Durante il controllo dei risultati dell’anno fiscale 2021, Sony ha annunciato che la PS5 ha ha venduto, solo nell’ultimo trimestre, 3,9 milioni di unità. Questo risultato ha portato le unità vendute a 17,2 milioni in tutto il mondo. La PS4 ha invece venduto 200.000 unità, raggiungendo la ragguardevole soglia di 116,8 milioni di console vendute dall’uscita.
Queste cifre segnano comunque una leggera flessione rispetto allo scorso anno, dato che le spedizioni per PS5 e PS4 sono diminuite rispettivamente di 0,6 milioni e 1,2 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno fiscale precedente. Sony ha rivisto la sua precedente previsione in cui mirava a superare le vendite del secondo anno di PS2, fisse a 14,8 milioni. Ciò è dovuto a “un previsto calo delle vendite di unità hardware per PlayStation 5, principalmente a causa della carenza nella fornitura di componenti, in particolare semiconduttori”.
Le vendite combinate di software per entrambe le piattaforme hanno raggiunto i 92,7 milioni nel trimestre, in calo rispetto ai 104,2 milioni del trimestre precedente. Dei titoli venduti, 11,3 milioni erano di esclusive first party, mentre 7,7 milioni erano giochi di terze parti. Tuttavia, i download digitali ora rappresentavano il 62% delle vendite totali di software rispetto al 53% dell’anno fiscale precedente. Per quanto riguarda PlayStation Plus, gli abbonati continuano a crescere, raggiungendo quota 48 milioni nel trimestre (in aumento di 600.000 unità rispetto all’anno fiscale precedente).
Ci piacerebbe però vedere una fine a questa crisi di semiconduttori, e più disponibilità delle console. A voi? Venite a parlarne sul nostro gruppo Facebook.
