Sembra passato tanto tempo ma, è solo durante lo scorso E3 che Ubisoft ha tirato fuori l’asso nella manica chiamato The Division, un titolo che promette di unire le meccaniche di uno shooter tattico ad un leveling da RPG, inserendo il tutto in un contesto open-world. E’ bastato un trailer di gameplay lungo 7 minuti per catturare l’attenzione di tantissimi videogiocatori, e notizie recenti confermano che dovremo aspettare il 2015 per poter mettere le mani su questa interessante nuova IP.
Tom Clancy’s The Division prende spunto dall’operazione Dark Winter, una simulazione condotta nel giugno 2001 atta a evidenziare le eventuali falle nel sistema in caso di un attacco bioterroristico agli USA. Neanche a dirlo, i risultati non furono quelli sperati. Altro realistico spunto per il titolo Ubisoft è il cosiddetto “Executive Directive 51”, una sorta di piano di contingenza che in caso di un “emergenza catastrofica” agisce per assicurare la funzionalità di governo.
Nel gioco interpreteremo un agente della Strategic Homeland Division (o più semplicemente The Division) e avremo il compito di fare tutto il possibile per salvare il salvabile dopo il collasso degli Stati Uniti a causa di un epidemia su larga scala iniziata durante il Black Friday. Il titolo promette bene, stuzzica l’interesse di molti e può facilmente essere considerato una ventata di aria fresca in un panorama di shooter che sta diventando un po’ stantio.
Non ci resta che attendere la conferenza Ubisoft che si terrà all’E3 2014 il prossimo 9 giugno per saperne di più.
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Stay tuned.
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