Il Game Pass è “dannoso per l’industria” secondo il CEO PlayStation

Vecchie dichiarazioni, vecchie guerriglie

Jim Ryan

Il Game Pass (acquistabile con questo link) è un servizio indubbiamente fondamentale per qualsiasi gamer appassionato, che mette a disposizione una enorme libreria di giochi, sia per Console che per PC. È normale pensare che il servizio di casa Microsoft quindi non vada proprio a genio per qualcuno di casa PlayStation, e quel qualcuno sembrerebbe essere proprio il CEO Jim Ryan.

ATTENZIONE: queste dichiarazioni arrivano da un Q&A tra Ryan e analisti (investitori di Fidelity) del 2022, uscito da il recente leak di informazioni Microsoft, e quindi sono da prendere con le pinze.

Durante questa intervista, il Boss PlayStation ha dichiarato come inizialmente l’approccio Microsoft non funzionasse affatto, e che li abbia portati a fare acquisti più grandi. Oltretutto ha aggiunto anche che i publisher vedono il Game Pass come “elemento distruttivo” per l’industria, e non solo per le release singole.

Infine ha concluso facendo un paragone con il servizio PlayStation Plus, aquistabile a questo link: in base ai dati di gennaio 2022, che vedevano il Game Pass con un’ammontare di 25 milioni di utenti, e il PlayStation Plus con quasi 50 milioni di utenti, Ryan ha definito il servizio di casa Sony come “molto più di valore”.

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