Hello World

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Manganalisi di Hello World Limited Edition – Anime Factory

I ricordi sono ciò che dà vita al presente

Hello World

Hello World è il nuovo lungometraggio di Tomohiko Ito, nome non così conosciuto in Occidente, nonostante le sue opere abbiano avuto un successo mondiale non indifferente.

Ito ha cominciato a incoccare successi fin dalla sua gavetta come assistente regista al fianco di Mamoru Hosoda, con il quale ha realizzato La ragazza che saltava nel tempo e Summer Wars, per poi continuare con le sue opere da vero regista, come le prime due stagioni di Sword Art Online, e i due OAV (sempre di SAO) Extra Edition e Ordinal Scale. I più appassionati di animazione giapponese lo conosceranno anche per Occult Academy e Silver Spoon.

Insomma, questo signor regista è tornato al cinema nel 2019 con una nuova, assurda ed incredibile storia d’amore nella Kyoto del 2027, dove la tecnologia non è poi così diversa da quella che conosciamo… ma sta giusto gettando le basi per un futuro di meraviglie.

© 2019 “HELLO WORLD” Film Partners


Dettagli tecnici

Prodotto: Hello World
Durata: 
97 minuti (extra esclusi)
Regia:
Tomohiko Ito
Versione:
Limited Edition Blu-Ray
Video:
1080p | 16:9
Lingue e sottotitoli:
Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Giapponese 5.1 DTS-HD Master Audio/ Italiano
Extra:
Trailer cinematografici, Gallery dei cartelli, Teaser, Original Preview
Contenuti speciali: 4 card da collezione
Prezzo ufficiale:
15,99 €

La Manganalisi dell’edizione home video Limited Edition di Hello World è stata realizzata grazie al gentile supporto di Koch Media.


Analisi e impressioni

Nella Kyoto del 2027 il giovane e timido Naomi Katagaki vive una normalissima vita da liceale, finché un giorno un losco figuro incappucciato non gli appare davanti. Si tratta nientepopodimeno che… sé stesso, proveniente da dieci anni nel futuro, arrivato appositamente per aiutarlo (aiutarsi?) a conquistare la ragazza dei suoi sogni.

Le premesse sembrano quelle di uno shojo tutto sommato abbastanza normale, ma una massiccia dose di sci-fi si intreccerà alla trama rendendo il tutto più interessante in modo esponenziale.

Ruri, la compagna di classe che Naomi deve conquistare non è inizialmente proprio il modello di ragazza che il protagonista desidera, ma venendola a conoscere passo dopo passo con la guida del suo “Maestro” (così si fa chiamare il Naomi del futuro) l’amore inizierà a sbocciare. Il romanzo non è però destinato a durare: un terribile incidente è scritto infatti nella loro storia, un fulmine che secondo il Maestro colpirà Ruri il giorno del loro primo appuntamento, inducendola in coma.

© 2019 “HELLO WORLD” Film Partners

Ha perciò senso che Naomi sia tornato indietro nel tempo per salvare la sua amata… peccato che non si tratti di un vero viaggio nel tempo. All’inizio dell’avventura viene infatti reso chiaro che la Kyoto in cui si svolgono gli eventi del film non è quella reale, ma una riproduzione salvata nella memoria di un sistema chiamato Alltale: un progetto nato per registrare l’architettura e gli avvenimenti della città tramite droni, così da realizzare un archivio storico perfetto chiamato Chronicle Kyoto.

Quale motivo può avere il vero Naomi per salvare una mera riproduzione digitale della sua amata? Beh, questo non sarò certo io a dirvelo, ma vi assicuro che sia lui che la sua versione liceale ce la metteranno davvero tutta per portare a termine la missione, arrivando a scontrarsi con il sistema stesso di Alltale in una lotta di proporzioni epiche.

© 2019 “HELLO WORLD” Film Partners

Ogni film ha un punto di svolta, quel momento in cui tutto cambia e si entra nel pieno della trama e dell’azione. In questo caso devo ammettere che il cambio di passo è davvero impressionante: la scala degli avvenimenti raggiunge proporzioni immani, tenendo la concentrazione sull’azione che si svolge sullo schermo, mentre il cervello cerca disperatamente di mettere insieme i pezzi di puzzle della trama che gli sono offerti su un piatto d’argento, ma in un momento tale che processarli è davvero difficile.

Tutto questo serve ad ottenere un effetto magnifico, lasciatemelo dire in termini diretti: un gigantesco “WTF” che dura fino all’ultimissimo secondo di animazione e che mi ha lasciato un grande senso di soddisfazione.


Uno sguardo all’edizione

La Limited Edition di Hello World arriva in una slipcase in cartoncino, che mostra la bellissima artwork ufficiale del film, con i due protagonisti che si tengono per mano sul ponte Kisenbashi, mentre di fronte a loro Kyoto mostra la sua vera natura digitale.

Hello World Hello World

All’interno si trova una classica amaray, con un’altra illustrazione della città vista dall’alto a formare una sfera: raffigurazione del progetto Chronicle Kyoto, che raccoglie tutti e soli i dati all’interno di Kyoto, rendendola di fatto un mondo a sé stante.

Aprendo l’amaray si trova una bustina di plastica contenente 4 card da collezione, con alcune illustrazioni dal film. La mia preferita è indubbiamente quella raffigurante la pagoda Toji al tramonto, nonostante le altre immortalino momenti iconici della storia d’amore dei due protagonisti: tutte danno forte risalto all’uso perfetto dell’illuminazione fatto dallo studio d’animazione Graphinica.

Un po’ deludente è invece lo “sfondo” della confezione, che rappresenta il luogo del primo incontro di Naomi con il suo alterego dal futuro. Si tratta dell’iconica infinita fila di torii del tempio shintoista Fushimi Inari Taisha, ma l’inquadratura utilizzata o forse i colori non troppo accesi non riescono a mio parere a rendere giustizia all’indubbio fascino della location.

L’edizione Blu-ray propone video in qualità 1080p24 (ovvero a 24 frame al secondo), audio in italiano e giapponese 5.1 DTS-HD Master Audio, e sottotitoli in italiano. Il doppiaggio vede tra il cast Mirko Cannella, Gabriele Vender, Agnese Marteddu e Giulia Tarquini ed è di ottima fattura.

Tra gli extra sono presenti i teaser, i trailer del film e un’aggiunta davvero peculiare: la gallery di tutti i cartelli mostrati nel corso del lungometraggio che non sono (giustamente) stati tradotti. Chi vuole può rivederseli tutti con calma alla fine con traduzione annessa, senza dover mettere in pausa ogni 4 secondi per leggerli tutti.

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Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?

Hello World è una storia d’amore surreale d’incredibile potenza. Già fermandosi al solo lato “shojo” sarebbe più che soddisfacente, ma Tomohiko Ito e lo sceneggiatore Mado Nozaki hanno voluto renderlo infinitamente più interessante inserendolo in uno sfondo sci-fi mozzafiato e coronando il tutto con azione al cardiopalma e una trama complessa, ma ben costruita.

Non manca davvero niente a questo film d’animazione, in grado di intrattenere ogni tipo di spettatore. Per il livello che raggiunge verso la fine, bisogna ammettere che c’è da avere un certo “gusto per l’assurdo” … al livello di un fan di Evangelion, più o meno. Togliendo le parti più impegnative però, tutti possono comunque godersi la storia e lasciarsi emozionare dagli sforzi di Naomi per salvare la sua amata. Non guasta che i più nippofili potranno farsi un bel giro virtuale della città di Kyoto, riprodotta fedelmente da Alltale.

La Limited Edition di Hello World somiglia in realtà molto ad un’edizione standard, c’è però da dire che anche il prezzo di 15.99€ coincide con l’offerta. A solo 1€ in più da una classica Standard di Anime Factory vi ritroverete con una bellissima slipcase e 4 card aggiuntive: niente male direi!

Sul sito ufficiale trovate tutte le informazioni su dove acquistare questa edizione. Hello World è anche disponibile in Ultralimited Edition numerata al costo di 49,99€ in esclusiva Amazon, trovate tutte le info a questo link.


Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.

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