Che ricordi il Game Boy Advance, una delle console portatili più incredibili della storia. Soprattutto per la libreria di strepitose esperienze che l’hanno accompagnata. Tantissimi capolavori, ma anche produzioni inusuali ed inaspettate, contestualizzate ad una console portatile del periodo. Il Game Boy Advance (abbreviato GBA) si dimostrò ancora una volta il re indiscusso del mercato, con un Wonderswan Color che non ha mai attecchito ed un Nokia N-Gage semplicemente bizzarro.
La console a 32 bit di Nintendo aveva un design accattivante, progettato dalla Curiosity Inc. e dal designer francese Gwénaël Nicolas. Una console bellissima da vedere, con il suo iconico colore viola, e comoda da utilizzare. Purtroppo il primo modello rimase ancorato a dei limiti tecnologici ormai superati, con l’uso di due batterie e uno schermo privo di retroilluminazione. Per questo motivo il Game Boy Advance definitivo è spesso considerato il modello SP, con la chiusura a conchiglia. Lì la console Nintendo era al suo apice, ricca di titoli indimenticabili e con un gusto per il 2D che l’avrebbe spesso accostata al Super Nintendo.
Dopo aver selezionato 10 titoli Game Boy e Game Boy Color che vorremmo vedere nel servizio Nintendo Switch Online, facciamo lo stesso per il Game Boy Advance. Dieci giochi che speriamo possano arrivare nell’abbonamento, quando verrà annunciata l’espansione del servizio. Un numero esiguo rispetto alla grande quantità di capolavori presenti sulla console, che speriamo possano arrivare in forze nella libreria di Nintendo Switch.
– Golden Sun
Dopo essersi cimentato in vari titoli sportivi, il team di Camelot iniziò su GBA una serie di jrpg piuttosto tradizionale. La loro esperienza col genere si era già vista in vari titoli di Mario, con elementi sportivi che si ibridavano perfettamente con meccaniche ruolistiche. Golden Sun viene considerato uno dei migliori jrpg della piattaforma, insieme al suo sequel L’era perduta. Due grandi esperienze, adatte a tutti e con la meccanica di cattura e utilizzo dei Djinn davvero divertente. Una perla perduta che meriterebbe di essere riscoperta.
– Final Fantasy Tactics
Il nome Final Fantasy Tactics non deve giungervi nuovo. Eppure, nonostante l’omonimia con il capolavoro per Playstation, il Final Fantasy Tactics per Game Boy Advance è un po’ diverso. Una storia incentrata intorno a dei ragazzini, che offriva però un gameplay incredibilmente profondo e ricco. Un jrpg tattico perfetto per la console, con alcune meccaniche che miglioravano quanto visto nel titolo originale. L’aggiunta su Nintendo Switch Online sarebbe un bel segnale, visti i rumor circa un remake del capitolo Playstation.
– Drill Dozer
Cosa succede quando Game Freak e Ken Sugimori non lavorano a Pokémon? Il risultato è Drill Dozer, un piccolo platform tutto basato sulla trivella che gli dà il titolo. Un’esperienza tutto sommato semplicistica, ma che sfruttava in modo interessante la vibrazione della cartuccia e offriva una pixel art e una colonna sonora davvero fantastica. Un’esperienza di Game Freak sconosciuta ai più, che sarebbe delizioso riscoprire nella libreria di Nintendo Switch Online.
– Mario & Luigi Superstar Saga
Il primo capitolo della serie Mario & Luigi di AlphaDream è incredibile, un perfetto matrimonio tra gioco di ruolo e Regno dei Funghi. Una pixel art stupenda unita ad una narrazione piena di umorismo e trovate folli, rendono Mario & Luigi Superstar Saga un vero e proprio must have. Il combat system è divertente ancora oggi, unendo elementi ruolistici a meccaniche legate al tempismo proprie del platform Nintendo. Un viaggio delizioso, probabilmente il migliore della trilogia. Su 3DS è arrivato anche un remake, ma l’idea di poterlo giocare su Nintendo Switch è davvero allettante.
– Wario Land 4
Wario Land ha fatto strage di cuori su Game Boy, dando il via ad una serie che si sarebbe evoluta di capitolo in capitolo. Il quarto capitolo non è da meno, unendo meccaniche platform e puzzle in un unico grande pacchetto. Un gioiello di level design e artistico, incredibilmente rigiocabile e con una presentazione visiva fuori di testa e incredibilmente appagante. Wario è una garanzia. A proposito Nintendo, a quando un nuovo Wario Land?
– Pokémon Mistery Dungeon: Squadra Rossa
Pokémon ci ha regalato diversi spin off nel tempo. Nessuno fece breccia nel cuore dei fan come Mistery Dungeon: Squadra Rossa. La controparte GBA del dungeon crawler a tema Pokémon si rivelò incredibile. Un gameplay ricchissimo e perfettamente integrato con le dinamiche di “cattura” e crescita proprie della serie principale. Soprattutto, ci regalava una delle storie Pokémon più struggenti e appassionanti mai viste in un videogioco. Un umano si ritrova trasformato in pokémon, da lì il viaggio sarà una sorpresa continua.
– Pokémon Rosso Fuoco & Verde Foglia
Restando a tema Pokémon, possiamo dire che su Game Boy Advance non ci si poteva lamentare. Pokémon Zaffiro & Rubino furono due esperienze travolgenti, che avrebbero introdotto diverse novità importanti per il brand. La regione di Hoenn era poi dannatamente affascinante e ricca, tanto da trovare piena espressione in Pokémon Smeraldo, che introduceva nuovi elementi narrativi sui leggendari di copertina e nuove attività di post game.
Se dovessimo scegliere cosa poter rigiocare su Nintendo Switch Online però, la scelta ricadrebbe su Pokémon Rosso Fuoco & Verde Foglia. I remake di Rosso e Verde sono eccezionali e ricchi, e permettono di rivivere quelle avventure con uno stile classico ma più moderno. Da perdercisi per ore, come in passato.
– The Legend of Zelda: The Minish Cap
Come per Oracle of Ages e Seasons, The Minish Cap è un capitolo di The Legend of Zelda sviluppato esternamente a Nintendo. Ad occuparsene fu sempre Flagship, una costola di Capcom, che li sviluppò in stretta cooperazione con Nintendo. Nonostante questo, anche il capitolo per GBA si dimostro capace e divertente. Un Link rimpicciolito, accompagnato dal fidato Egeyo, e intento a salvare Hyrule dalle temibili ambizioni di Vaati. Un’avventura pocket, che non inventa nulla ma che si lascia giocare con estremo piacere.
– Mother 3
Terzo capitolo della saga conosciuta da noi come Earthbound, Mother 3 non è mai arrivato in Occidente. Gli appassionati di questo weird rpg sono tantissimi, e da anni chiedono a gran voce una localizzazione del titolo. Con l’arrivo di Earthbound su Nintendo Switch Online, ora accessibile ad una vasta platea di giocatori, anche Mother 3 meriterebbe lo stesso trattamento. Una localizzazione e l’inclusione nell’abbonamento renderebbero il servizio appetibile ad una vasta schiera di persone, pronte a giocare un jrpg ricco di fascino, stranezze e amore. Un vero e proprio cult.
– Metroid Fusion
Super Metroid ci aveva abituato fin troppo bene, proponendo una visione 2D di Metroid incredibilmente avvincente e rifinita. Metroid Fusion ha però il merito di aver traslato su GBA quella stessa esperienza, ad un’impostazione più lineare e “narrativa”. Un capitolo incredibile, con delle fortissime tinte horror e un gameplay rapido ed appagante.
Nonostante Metroid Fusion venga considerato uno dei migliori capitoli originali, Zero Mission merita una menzione d’onore. Il remake dell’originale per NES è una grandissima esperienza, arricchita da una sezione tutta nuova con protagonista Samus Tuta Zero. Due capolavori da riscoprire, soprattutto dopo il grande successo di Metroid Dread.
Siamo giunti alla fine di questo “viaggio” all’insegna della riscoperta del passato. I tre Game Boy hanno caratterizzato diverse generazioni di videogiocatori, spesso accompagnando i più piccini all’interno di un bellissimo mondo. Delle console incredibili, con esperienze ancora godibili nonostante il tempo passato. Speriamo di poter rivivere quel passato con la comodità di una console come Nintendo Switch. Ora tocca a voi, diteci quali sono i vostri titoli Game Boy Advance che vorreste rigiocare sul nostro gruppo Facebook!
In attesa di ulteriori aggiornamenti per il Nintendo Switch Online, vi invitiamo a sbirciare sulle pagine di GameStop Italia, sono disponibili le carte per abbonarsi al servizio!
