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Lucca C&G : Manuale di sopravvivenza – Parte 2

Finalmente a Lucca

Ok, se siete arrivati qui, forse avete già letto la prima parte del nostro Manuale di Sopravvivenza, quindi vuol dire che siete arrivati a Lucca, siete scesi dal treno o avete appena parcheggiato, con un sacco di propositi positivi tipo “non spenderò uno stipendio e mezzo anche quest’anno!” o anche “stavolta non aspetterò un’ora in fila fuori ai games” e via così; ben coscienti, se è almeno la seconda volta che andate, che non sarà così.

Ovviamente voi che avrete letto i nostri consigli però, possiederete un sacco di armi, tra cui:

La potentissima Lista Acquisti.

Di carta o sul tablet d’ordinanza, in formato excel, o con applicazioni apposite  da nerd terminale, basta teniate una Lista di ciò che avete intenzione di acquistare e le zone di competenza maggiori: Games, Fumetti, Bastione-Citadel, Japan.
Sembra banale, ma aver dimenticato di vedere/comprare/firmare qualcosa ai Games quando ci si trova al Japan tipo il sabato, verso fine serata, si può trasformare in un dilemma morale ed etico (“Tornare o abbandonare?!”).

Cosa mangiare

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A Lucca Comics non si mangia, ovvero i professionisti non mangiano. Non perdono tempo a comprare ramen istantanei addossati a decine di ragazzetti all’uscita dei Games, non si siedono alle trattorie presenti un po’ ovunque nei vicoli della città, ignorano con virile fierezza l’odorino che trapela da botteghe di salumieri.
Ruba tempo, ruba denaro.
Ricordate che tutto il cibo che vi serve, è concentrato in una lauta colazione mattiniera, ed in una cena a fine giornata ad un “all can you eat” jappo.
Sono concesse rapide fermate fuori gli stand per mangiucchiare biscotti, o altri agili alimenti leggeri e zuccherini, quello sì.

Cosa bere

Bere a differenza di mangiare è invece essenziale, non vi sono molte fontane a Lucca, potrete ricaricare bottigliette tenendo presente i pochi punti esistenti, non serve che vi trasciniate dietro bottiglie da 2 lt, siamo pur sempre a fine ottobre!
Ma ricordate soprattutto: bevande energetiche! Normalmente per affrontare una fruttuosa giornata a Lucca Comics a testa alta ci vogliono dalle 3 alle 5 bevande energetiche; a seconda del vostro peso corporeo!

Si, ok, siamo arrivati e  abbiamo tutto, quindi?

Se siete stati così furbi da comprare i biglietti online salterete la noia della fila lenta; l’anno scorso era prevista anche una bevanda energetica (fondamentale per iniziare una faticosa giornata) come premio dell’attesa.
Prima o dopo la fila per bracciale e biglietto, va recuperata l’importantissima Mappa di Lucca(tm) cartacea. Si ok, ce l’abbiamo anche in PDF, ma è in ossequio alla tradizione analogica che ci vuole con una mappa stropicciata negli zaini. Si trova anche in giro per Lucca nei locali pubblici, o altrimenti finita la fila, ve la forniranno.

La mappa cartacea del LC&G, reliquia dello scorso anno. Esce sempre decisamente malandata dalla 4 giorni



Muoversi a Lucca Comics

Una volta entrati in possesso del secondo item più importante del soggiorno a Lucca Comics (dopo la mappa), ovvero l’agognato braccialetto da mostrare ai più o meno solerti omini agli ingressi  degli stand, arriva la parte difficile.

Prima di tutto va compreso che, come qualsiasi manifestazione e fiera svolta dall’umanità da quando esiste il lavoro (ed i giorni feriali),  la massima costipazione delle strade Lucchesi ha luogo il sabato e la domenica.

Il consiglio è di dedicare i giorni di giovedì e venerdì all’acquisto, meno compulsivo possibile ma  più studiato. Ovviamente oltre  alla lista  “cose da comprare” avremo la lista “cose da vedere”, che siano mostre,  presentazioni, conferenze o visioni  di film; dunque compatibilmente a queste, gli acquisti andrebbero fatti tutti in questi due giorni.

Il sabato e la domenica bisogna prepararsi alla lotta. L’affluenza aumenterà di grado: da caos a cataclisma.

JAPAN

Il Japan ora non è più nell’ex Real Collegio, bellissima  location, ma oramai inadeguata. Già dall’anno scorso è stato spostato in Piazza San Francesco, in un’ampia area, circondata dai soliti numerosi stand dei vari venditori di chincaglieria e “collezionabileria” , quindi anche i nostalgici non sentiranno la mancanza dei soffocanti corridoi del vecchio palazzo.
Niente da segnalare, normalmente la zona è praticabile e potrete riempire le vostre sporte di modelli di gundam e pat pabor a grandezza naturale, con tranquillità.
Nella solita giornata infernale del sabato (ma pure nelle ore di punta domenicale)  ricordate solo una cosa: ci sono due entrate!!

PIAZZA NAPOLEONE

Qui trovate un sacco di fumetti, l’appassionato di fumetti in genere staziona qui. In questo bellissimo e ameno luogo potrete espungere tanta, tanta roba, dalla vostra lista acquisti.
In generale è relativamente praticabile ogni giorno. Magari qualche stand sarà strapieno, qualche fila a quello Bonelli per le firme, un po’ di caos sicuramente in quello Panini, ma è un bel posto dove passare il tempo.
Scendendo da piazza Napoleone arriverete, tramite un’arteria principale che somiglia ad un fiume di gente che caracolla a valle,  infrangendosi fra i capannelli di gente che si fan foto con i vari Kratos e cosplayer vari,  giù giù al baluardo Santa Maria, e alla…

CITADEL E BALUARDO SANTA MARIA

Ecco che potete vedere lo scorcio di una tipica giornata di bassa affluenza.

Qui se vi piace il genere, spenderete agilmente mezzo stipendio in armature, spade e vestiti steampunk. Sempre tanta gente, poco da fare. Di qui potrete o scendere ai Games o proseguire per le mura.

Se proseguite per le mura, una volta schivate decine e decine di Lamu’,  Naruto e relativi ulteriori capannelli di gente che si fa le foto e crea altre simpatiche ostruzioni, troverete tra i banchi di venditori, gente che si mena con le spade  (vere, finte e laser) e vari gruppi di cosplayer più organizzati, con il loro spazio. Ah se vi interessa il GDR live, è qua che dovete venire. Al successivo bastione c’è un palco, ma riguardo a questo non possiamo darvi molte informazioni, suonano e fanno robe sul cosplay probabilmente, ma se ne vedono così tanti in giro, che la voglia di soffermarcisi potrebbe essere poca.
Ma se decidete di non avventurarvi sulle mura e scendere, allora sì che soffrirete le pene all’inferno, al padiglione dei:

GAMES

Sicuramente il  dolente punto,  i padiglioni  della zona Games si raggiungono con un passaggio sotto i bastioni della Citadel oppure uscendo dalla porta della città (c’è anche un passaggio “quasi” segreto prima della porta) e percorrendo le mura fuori la città.
Da ovunque passiate di sabato e domenica quasi sicuramente rimarrete imbottigliati. Tentativi di scalare il bastione o scavalcare i muretti saranno bollati come inutile esibizionismo: non si passa. Lo spostamento del torneo di League of Legends magari alleggerirà, ma non di moltissimo, la situazione.

Il consiglio è : comprate tutto  i giorni precedenti, se proprio vi dovete recare nei giorni dell’apocalisse (sabato e domenica) ai Games presentatevi al cancello alle 7.30, e non uscite finché non avete finito tutto quel che dovete fare. Se avete roba firmata da ritirare, fatelo proprio alla chiusura degli stand visto che quest’anno nei giorni di sabato e domenica ,è prolungata fino alle 21.

Comunque non vi illudete,  una reale soluzione per sopravvivere ai games non la abbiamo nemmeno noi.

Questo è tutto da parte nostra. Magari molti di voi andranno a Lucca con propositi diversi dai nostri, ma siamo sicuri che i nostri consigli saranno applicabili alla maggior parte di voi. In ogni caso, comunque arriverete, e in qualsiasi condizione tornerete: Buona Lucca C&G!

Daimon&Rah