Microsoft acquisisce Bethesda insieme alla parent company ZeniMax Media

Alla faccia del colpaccio!

Microsoft Bethesda

Sono anni ormai che la “campagna di arricchimento” della libreria first-party di Microsoft va avanti, e in questo tempo abbiamo visto la compagnia acquisire studi di alto spessore come Ninja Theory, Obsidian Entertainment e InXile Entertainment. Senza però nulla togliere all’incredibile talento di questi sviluppatori… niente ci ha preparato ad un acquisto delle proporzioni di Bethesda.

Signore e signori, Microsoft ha ufficialmente acquisito ZeniMax Media, parent company di Bethesda, ovvero Bethesda Softworks, Bethesda Game Studios, id Software, ZeniMax Online Studios, Arkane, Machine Games, Tango Gameworks, Alpha Dog e Roundhouse Studios.

Giusto per snocciolare alcune delle IP che andranno a finire nelle mani di Microsoft, abbiamo The Elder Scrolls, Fallout, Wolfenstein, DOOM, Dishonored, Prey, Quake e quel mistero che ancora è Starfield.

Proprio come quando fece i primi coraggiosi passi per portare il franchise di The Elder Scrolls sull’Xbox originale, Bethesda è stata tra i primi sostenitori di Xbox Game Pass, portando i suoi giochi ad un nuovo pubblico attraverso vari dispositivi ed ha investito attivamente in nuove tecnologie come il cloud streaming. Aggiungeremo gli iconici franchise di Bethesda ad Xbox Game Pass per console e PC. Una delle cose che ci emoziona di più è vedere la roadmap dei futuri giochi Bethesda, alcuni annunciati e molti ancora no, in arrivo sulle console Xbox e PC, inclusa la fortemente attesa avventura spaziale Starfield.

Come noi, Bethesda crede fermamente nel costruire un diverso insieme di esperienze creative, esplorare nuovi franchise, e raccontare storie in modi audaci. Tutto il suo grande lavoro continuerà e crescerà e non vediamo l’ora di fornirgli le risorse e il supporto di Microsoft per allargare la sua visione creativa a più giocatori in nuovi modi per voi.

Non c’è che dire, si tratta di una mossa davvero potente in vista dell’arrivo della next-gen e (probabilmente non a caso) proprio il giorno prima dell’apertura dei pre-order di Xbox Series X e S. Forse, se volete avere una chance di giocare a Starfield, al fantomatico The Elder Scrolls VI o ad un qualsiasi futuro gioco Bethesda, è il caso che prendiate in cosiderazione di pre-ordinare una delle nuove console Microsoft.


Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.

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