Sweet Paprika, il nuovo progetto della famosa fumettista e illustratrice Mirka Andolfo ha spopolato nel nostro bel paese con un’opera del tutto nuova che poggia la sua trama su un mondo fantasy. Infatti, in una popolazione composta da angeli e diavoli, la nostra protagonista si muove orgogliosa per farsi valere come egregia diavola di successo.
La trama presenta quindi Paprika, diavolessa in carriera che lavora come C.C.O. alla Infernum Press: una delle aziende più in voga del momento. Ma non è sempre facile camminare in un ambiente maschilista dove si è facilmente vittima del giudizio altrui. Infatti, più di una volta, vedremo Paprika essere al centro dei più classici stereotipi che vedono la donna in carriera come un’arrampicatrice sociale che ha ottenuto il posto con tutti altri mezzi, tranne che per la sua bravura.
Devo dire che il primo volume di Sweet Paprika mi è piaciuto molto, non a caso mette in luce molti aspetti di una società che siamo soliti vivere ma, allo stesso tempo, inserita in un contesto totalmente diverso, fantasioso, ironico e anche estremamente piccante. Andiamo ora a vedere più da vicino questo primo volume.
Dettagli tecnici
Prodotto: Sweet Paprika n.1
Editore: Edizioni Star Comics (Astra)
Edizione: Cartonato, Variant cold foil
Autori: Mirka Andolfo
Volumi: 1/3
Pagine: 112
Formato: 15×21 cm
Data d’uscita: 19/05/2021
Prezzo ufficiale: 13,90 €
La Manganalisi di Sweet Paprika n.1 è stata realizzata grazie al gentile supporto di Edizioni Star Comics
Analisi ed impressioni
Come accennato in precedenza, la protagonista di questa nuova serie è Paprika, una giovane diavolessa dalla personalità forte che le ha permesso di raggiungere i vertici all’interno di una delle aziende più importanti del settore: l’infernum Press.
Purtroppo, sebbene il suo carattere non sia dei più amichevoli, il lavoro risucchia tutto il suo tempo, facendola restare inevitabilmente senza uno straccio di amico con cui poter condividere le gioie di una vita alquanto agiata. Questo almeno finché non conosce Dill, angelo giocherellone molto popolare che riesce a trascinare la scontrosa Paprika fuori dal suo guscio di solitudine permettendole di assaporare quei piccoli piaceri della vita che i soldi non possono comprare.
Il primo volume di Sweet Paprika mi è piaciuto davvero molto, non solo grazie agli spiccati disegni che sanno dare estrema caratterizzazione e unicità ai personaggi, ma anche grazie ai diversi argomenti toccati. Infatti l’emancipazione femminile, gli stereotipi e i pregiudizi della società, le difficoltà intrinseche che ogni persona deve affrontare tutti i giorni e che, il più delle volte, la fa sentire giudicata e additata dai propri coetanei, o persino dai proprio genitori per le sue scelte di vita, sono il focus principale che l’autrice vuole mettere in mostra. Il tutto viene amalgamato perfettamente in una storia ilare e leggera che lascia spazio a tanti lati intimi ed incredibilmente piccanti.
Non sappiamo ancora come andranno a finire le vicende che vorticano intorno alla fumantina Paprika e lo scapestrato Dill, ma da questo primo volume possiamo ben capire quanto di nascosto ci sia dietro personalità altisonanti e diametralmente opposte come le loro.
Questo ci fa certamente comprendere che non sono solo le battute o gli eventi quotidiani il fulcro della storia, ma di come ogni personaggio abbia una lunga (e a tratti triste) storia da raccontare mentre, in solo, scavano dentro se stessi alla ricerca di ciò che vogliono realmente.
Uno sguardo all’edizione
Per il primo volume di Sweet Paprika è stata scelta un’edizione cartonata dalla copertina rigida disponibile in differenti versioni chiamate rispettivamente Hot e DeLust, che presentano piccanti dettagli in più rispetto alla nostra versione Sweet.
Queste alternative di copertina richiamano artisti internazionali di un certo calibro, come il famoso Stanley “Artgerm” Lau per questo primo volume della trilogia. Infatti, in questa splendida cover variant, la “dolce” Paprika guarda malinconica l’orizzonte di una metropoli in continuo movimento, come se sentisse che qualcosa (di sorprendente) sta per stravolgere la sua vita. I colori sono accesi e ricalcano quel pizzico di rosa sempre presente nelle vignette del fumetto.
Sul retro, un elegante sfondo nero riporta sinossi e autobiografia dell’autrice adornate con piccoli particolari a tema come figure di code appuntite stilizzate.
Aprendo il volume, subito veniamo catapultati in un mare rosa adornato da piccoli peperoncini che, con dolcezza, ci guidano nel vivo della storia.
Ultimi ma non meno importanti, sono i ringraziamenti dell’autrice a fine volume a cui sono state aggiunte pagine extra nelle quali vengono sponsorizzati i prodotti a tema Sweet Paprika. “Mmm… Sweet Tonika!“.
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Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
Il primo volume di Sweet Paprika introduce a una storia avvincente, ricca di colpi di scena dal punto di vista sentimentale ed erotico che cattura il lettore grazie all’esilarante dicotomia tra personalità agli opposti come quelle di Paprika e Dill.
Il lettore viene così immerso in un universo parallelo, con original character (ovviamente) surreali, ma che vivono e rispecchiano la società di oggi.
Sweet Paprika a parer mio, è una lettura consigliatissima a tutti coloro (maschietti inclusi) che non vedono l’ora di immergersi in un mondo fatto di intrighi, romanticismo, erotismo e demoni interiori che i nostri protagonisti sono costretti ad affrontare in una società che poggia la sua funzionalità su vecchi, quanto sorpassati, stereotipi e pregiudizi.
Sweet Paprika n.1 (regular) è disponibile presso la propria fumetteria di fiducia o direttamente sul sito ufficiale Edizioni Star Comics.
