Rocket Arena, l’esplosivo sparatutto 3vs3 in arrivo a luglio

Scaldate i razzi!

Rocket Arena

Rocket Arena è un nuovo, esplosivo (nel vero senso della parola) sparatutto sviluppato da Final Strike Games e facente parte del programma EA Originals, che promette un bel po’ di divertimento 3vs3.

L’unica arma permessa nel World of Crater sono i lanciarazzi, quindi preparatevi a diventare dei veri maestri nella balistica dei razzi. Nonostante la tipologia di armi sia una sola, i modi di utilizzarle sono moltissimi: ogni personaggio avrà infatti le sue peculiarità ed abilità, come in ogni fps hero-based che si rispetti.

Così a prima occhiata l’esperienza sembra caotica nel senso buono del termine, e non vediamo l’ora di lanciarci in epici scontri 3vs3, scaraventare nemici ed amici fuori dall’arena e provare le 5 diverse modalità disponibili al lancio:

  • Knock out – Usa i razzi, le abilità e gli oggetti per scaraventare gli avversari fuori dall’arena. Ogni volta che tu e la tua squadra riuscite nell’intento vi aggiudicherete un KO. La squadra che raggiunge il punteggio prestabilito per prima vince la partita.
  • Razzosfera – Due squadre si contendono il possesso della Razzosfera, cercando di raggiungere la Zona goal avversaria per segnare. È possibile segnare sia trasportando che lanciando la Razzosfera nella Zona goal.
  • Mega-razzi – L’obiettivo è difendere e catturare la zona per ottenere punti.
  • Caccia al tesoro – Raccogli lo scrigno del tesoro e difendilo per ottenere punti. Accumula ancora più punti raccogliendo le monete sparse per la mappa.
  • Attacco Razzobot [PvE] – Lavora di squadra con i tuoi compagni per sopravvivere alle ondate di attacchi dei Razzobot. Manda al tappeto un numero sufficiente di Razzobot per vincere la partita.

Rocket Arena arriverà su PS4, Xbox One, PC (Origins e Steam) il 14 luglio. Il gioco sarà compreso nell’abbonamento EA Access, oppure acquistabile nelle versioni standard e Mitica (aggiungeremo i link all’acquisto appena disponibili).


Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.

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