO? – Abbiamo già sottolineato l’importanza, dove possibile, di vestire un set completo di armatura. I bonus ricavati sono molteplici e diversi a seconda del tipo, per cui vale la pena analizzarli tutti e valutare quale possa adattarsi alle vostre esigenze ma soprattutto alla vostra disponibilità di materiali. Può capitare però che ci siano occasioni in cui mettere assieme un equipaggiamento composto da diversi set sia più funzionale a un set unico, pur visivamente più bello. Non fatevi influenzare dall’estetica!
24. RICERCATO, VIVO O MORTO – Parlando ancora di set, siete alla disperata ricerca di quel preciso materiale raro ma tutto ciò che avete fatto è stato continuare a ripetere una missione ancora e ancora? Siete sulla strada sbagliata. Anziché fossilizzarvi sul cacciare in continuazione lo stesso mostro sfruttando le missioni facoltative, imbarcatevi in una spedizione e investigate, raccogliete indizi, cercate tracce: più informazioni raccoglierete in merito, maggiori saranno le possibilità di sbloccare una Taglia. Sono 250 in tutto nel gioco e ciascuna si caratterizza per obiettivi differenti, siano essi di caccia o cattura, nonché condizioni di sconfitta restrittive in base alla difficoltà. Questo si traduce in ricompense molto più soddisfacenti rispetto a una caccia normale ma ricordatevi che le taglie possono essere ripetute solo un numero limitato di volte. Quando le affrontate cercate di avere subito in mente cosa volete ottenere, altrimenti rischiate di sprecare un’irripetibile occasione!
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ESPLORAZIONE
25. NAVIGATORE PREISTORICO – Chiunque abbia giocato a un qualsiasi titolo precedente della saga, sa che l’unico modo per inseguire un mostro era colpirlo con una Palla Pittura, la cui durata era limitata, e poi inseguirlo finché l’effetto fosse rimasto attivo. Questa meccanica rendeva spesso le cacce troppo lunghe, se non frustranti, ed è stata sostituita in Monster Hunter: World con i pratici Insetti Guida. Queste creature terranno traccia di ogni indizio trovato riguardo ai singoli mostri, incrementando di volta in volta il loro livello di ricerca fino al punto da determinarne la posizione e segnarla sulla mappa senza più aver bisogno di individuare le sue tracce. Ogni volta che siete in missione fate in modo di raccogliere quanti più dati possibili!
26. NON SI VIVE DI SOLI ZENNY – Non tutto ad Astera può essere acquistato con denaro sonante, ci sono anche casi in cui lo scambio si effettua grazie ai Punti Ricerca. Si tratta di una valuta secondaria accumulabile raccogliendo le tracce lasciate dai mostri, esaminando punti di raccolta speciali (il Girocactus è un esempio fra tanti) oppure rompendo parti dei mostri durante il combattimento. Con i Punti Ricerca potete acquistare materiali dal capitano della nave o migliorare l’equipaggiamento del vostro Felyne – posto abbiate i materiali.
27. APPUNTATEVI LA META – Qualsiasi zona interattiva della mappa può essere segnata affinché gli Insetti Guida facciano ciò che riesce loro meglio. Oltre a punti di interesse e Accampamento, anche gli stessi mostri una volta comparsa la loro icona possono essere “marchiati”: farlo è la soluzione migliore per inseguirli quando si daranno alla fuga durante uno scontro, e accadrà spesso. Se potete risparmiare tempo, perché no?
28. UNA VOLTA È PER SEMPRE – Trovata una risorsa sulla mappa, questa verrà registrata definitivamente e potrete raggiungerla con facilità sfruttando le puntine di cui sopra. È un aspetto molto utile non solo per recuperare più in fretta il materiale di cui avete bisogno ma anche per terminare senza problemi eventuali missioni riguardo a una raccolta specifica (in genere quelle del capocuoco). Esplorate, esplorate, esplorate!
29. LA NATURA È VOSTRA AMICA – Durante un combattimento, tenete sempre gli occhi aperti per eventuali trappole ambientali (sabbie mobili, tralicci) da sfruttare a vostro vantaggio per bloccare i mostri, facendo voi stessi da esca. Oltre a ottenere Punti Ricerca, guadagnerete pochi preziosi secondi per infierire sulla preda.
30. PASSIONE ARCHEOLOGIA – Ciascuna regione che visiterete ha proprie risorse uniche, principalmente sotto forma di ossa ma non solo. Assicuratevi di ispezionare a tappeto ogni regione per capire dove crescono o possono essere estratte: è l’unico modo per forgiare equipaggiamenti di alto livello, che non sempre richiedono esclusivamente parti di mostro. È essenziale distribuire il tempo fra caccia ed esplorazione.
31. UN AIUTO EXTRA – In ogni regione si possono trovare delle piccole quest secondarie fornite da personaggi specifici (l’esperta di natura endemica, ad esempio) che se risolte ci daranno accesso a un supporto in più, spesso sotto forma di un secondo Felyne. Se state affrontando il gioco in solitario, considerate seriamente l’ipotesi di completare queste missioni: una mano tesa in fondo non si rifiuta mai.
32. TEMPUS FUGIT – Tutte le missioni sono obbligatorie da risolvere entro un certo limite di tempo, pena il fallimento. A eccezione delle taglie, la cui durata è variabile in base alla difficoltà, per il resto ogni incarico ci mette a disposizione 50 minuti per portare a termine l’obiettivo. Un lasso di tempo più che sufficiente se consideriamo che in media una caccia fra le più complesse dura circa mezz’ora, tenendo in considerazione ogni aspetto (svenimenti, inseguimenti e via dicendo). Non fatevi prendere dalla fretta ma nemmeno perdetevi troppo via in attività secondarie: fate sempre in modo di avere abbastanza margine per agire senza correre.
33. SERVIZIO PTEROWYVERN – Non dimenticate che in qualsiasi momento, purché non siate coinvolti in uno scontro o un nemico non vi abbia individuato, potete tornare a uno degli Accampamenti (se ne avete scoperti altri nelle rispettive regioni) per qualsiasi necessità: ripristinare le vostre scorte, mangiare, oppure semplicemente perché il mostro fuggito si trova vicino al campo base. Vi basterà selezionarlo sulla mappa.
34. OGNI ANGOLO DELLA MAPPA – Sembrerà scontato dirlo ma… esplorate! Tutto ciò di cui avete bisogno (Felyne da assoldare, oggetti, missioni, animali da catturare e molto altro) sono a portata della vostra curiosità. Intraprendete una Spedizione e mettete a frutto il vostro tempo nella maniera più remunerativa possibile.
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ENDGAME
35. COSA SCEGLIERE? – Una volta raggiunto il grado massimo e oltre, i set di armatura vi saranno presentati in diversi tipi a seconda del mostro: si tratta generalmente della versione alpha e beta di uno stesso set, ciascuna differente per singolo pezzo. Un set si focalizza sull’offrire maggiori abilità mentre l’altro sblocca slot gioielli con i quali potenziare uno o più parametri in particolare: laddove spesso la prima è considerata migliore nella sua interezza perché permette una gestione più autonoma, in seguito potreste voler prendere in considerazione l’uso di pezzi misti per creare un’armatura che sia davvero in grado di fare la differenza.
36. NON SI SCAPPA – Nonostante la maggior parte dei combattimenti possano essere affrontati con un’accurata strategia di logoramento (vale anche per molti dei Draghi Anziani), non sarete in grado di abbandonare la lotta durante lo scontro finale della campagna. È dunque essenziale assicurarvi di avere le risorse giuste e al massimo della capienza nell’inventario prima di cominciare la battaglia, perché non potrete lasciare l’area e di conseguenza prendere un attimo di respiro, fosse solo per ripristinare la scorte attraverso la creazione. Ciò significa anche usare molta prudenza. Certo, se verrete messi fuori combattimento ripartirete dall’Accampamento e potrete prepararvi con calma prima di tornare nel mezzo della lotta, ma non dimenticate che pur potendo mangiare di nuovo la mensa non sarà altrettanto ben fornita come ad Astera.
37. CHI HAI CHIAMATO VECCHIO? – I Draghi Anziani rappresentano una sfida molto più impegnativa rispetto alle altre creature ma compensano questa difficoltà offrendo ottime ricompense, tra cui le migliori armi e armature tuttora disponibili. Studiare con attenzione il loro comportamento per trovare un punto debole nella difesa è essenziale, perché le meccaniche di combattimento variano rispetto ai mostri normali e anche da Drago Anziano a Drago Anziano: potrebbero infliggervi dei malus insostenibili o causare esplosioni ad area difficili da schivare. Se capite di non essere al loro stesso livello assicuratevi di avere l’armatura al massimo potenziale, di portare con voi i giusti oggetti consumabili e di sfruttare l’ambiente a vostro vantaggio. Molte aree – compresa quella del boss finale – includono zone in cui è possibile sfuggire per qualche secondo alla furia del nostro avversario, scappando oppure sfruttandole per cavalcare questi mostri. Se non state usando armi che avvantaggino il salto in groppa, non disperate e cercate un’opportunità: anche un leggero dislivello nel terreno o una minima inclinazione potrebbero rappresentare un ottimo trampolino di lancio.
Questo è tutto! Sono molti suggerimenti, ne siamo consapevoli, ma vale la pena metterli tutti in pratica. Monster Hunter: World è diventato più accessibile per i giocatori ma riesce ancora ad essere impietoso.