Il maestoso Action/RPG di CD Projekt RED, The Witcher 3: Wild Hunt, ha stregato critica e pubblico con la sua epica trama, il suo gameplay profondo e massiccio, e il suo vasto mondo di gioco immerso in un immaginario a metà tra il fantasy e il folklore dell'Europa dell'Est. Un viaggio affascinante e indimenticabile tutto da vivere nei panni di Geralt di Rivia.
Geralt di Rivia sta per tornare ad ammazzare mostri, questa volta sull’ammiraglia di Nintendo. L’annuncio dell’arrivo di The Witcher III – Complete Edition su Switch ha sorpreso sia i fan dello strigo che gli appassionati di Nintendo, che sono rimasti sbalorditi da questa conversione che pare avere del miracoloso. In effetti in pochi si aspettavano che un titolo tecnicamente esigente come The Witcher III riuscisse a girare sulla piccola console di Nintendo, ma dopo aver passato mezz’ora in compagnia del mio ammazzamostri preferito in modalità portatile posso dire che se non si tratta di miracolo, poco ci manca.
Sono rimasto sorpreso dalla qualità del porting di The Witcher III – Complete Edition su Switch, che porta tutta la magia del mondo immaginato da Andrzej Sapkowski nei pochi centrimetri di spessore di Nintendo Switch con pochissima perdita di qualità d’immagine. Certo, qualche compromesso c’è stato (ed era impossibile non farlo) e riguarda principalmente le ombre, che mi sono sembrate ridotte al minimo, e la qualità delle texture di fondali e superfici calpestabili, evidentemente scalata. Anche la tassellazione è assente, ma vi posso assicurare che a parte queste piccole e comprensibili mancanze, il gioco è davvero uno spettacolo in modalità portatile.
The Witcher III gira su Nintendo Switch dai 25 ai 30 frame per secondo in modalità portatile, con una risoluzione dinamica che cambia dai 540p ai 720p in base a quanto concitata è la situazione in cui il nostro Geralt si trova. Nella demo che ho avuto il piacere di provare il gioco iniziava proprio dalle primissime battute post-incubo, mentre Vesemir e il lupo bianco si dirigono verso Bianco Frutteto alla ricerca della maga Yennefer.
Ho rivisto con piacere le scene della caccia al grifone e ho anche fatto una partitina a Gwent, il gioco di carte diventato poi un titolo a sé stante successivamente. Quello che colpisce di più è il dettaglio del volto di Geralt e dei suoi comprimari, che fa risaltare l’ottimo lavoro compiuto da Saber Interactive e CD Projekt RED. La magia di The Witcher III è tutta lì, nelle espressioni convincenti e nei dialoghi profondi, che si riflettono nell’ottima modellazione poligonale anche su Nintendo Switch.
Davvero uno spettacolo in modalità portatile
Tutto in questa versione sembra funzionare esattamente come nelle più blasonate edizioni PS4 e Xbox One, con il vivissimo mondo aperto di The Witcher III alla portata di Joy-Con. Anche i caricamenti sono molto veloci, complice la memoria flash di Switch e le texture a risoluzione più bassa che facilitano la riduzione dei tempi di load. Insomma, la data di uscita di questo “Switcher” è vicina e siamo molto curiosi di andare ancora più a fondo in quello che sembra in assoluto il porting più ambizioso di sempre su Nintendo Switch.
The Witcher III – Complete Edition sembra già essere uno di quei titoli assolutamente immancabili per chiunque possegga una Switch. I giocatori Nintendo potranno finalmente mettere le mani su uno dei giochi più ambiziosi e premiati di sempre, rivisto e adattato per la loro console portatile. In più, il gioco arriva completo di tutte le sue espansioni e di tutti i suoi DLC: insomma, una combo davvero irresistibile. Tenetevi pronti ad affilare le spade, il 15 ottobre è vicinissimo!
