The King’s Beast è l’ultima opera della sensei Toma Rei, già nota per Dawn of Arcana, uno shoujo che mette al centro di tutto il concetto di riscatto delle razze subumane, ovvero umani con caratteristiche animali.
È importante tenere in considerazione i capisaldi di Dawn of the Arcana quando si parla di King’s Beast dato che la storia che andremo a scoprire è ambientata nello stesso mondo, anche se questa volta scopriremo un fantasy “alla cinese”, così come la mangaka ci tiene a precisare fin dalle prime pagine dell’opera.
Anche in quest’opera sembra che la vendetta e gli intrecci politici siano al centro di tutto, senza dimenticare la caratterizzazione dei protagonisti. Questo primo volume fa da semplice apripista e ci introduce un mondo difficile in cui i protagonisti dovranno svelare una verità che potrebbe cambiare tutti gli equilibri.
Dettagli tecnici
Prodotto: The King’s Beast
Editore: Star Comics
Edizione: Brossurato con sovracopertina
Autore: Rei Toma
Volumi: 1/?
Pagine: 160
Formato: 11,5 cm x 17,5 cm
Data d’uscita: 05 luglio 2023
Prezzo ufficiale: 5,90 €
La Manganalisi di The King’s Beast 1 è stata realizzata grazie al gentile supporto di Star Comics.
Analisi ed impressioni
Convivenze forzate e discriminazioni razziali? Questo è The King’s Beast, un luogo in cui gli Ajin (termine di fantasia che indica un sub-umani) e gli umani convivono in modo apparentemente pacifico. Esatto, apparentemente, poiché gli umani sottomettono gli Ajin costringendoli a obbedire ai propri ordini e a subire innumerevoli restrizioni.
I maschi devono mettersi al servizio dell’esercito mentre le femmine sono destinate a essere delle cortigiane e poi delle domestiche. Alcuni Ajin tuttavia potrebbero manifestare dei poteri arcani: in quel caso saranno costretti a diventare i “servi-bestia” dei principi imperiali.
E da qui partirà l’epopea di Rangetsu, una Ajin senza poteri che si finge maschio per diventare la guardia personale del quarto principe imperiale. Ma la nostra protagonista, che per anni ha vissuto con questo desiderio di vendetta, troverà sul suo percorso alcuni bivi emotivi che non si sarebbe mai immaginata.
Essendo ambientato nello stesso universo, The King’s Beast ha molti elementi comuni con Dawn of the Arcana: razze trattate come reietti della società, intrighi politici e ovviamente l’elemento soprannaturale che non può decisamente mancare in un’opera fantasy.
Il primo volume ci introduce in questo corrotto mondo, caratterizzato da ingiustizie e vendette, che risulta tutto sommato interessante e dai ritmi compassati. La sensei Toma Rei nelle sue opere si prende i giusti tempi per permettere al lettore di entrare completamente nell’universo narrativo da lei creato.
Questo può essere un pregio ma a volte anche un difetto, dato che in Dawn of the Arcana alcune situazione davano quella sensazione di “già visto”.
Quindi non sono presenti colpi di scena particolarmente eclatanti, ma sono dell’idea che il meglio debba ancora venire. Ho molto apprezzato i vari aneddoti della mangaka tra un capitolo e l’altro: questi aspetti coinvolgono maggiormente il lettore e permettono una maggiore immersione nella lettura.
Mi è molto piaciuto il quarto principe Tenyo, ben caratterizzato e fortemente empatico, che non può di certo lasciare indifferente il lettore. Tutto sommato sembra essere una bella storia anche se non posso sbottonarmi troppo fin quando non succederà qualcosa che cambierà maggiormente le carte in tavola.
Uno sguardo all’edizione
The King’s Beast 1 si presenta in un’edizione brossurato con sovracopertina. Rispetto ad altre produzione troveremo solo 3 capitoli per un totale di 160 pagine: un volume leggermente più piccolo rispetto le classiche 192.
In copertina troviamo la nostra protagonista che tiene tra le mani la sua arma con uno sguardo profondo e dai tratti malinconici. Pensate che in Giappone i primi due volumi sono stati pubblicati insieme, quindi l’autrice ha pensato a due copertine che generano un’immagine unica (anche se di primo acchito potrebbe non sembrare così).
Rimossa la sovracopertina non troveremo nulla di inedito ma le stesse immagini in bianco e nero: un vero peccato. I disegni poi sono molto gradevoli e profondamente espressivi e le tavole non presentano nessuna sbavatura di colore.
Leggi tutte le Manganalisi – Manga
Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
Qualcuno potrebbe trovare lo stile di Toma Rei sensei un po’ melodrammatico ed emotivamente esagerato. Sono tuttavia dell’idea che The King’s Beast metta in scena protagonisti profondi tormentati da un passato che sembra impossibile da cancellare.
Una storia apparentemente di vendetta, cospirazioni politiche e una sottotrama romantica sono i punti di forza di questo primo volume. Per non parlare di un tratto assolutamente delizioso che rende le tavole ancora più profonde. È molto difficile dare un giudizio definitivo con un solo volume ma le prime impressioni non sono affatto male.
The King’s Beast 1 è attualmente disponibile nella propria fumetteria o sul sito ufficiale di Star Comics.
E se la vostra passione per i manga e gli anime giapponesi è senza confini, perché non buttate un occhio a tutto il merchandise dedicato direttamente da GameStop?
