Si è svolto a San Francisco il Build 2015, la conferenza di Microsoft dedicata agli sviluppatori. Per invogliare i developer a programmare su Windows, Microsoft ha pensato davvero a tutto: ad esempio per la prima volta Visual Studio sarà disponibile anche per OS X e Ubuntu.
Inoltre Microsoft ha annunciato che grazie a Windows 10 i programmatori potranno facilmente modificare le loro app in .NET e Win32 in Universal App (ovvero le applicazioni che girano sia su PC che su Windows Phone, Xbox One e HoloLens).
Grazie al supporto che Microsoft si aspetta da parte degli sviluppatori e, soprattutto, considerando il fatto che Windows 10 sarà un update gratuito per tutti i possessori (anche pirati) di Windows 7, Windows 8 e Windows.1, l’azienda di Redmond si aspetta che entro i prossimi tre anni il suo sistema operativo sia installato su circa un miliardo di dispositivi.
