Andreas Beijer, creative director di Fe, ha rilasciato un’intervista ad Electronic Arts: ok ok, ammettiamo che può sembrare strano sentire di una compagnia di videogiochi che fa interviste, ma in realtà si tratta più di un documentario nel corso del quale vengono svelati ulteriori dettagli su alcuni dei titoli che EA rilascerà nei prossimi mesi.
Di seguito vi riportiamo gli spunti più interessanti condivisi da Beijer:
- Lavorare con un numero limitato di colori da inserire all’interno degli scenari è stato divertente, e sotto un certo punto di vista anche importante perché ha consentito allo studio di concentrarsi maggiormente su altre cose come il design e la connessione tra animali e piante, che è uno dei temi centrali del prodotto;
- Il team ha avuto l’impressione di essersi autolimitato compiendo alcune scelte dal punto di vista artistico, ma in realtà con il passare del tempo sono state introdotte delle idee che altrimenti non sarebbero state possibili. Si è trattato di affrontare delle sfide e superarle intraprendendo una strada diversa.
Ora non resta che provare con mano come questi elementi apparentemente in contraddizione tra loro si sono amalgamati: rimanete con noi, la risposta non tarderà ad arrivare.
