The Wolf: HP e Christian Slater in una web series sulla sicurezza informatica

Nessuno è realmente al sicuro...

Il tema della sicurezza informatica nelle aziende per molti può sembrare solo un’espediente cinematografico per dei film di spionaggio et similia, ma nella realtà non è una cosa su cui si può scherzare troppo. Proprio per questa ragione, HP Inc. ha presentato la prima di una serie di attività globali, pensate proprio per sensibilizzare le aziende e gli utenti comuni sui rischi per la loro sicurezza informatica, e dobbiamo ammettere che lo ha fatto decisamente con stile.

Il video che potete vedere in questa pagina infatti, ha come protagonista niente meno che Christian Slater, che durante la sua carriera, tra film dal calibro pesantissimo come Robin Hood – Principe dei Ladri ed Intervista col Vampiro, ha avuto anche il tempo di partecipare a pellicole non proprio prestigiose come Alone in the Dark o a piccoli capolavori come Il piccolo grande mago dei videogames.

Qui però, il nostro Christian “Lupo” Slater, ci illustrerà come le reti aziendali possano essere manipolate se poco sicure, e che cosa possono e devono fare le aziende per proteggersi in maniera efficace. In particolare, in questa prima puntata della web series curata dagli HP Studios, Slater hackera una società sfruttando le vulnerabilità delle stampanti e dei PC con un basso livello di sicurezza.

The Wolf è diretto da Lance Acord, regista nominato a BAFTA ed Emmy, e curato dal vincitore dell’Academy Award Kirk Baxter, nonché interpretato come vi abbiamo già detto da Christian Slater, che, secondo le parole di Antonio Lucio, HP Chief Marketing e Communications Officer, “ha dato vita ad un hacker sinistro ma affascinante, che lo rendono il partner ideale per spiegare a un pubblico più vasto quali siano i problemi di sicurezza che rendono le aziende vulnerabili agli attacchi informatici”.

A noi non resta quindi che palesare il nostro apprezzamento per questo progetto, ed augurarvi buona visione.

 


 

Fin da piccolo ho sempre amato le storie, che fossero raccontate da un libro, un fumetto, un cartone, un film, o soprattutto da un videogioco. Alcune le ho solo viste, altre le ho sentite così mie da avere l'impressione di averle vissute, ed altre ancora le ho addirittura scritte. Forse sono un pazzo o un sognatore, o tutte e due le cose. Ma continuerò a sognare ed a vivere avventure, per poter dire un giorno "fammi rubare Capitano, un'avventura dove io son l'eroe che combatte accanto a te".

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