Il prossimo Call of Duty nascosto negli auguri di Sledgehammer?

Adoro l'odore del napalm al mattino.

Call of Duty Vietnam

Quando furono annunciati Call of Duty: Infinite Warfare e Battlefield 1 i fan reagirono così: “Pff, mah?” per CoD e “Mammamia wow!” per lo sparatutto firmato DICE. Cosa c’entra con la news questo discorso? Apparentemente nulla, ma gli auguri di buon Natale di Michael Condrey, di Sledgehammer Games, hanno ispirato qualche teoria sul futuro capitolo del primo gioco:

La pistola ritratta nell’immagine, una M1911, è una delle armi iconiche della Seconda Guerra Mondiale ed è stata anche largamente impiegata nel conflitto del Vietnam, quindi questo non fa che alimentare i rumor riguardanti un prossimo Call of Duty ambientato in una guerra passata. Stessa filosofia adottata dal team di Battlefield 1, ovvero che ormai la super-tecnologia è meglio metterla da parte in favore di qualcosa di più datato? Per adesso non abbiamo informazioni ufficiali, ma la parola Vietnam accostata al nome CoD sta divampando in internet come una spalmata di napalm sulla giungla.

Sicuramente ne scopriremo di più all’E3 2017, il più importante palcoscenico videoludico e tappa obbligata per entrambi gli FPS.

vietnam-gamesoul-1


Fonte

Appassionato e divoratore sfegatato di videogame, scemo a tempo pieno, cacciatore di Cosplayer, cuoco mercenario e cercatore di risposte a domande esistenziali come: "A cosa servono gli slot uniti delle armi di Final Fantasy VII?", "Cosa diavolo sono le Junction?", "Freija che animale è?" e "Quina quant'è brutta?". Comunque non ho ancora capito quanto sia brutta Quina e se Freija sia un topo o uno shitzu.

Lost Password