Da una parte si può generalizzare dicendo che ormai praticamente tutti i giochi hanno avuto problemi, piccoli e grossi, al momento del lancio. Dall’altra parte invece gli sviluppatori dovrebbero pensare bene a mettere sul mercato un prodotto finito e testato più volte, prima di incappare in figure poco profumate come quella di Batman: Arkham Knight su PC.
Il gioco, nonostante la sua magnitudine e l’attesa che ha caratterizzato i giocatori, ha avuto una partenza non memorabile, tra la cancellazione dell’Edizione Speciale e il ritardo di quella Limitata, fino ad arrivare ai problemi che affliggono ora la versione PC, distinguibili in due categorie: problemi dei files di gioco e problemi di performance.
- Files di gioco: le persone che hanno effettuato il pre-load di Batman: Arkham Knight ora subiscono crash e blocchi continui dopo la decompressione dei files e durante il gioco. La soluzione è verificare la cache del gioco, cosa che porterebbe Steam ad effettuare un secondo download totale oppure parziale.
- Performance: i tempi per gli users AMD sono tempestosi, dato che i requisiti minimi erano più alti del dovuto; visto che alcuni giocatori arrivavano ad avere l’invidiabile framerate di 5fps, Warner ha aggiornato le tabelle alzando i requisiti e cambiando la scheda AMD ritenuta compatibile. Questi problemi sono stati riscontrati durante il volo o la guida della Batmobile.
AMD non è l’unica a soffrire di queste magagne, visto che anche le schede più performanti di Nvidia, ovvero GTX 980 e GTX 970, sono incluse nella situazione; talvolta anche le Titan X potrebbero avere lo stesso dilemma.
Alcuni giocatori lamentano inoltre un blocco del framerate a 30fps al momento del riavvio, cosa che può essere risolta andando nella directory di installazione e modificando il file “BMSystemSetting.ini”: la stringa “maxfps” andrebbe dunque modificata da 30 a 60 oppure 0.
I problemi di framerate sono comuni anche a coloro che non riportano instabilità maggiori, nonostante il diverso hardware ed i drivers aggiornati. Tutto è dunque dovuto al gioco in sé, non ottimizzato per funzionare sui vari dispositivi: la macchina di Warner si è già ingolfata il giorno dopo del lancio; ora si spera che siano gli sviluppatori a dare certezze.