The Last of Us Parte 2 dura troppo? Parliamone

I videogiochi sono troppo lunghi?

The Last of Us Parte 2 dura troppo? Parliamone

The Last of Us Parte 2 ha fatto molto parlare di sé in queste settimane per svariate ragioni, l’ultima delle quali legata alla sua longevità. Il titolo Naughty Dog, di cui trovate la recensione su queste pagine, dura molto se paragonato ad altri esponenti del genere o proprio al capitolo originale.

In un periodo storico come questo, con le economie in recessione, avere un titolo che possa offrirci tante ore di gioco in relazione all’esborso di denaro richiesto può essere una qualità che tanti ricercano. Si cerca sempre di trarre il massimo rispetto all’investimento iniziale dopotutto, anche quando si acquista un videogioco. Ma è davvero sempre positivo e necessario?

Jason Schreier, ex editor di Kotaku e giornalista di Bloomberg, ha alzato un polverone su twitter dopo aver detto che “i videogiochi sono troppo lunghi”. Il famoso giornalista si è poi gettato in una stima in percentuali, dicendo “direi che il 5% dei videogiochi moderni è troppo corto, l’80% è troppo lungo e il 15% ha una longevità corretta”. Insomma, a giudicare dal suo punto di vista è chiaro che l’asticella tende verso esperienze troppo lunghe o diluite. Solo una piccola parte quindi ha una durata “giusta”.

Ma esiste davvero la durata perfetta? Per affrontare il discorso è chiaro che bisogna mettere da parte le generalizzazioni ed andare più nello specifico. Secondo Jason, The Last of Us Parte 2 è uno dei titoli incriminati: dura troppo. Le 20/30 ore richieste per completarlo parrebbero ottime per un qualsiasi action/survival, ma dopo averlo completato sono tanti i giocatori che hanno trovato troppo lungo il titolo Naughty Dog.

Io stesso ammetto di aver trovato questa nuova avventura troppo lunga nella sua seconda parte, arrivando al finale con un po’ di stanca. Senza scendere in spoiler di varia natura, è chiaro che la scelta di Naughty Dog di raccontare la storia in quel modo ne mini in parte anche il ritmo e il coinvolgimento emotivo. Rendendo quelle ore “di troppo” ancora più sentite. Indubbiamente, The Last of Us Parte 2 ha delle sezioni la cui assenza avrebbe giovato a una già eccellente narrazione.

Ciò non ha scalfito il mio giudizio sull’esperienza, che trovo incredibile e significativa, ma è un appunto che bisogna far proprio. C’è da capire qui se quello di rendere il titolo più lungo non sia un artificio, una trappola in cui molti sviluppatori cadono per dare valore alle loro produzioni. Un valore che deve corrispondere ai 60/70€ richiesti per l’acquisto al day-one, anche in termini di tempo. O piuttosto, se il team è solo “vittima” delle proprie ambizioni.

God of War può essere completato in circa 20 ore, ma può anche superare le 30 per portare a termine le missioni secondarie

Qual è quindi, questa fantomatica durata perfetta? Più che nella durata, forse il segreto sta proprio nel ritmo. Un buon ritmo può cambiare la percezione di esperienze longeve e durature, affaticando meno il giocatore. The Last of Us Parte 2 è, di per sé, un’esperienza emotivamente e fisicamente provante. Intenso, brutale e impegnativo. Il tedio, in questo caso, è amplificato dalla natura stessa del gioco.

Se prendiamo invece il God of War del 2018, notiamo che la percezione è differente. Il titolo di Santa Monica Studio è più lento, calmo ed esplode solo quando necessario. Ha una durata simile al capolavoro di Naughty Dog, ma si spera quasi che duri di più. La percezione è differente.

Ci sono titoli che poi trascendono tutto ciò, come Persona 5 di Atlus che può sfiorare addirittura le 130 ore di gioco. Ma anche esempi sullo spettro opposto, come Resident Evil 3 Remake, che ha fatto parlare di sé proprio perché c’era la sensazione condivisa che durasse troppo poco. In sostanza, non esiste la durata perfetta. Ogni storia ha i suoi tempi e la sua costruzione dell’intreccio, è il modo in cui viene gestito il tutto, il ritmo che gli viene dato che può rendere un videogioco troppo o troppo poco.

Piuttosto, sarà interessante capire se voi siete d’accordo con Jason. O con me, perché no. Pensate che The Last of Us Parte 2 duri troppo o che ogni ora spesa abbia valore? Ma soprattutto, i videogiochi sono diventati davvero troppo lunghi?

The Last of Us Parte 2 è disponibile ora, in esclusiva su PS4.


Mi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.

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