The Sims 4: Al lavoro! – Recensione

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Comprando The Sims il giocatore già ne conosce perfettamente il meccanismo: al day-one il gioco base si presenta colossalmente spoglio se paragonato a tutta la prolifica produzione del capitolo che lo precede. Il lancio di The Sims 4, inoltre, non venne favorito da alcune mancanze più o meno gravi, ma Maxis è andata avanti col suo programma continuando a produrre instancabilmente del materiale che mira ad aggiungere sempre nuovi tasselli in grado di offrire finalmente l’esperienza più completa possibile all’interno del simulatore di vita sociale più famoso al mondo.

Non a caso, la nuova espansione di The Sims 4, intitolata The Sims 4: Al lavoro, aggiunge un elemento chiave, trascurato in fase di lancio ma non per questo assente dai progetti che Maxis ha avuto per The Sims. Come il titolo fa pensare, The Sims 4: Al lavoro introduce le professioni che vanno ad accostarsi alle carriere già presenti ed esattamente come in The Sims 3: Ambitions o in The Sims 2: Funky Business, il lavoro rappresenta il protagonista principale di tutto il pacchetto.

Appena installata questa nuova espansione, un piccolo messaggio ci notifica la possibilità di intraprendere nuovi percorsi di vita per il nostro piccolo Sim, in modo tale da personalizzarlo maggiormente e renderlo unico nel suo genere. Oltre alle solite introduzioni di vestiti, mobili e di un nuovo piccolissimo quartiere – Magnolia Promenade – tutti legati al tema lavorativo, The Sims 4: Al lavoro garantisce anche la possibilità di intraprendere quattro grandi professioni: lo scienziato, il poliziotto, il medico ed il venditore al dettaglio. Nonostante le professioni siano indicate come quattro, c’è anche la quinta professione del fotografo, un po’ meno presentata ed annunciata, ma sicuramente divertente e mediamente redditizia. Ma andiamo con ordine e specifichiamo che ogni professione ha la sua naturale progressione: si parte dal basso per giungere fino a diventare i più bravi della città. Tutte le professioni sono ugualmente interessanti e naturalmente vanno giudicate sulla base delle proprie preferenze o delle esigenze di personalizzazione del proprio Sim, ma a nostro parere ci è piaciuta maggiormente la carriera del venditore al dettaglio poiché sembra quella più libera da vincoli in senso stretto. Mentre per le altre professioni, ad un determinato orario dovremo decidere se seguire la giornata lavorativa del Sim trasferendoci con lui in un altro lotto dedicato allo svolgimento dell’attività, nella rivendita al dettaglio sceglieremo noi a che ora aprire il negozio e ciò fa apparire questa professione un po’ più estemporanea delle altre, tant’é che potremo comodamente avere un’altra carriera e nel frattempo potremo essere proprietari di un negozio da aprire quando abbiamo tempo, solo per arrotondare qualche spiccio.
Ad ogni modo, sia per i medici che per gli scienziati ed i poliziotti, The Sims 4: Al lavoro ci presenta delle nuove zone dedicate alla professione scelta. C’è da sottolineare come queste aree siano accessibili esclusivamente durante le ore lavorative ed una volta terminata la giornata di lavoro – che potremo allungare facendo degli straordinari con un semplice click su un apposito orologio – torneremo a casa nostra e la zona rimarrà inaccessibile fino al giorno successivo. Perciò, i medici avranno a disposizione un intero ospedale dove curare i Sim malati, mentre i poliziotti avranno l’accesso alla stazione di polizia oltre che ad avere la facoltà di svolgere delle pattuglie di quartiere andandosene in giro di lotto in lotto. Gli scienziati, infine, lavoreranno in un enorme complesso industriale e se giocheranno bene le proprie carte, avranno addirittura l’accesso ad un intero pianeta alieno, Sixam, in cui incontreranno nientepopodimeno che gli alieni. Per ciò che riguarda i venditori al dettaglio, invece, questi potranno comprare un lotto nel nuovo quartiere di Magnolia Promenade e costruire il proprio negozio: se ciò può sembrarvi relativamente semplice, sappiate che inizialmente le spese saranno tante se non terrete sott’occhio i costi ed i prezzi. Accanto al proprio protagonista, il giocatore potrà chiedere l’aiuto di un dipendente – che potrete comandare da bravi capi – il quale si prenderà cura dei clienti e riempirà lentamente la barra di gradimento dei compratori. Acquisendo esperienza nelle vendite, acquisirete dei punti da spendere in apposite skill legate alla gestione dei negozi e magari sarete più veloci alla cassa o nel rifornimento oggetti. Se sceglierete di vendere roba a poco prezzo, i ricavi non saranno gratificanti, ma se sceglierete di aprire un negozio di informatica, allora preparatevi ad ampliare il vostro conto in banca.
Comunque sia, la gigantesca varietà di opzioni legate alle operazioni lavorative è davvero impressionante. Ogni volta che vi troverete a lavoro, nel pannello di interazioni sociali con gli altri sim avrete la categoria “Carriera” in cui saranno raggruppate tutte le azioni possibili che il vostro sim può svolgere in quell’ambiente, ai fini dell’avanzamento della propria professione. Durante la giornata lavorativa sarete chiamati a svolgere delle piccole mansioni che aumenteranno il vostro rendimento, avvicinandovi di volta in volta alla promozione successiva. Scalando la gerarchia, nel Build-Mode si sbloccheranno sempre più oggetti relativi al lavoro del Sim così da potervi far ristrutturare casa e renderla più affine agli interessi dell’avatar.
In fin dei conti non avrete mai più dei tempi morti: le professioni dinamizzano in modo estremo la vita del Sim ed ampliano il ventaglio del gameplay al giocatore che non sarà più costretto ad ammazzare inutilmente i tempi morti mentre il suo personaggio è altrove. Una simile espansione, perciò, era necessaria per elevare The Sims 4 da una semplice vetrina sulla vita del Sim ad un vero e proprio simulatore. Il gradimento complessivo, inoltre, è aumentato grazie al taglio costantemente ironico e scanzonato della serie che dipinge certe attività con un gioioso humor capace di strapparvi puntualmente un sorriso. Se avevate raggiunto il massimo per ogni Sim, cimentatevi pure nell’apprendimento delle due nuove abilità, fotografia e cottura, che vi permetteranno di scattare foto migliori o di infornare cupcakes e prodotti da forno da rivendere, magari, in negozio.
Un piccolo appunto negativo a questa bellissima espansione è solo la scarsa dimensione del nuovo lotto, dedicato principalmente ai lotti commerciali. Eppure, una simile mancanza è compensata dal fatto che possiamo trasformare qualsiasi lotto – anche negli alti quartieri – in un negozio, così da poter avere la propria attività vicino casa, anche se non in casa propria.

In conclusione…

The Sims 4: Al lavoro! è l’espansione che tutti aspettavano e che è capace di ridare nuova vita e nuovo slancio all’ultimo simulatore di Maxis. Se iniziavate a sentire un po’ la noia, i vostri Sim si sentiranno rinati grazie al nuovo sistema di progressione delle professioni e la vostra fantasia verrà costantemente solleticata dalle possibilità che vi vengono offerte dal pacchetto. The Sims 4: Al lavoro! è un must per chi possiede già il gioco base e vuole rendere un po’ più attivo il panorama di attività offerte da The Sims 4.

Voto: 8,5/10

Amo i videogiochi sin da quando ho messo le mani sul mio primo Commodore 64 nel lontano 1992. Ora cerco di coltivare la mia passione videoludica in ogni momento libero della giornata. Il mio genere preferito? JRPG per tutta la vita.

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