Yakuza 0 Director’s Cut – la recensione del prequel su Nintendo Switch 2

Acquista

Kiryu e Majima in uno dei capitoli più belli del franchise "Like a Dragon"

Qualche anno fa (anzi 10 anni fa nel Sol Levante) le sapienti menti di Ryu ga Gotoku Studio hanno pensato a un titolo prequel dell’intera saga di Yakuza con protagonisti dei giovanissimi Kazuma Kiryu e Gorō Majima, in un Giappone al culmine del cosiddetto miracolo economico (1988 per essere il più precisi possibile).

Inutile anche girarci intorno: Yakuza 0 è un titolo appassionante e coraggioso, che mette in scena una duplice storia in cui si approfondiscono alcuni di quei retroscena che abbiamo imparato ad amare da Kiwami (il remake del primo capitolo) in poi. Magari non è il migliore punto di partenza per avvicinarsi alla saga, tuttavia siamo dell’idea che chiunque videogiocatore possa goderselo senza alcun patema.

E ancora meglio su Nintendo Switch 2, che si presenta con una vera e propria director’s cut, un’edizione completa e ottimizzata (quasi) splendidamente a 60 FPS e una risoluzione fino a 4K. E non solo, per l’occasione sono state introdotte alcune sequenze aggiuntive (circa 30 minuti) mai viste prima d’ora.

Queste migliorie, al momento, rendono Yakuza 0 Director’s Cut un’edizione eccellente, ricca di contenuti e con un’ottimizzazione degna di console di nuova generazione (e che potete acquistare a questo link). Anche se, a dirla tutta, tra le strade di Kamurocho (quartiere fittizio di Tokyo) e Sotenbori, abbiamo avvertito qualche piccolo problemino tecnico: non ce ne volete, siamo pur sempre dei redattori e alcune questioni non possono sfuggire al nostro occhio.

Bazzecole, dato che nelle 30/40 ore per completarlo, Yakuza 0 vi farà salire su una montagna russa ricolma di emozioni e sana follia alla giapponese.

Yakuza 0 intro

Dove eravamo rimasti? O meglio, da dove iniziamo? Ci troviamo in Giappone, in un contesto storico privo di smartphone e altre comodità moderne (dove tutto era meglio direbbe qualcuno?) indossando le ambiziose vesti di un giovanotto chiamato Kazuma Kiryu, letteralmente messo alle strette quando la riscossione di un debito si trasforma in un caso complesso della Yakuza, uno di quelli in cui c’è in ballo le sorti della stessa famiglia.

La prima parte della nostra avventura parte proprio dalle parti di Kamurocho, con una città così viva di cose da fare che forse potreste anche dimenticare che si tratta di un gioco di 10 anni fa. Questo perché, l’anima della produzione di SEGA e Ryu ga Gotoku continua a vivere anche negli ultimi capitoli diventati Like a Dragon, ampliando ulteriormente una formula vincente ieri come oggi.

Da un’altra parte, esattamente a Sotenbori, Gorō Majima è un affermato direttore di un cabaret. In realtà, il giovane è intrappolato qui dal clan Tojo, e verrà reintegrato solo quando avrà incassato una determinata somma di denaro. Fin quando non gli verrà proposto un accordo: tornerà nella yakuza “semplicemente” uccidendo una persona, Makimura (non vi diciamo null’altro per evitare spoiler).

Yakuza 0 Majima telefono

Entrambe le storie dei protagonisti sono legate da un filo diretto, raccontate grazie a degli intrecci che solo autori primi della classe sanno mettere in scena. Non siamo abituati a tessere le lodi, ma bisogna riconoscere come il punto di forza di Yakuza 0 Director’s Cut (ma anche di altri capitoli) sia proprio nel suo impianto narrativo, arricchito da un combat system solido (anche se a tratti facilitato) e dagli scenari squisitamente anni ’80.

Ognuno dei nostri giovini yakuza potrà far man bassa di cattivoni eseguendo delle combo, effettuare dei colpi di grazia, eseguire dei grab e attivare il furore: una mossa così letale da far sputare i denti allo scagnozzo di turno (forse anche in senso letterale).

Kiryu potrà cambiare, dietro la pressione del d-pad, uno dei tre stili di combattimento, non prima però di averli acquisiti procedendo con la storia. La scelta è molto soggettiva e starà a noi optare scrupolosamente per quella più idonea alla situazione: ad esempio, con lo stile Impeto potremo eludere gli attacchi nemici con passi svelti e spazzare via gli avversari in men che non si dica.

Yakuza 0 Director’s Cut è un piccolo gioiellino su Nintendo Switch 2

Lo stile di Majima invece è più, mettiamola così, violento rispetto a Kiryu. Può alternare attacchi leggeri a quelli pesanti, ed eseguire un rovinoso calcio volante. Anche qui si possono scegliere tre stili, tra cui uno che somiglia a una sorta break-dance, disorientante e che mette il nemico in profonda agitazione. E se si vuole essere più devastanti, si può equipaggiare un’arma (con colpi limitati) e picchiare quei farabutti là fuori per arrecare danni maggiorati: chiamiamolo erroneamente un quarto stile.

Yakuza 0 Majima lotta

Ogni stile di combattimento potrà essere potenziato tramite l’albero delle abilità, dietro il corrispettivo di un gruzzolo di Yen (niente è gratis). Come è doveroso immaginarsi, potremo acquisire nuove tecniche, aumentare l’energia residua e l’indicatore del furore. Il sistema di combattimento è ancora funzionale, nonostante si noti qualche piccolissima imprecisione in alcune sequenze: niente che impedisca di godersi pienamente l’avventura.

Yakuza 0 Director’s Cut, dal punto di vista tecnico su Nintendo Switch 2, ci ha lasciato veramente a bocca aperta. Questa edizione completa è veramente un piccolo gioiello, un “porting” letteralmente potenziato e adattato alla potenza della nuova ammiraglia Nintendo.

Yakuza 0 Kyriu ballo

In modalità TV, tuttavia, è impossibile non notare dei piccoli problemi grafici, come delle texture un po’ sgranate ed effetti pop-in (texture che appaiono in ritardo). Anche sul fronte dei caricamenti, a volte per entrare in un locale occorrerà un microsecondo in più, con conseguenza a schermo di un loading rapidissimo. Siamo obiettivi, stiamo cercando il pelo nell’uovo, quindi fidatevi quando vi diciamo che il “compromesso” su Switch 2 è davvero poco evidente.

La Director’s Cut include nuove scene, che onestamente non ci hanno fatto propriamente impazzire, anche se un appassionato potrebbe trovare comunque interessanti. Il contenuto forse più appetibile è l’aggiunta dei sottotitoli in italiano: in origine, infatti, nessun titolo di Yakuza (fino al 6) ha goduto della localizzazione. Gli anglosassoni poi, potranno essere contenti dell’inserimento del doppiaggio in inglese con un ottimo Lipsync.

Un’edizione completa e ottimizzata (quasi) splendidamente

Siamo un po’ di parte in questo caso, perdonateci, ma secondo noi dovreste giocare Yakuza 0 Director’s Cut solo in lingua giapponese: senza nulla togliere agli ottimi attori inglesi, le qualità recitative di Takaya Kuroda (Kiryu) e di Hidenari Ugaki (Majima) non hanno davvero rivali a livelli di immersione generale.

Ultima aggiunta è il Raid a Luci Rosse, una modalità scollegata dalla storia principale in cui dovremo sconfiggere ondate di cattivoni a difficoltà crescente. All’inizio ci verrà consegnato un premio in denaro che potremo spendere per acquistare il nostro personaggio preferito: il roster è davvero molto vasto, ma il moveset dei personaggi più secondari è abbastanza deludente. Inoltre, siamo riusciti a fare solo uno scontro online unendo le forze con altri giocatori, forse a causa di server poco popolati. Per concludere, la mancata implementazione della co-op locale non ci è piaciuta molto come mossa.

Mentre proseguiremo l’avventura, Yakuza 0 Director’s Cut ci proporrà un’immensità di missioni secondarie, eventi collaterali, e mini giochi da perdere la testa: vedere Kiryu con la Febbre del Sabato Sera non ha veramente prezzo. Ci troviamo dinnanzi a uno dei titoli più riusciti della saga e che darà grandissime soddisfazioni a chiunque si avvicini per la prima volta alle vicende dei nostri “eroi yakuza”.

Conclusioni

Yakuza 0 Director’s Cut, lasciatecelo dire, è un piccolo gioiellino su Nintendo Switch 2. Quello che sono riusciti a confezionare i ragazzi di Ryu ga Gotoku è un lavoro di ottimizzazione veramente ben riuscito e che non si è limitato a fare semplicemente i compiti a casa. Oltre all’aggiunta del doppiaggio in inglese, sono stati anche implementati i sottotitoli in lingua italiana (finalmente!), senza dimenticarsi dei filmati aggiuntivi e di una nuova modalità studiata per il multiplayer.

Crediamo fortemente che Yakuza 0 Director’s Cut rappresenti un punto interessante per avvicinarsi alla saga, e per godersi una finestra sul Giappone della fine degli anni ’80. E, anche se la cosa potrebbe sembrare scontata, giocare in portabilità un titolo di tale caratura (anche se la batteria durerà poco più di 2 ore), non ce lo saremo di certo aspettati 10 anni fa.

A questo punto, ci piacerebbe veder tornare altri capitoli con questa qualità e, perché no, ancora di più su Nintendo Switch 2.

Yakuza 0 Director’s Cut è disponibile online direttamente qui!

  • Good
    +Una delle migliori storie di Yakuza/Like a Dragon
    +Combat System ancora molto solido
    +Attività collaterali sempre al top
    +Un piccolo miracolo di ottimizzazione su Nintendo Switch 2
  • Bad
    -le nuove scene non sono implementate nel migliore dei modi
    -La nuova modalità cooperativa non ci ha entusiasmato
  • 8.2 Notevole

Acquista ora su Gamestop.it

Conclusioni

Yakuza 0 Director’s Cut, lasciatecelo dire, è un piccolo gioiellino su Nintendo Switch 2. Quello che sono riusciti a confezionare i ragazzi di Ryu ga Gotoku è un lavoro di ottimizzazione veramente ben riuscito e che non si è limitato a fare semplicemente i compiti a casa. Oltre all’aggiunta del doppiaggio in inglese, sono stati anche implementati i sottotitoli in lingua italiana (finalmente!), senza dimenticarsi dei filmati aggiuntivi e di una nuova modalità studiata per il multiplayer.

Crediamo fortemente che Yakuza 0 Director’s Cut rappresenti un punto interessante per avvicinarsi alla saga, e per godersi una finestra sul Giappone della fine degli anni ’80. E, anche se la cosa potrebbe sembrare scontata, giocare in portabilità un titolo di tale caratura (anche se la batteria durerà poco più di 2 ore), non ce lo saremo di certo aspettati 10 anni fa.

A questo punto, ci piacerebbe veder tornare altri capitoli con questa qualità e, perché no, ancora di più su Nintendo Switch 2.

Yakuza 0 Director’s Cut è disponibile online direttamente qui!

  • Good
    +Una delle migliori storie di Yakuza/Like a Dragon
    +Combat System ancora molto solido
    +Attività collaterali sempre al top
    +Un piccolo miracolo di ottimizzazione su Nintendo Switch 2
  • Bad
    -le nuove scene non sono implementate nel migliore dei modi
    -La nuova modalità cooperativa non ci ha entusiasmato
  • 8.2 Notevole

Acquista ora su Gamestop.it

Commenti