MagicSoul – Inspiring Heroics

MagicSoul – Inspiring Heroics

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…Il mazzo evento di Theros!

Bentornati nella rubrica di GameSoul che parla di Magic the Gathering: MagicSoul.

Oggi recensirò il mazzo evento di Theros. I mazzi evento (più comunemente detti event deck), sono dei mazzi preconfenzionati pseudo-competitivi, costruiti in maniera tale da introdurre i nuovi giocatori all’ambiente agonistico, affinché possano mettere le basi per un mazzo più solido e sempre più competitivo. All’interno della confenzione, disegnata per somigliare ad un piccolo astuccio portamazzo rettangolare, vi è il mazzo evento composto da 60 carte, la sideboard composta da 15 carte, un dado a venti facce e un foglietto illustrativo che spiega le regole principali del gioco per chi fosse completamente a digiuno.

Iniziamo la recensione di questo mazzo evento parlando della coppia di colori scelta: Blu e Bianco. La stessa accoppiata era stata utilizzata nel blocco precedente (quello di Ritorno a Ravnica) dalla gilda Azorius e pertanto alcune carte qui presenti, sono associate all’ambientazione di Ravnica. La miscela W/U (White and Blue) è famosa per essere fautrice dei mazzi di controllo, visto che può contare sulle rimozioni del bianco, miste alle contromagie (counter) e rimozioni del blu. Ma nel corso della storia di magic la Wizards of the Coast ci ha ampiamente dimostrato che la norma non è sempre la cosa migliore ed è capitato più di una volta di avere un formato standard dove un W/U Aggro fosse più competitivo di un W/U control.

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24 Terre:

5x Isola
12x Pianura
4x Cancello della Gilda Azorius
1x Fontana Santificata

eventdeck

La confezione del mazzo evento.

Lasciando la recensione del mazzo nel suo insieme alla fine, iniziamo dal reparto terre, dove abbiamo cinque terre non base che forniscono mana sia bianco che blu e ben diciassette terre base. Una manabase (la sistemazione del reparto terre) del genere è relativamente fixata (termine gergale che indica una manabase che permette di accedere al colore giusto al momento giusto) e guardando le fonti di mana, capiamo subito che rispetto alle dieci fonti di mana blu, abbiamo ben diciassette fonti di mana bianco, quindi avremo una prevalenza di questo colore tra le nostre carte.

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25 Creature:

2x Maga della Legge Ascesa
2x Sacerdotessa Esiliatrice
3x Oplita Guerriero Sagace
3x Driade Militante
1x Eroe Epico
1x Medico in Prima Linea
3x Apparizione della Speranza
2x Sovrana Maestosa
1x Lavinia del Decimo
3x Cavaliera dei Cieli Lyev
1x Mago della Gilda del Nuovo Prahv
1x Capitano del Distretto
1x Roc Marchio Celeste
1x Soldato del Pantheon

Abbiamo un reparto creature improntato all’aggro, con creature prevalentemente a cmc basso. I drop a 1 sono ben sette (e quattro di questi, le apparizioni, possono essere lanciate anche con conferire a partita avanzata), permettendo una veloce partenza. Il Soldato del Pantheon è molto utile, perché in un T2 che vede protagonisti molti mazzi bicolore e tricolore, le magie multicolore sono tante e questo garantisce al soldato una discreta permanenza sul campo, protetto da alcune delle più grosse minacce del formato, come il Censore Boros, il Barone Sanguinario di Vizkopa, Obzedat, Concilio Fantasma, Xenagos, il Dissoluto, Domri Rade e tanti altri. Le Driade Militante invece ci permettono di iniziare a togliere carte dal cimitero avversario se questi ha la brutta abitudine di riutilizzarle, andando a depotenziare carte come Melma Mangiacarogne o Frusta di Erebos che si basano sul cimitero. La curva di mana continua poi con sette drop a 2, tra cui il Capitano del Distretto che se va a segno ci permette di rinfoltire le nostre file con delle pedine. Anche la Sovrana Maestosa richiede la nostra attenzione, perché sin da subito blocca le creature avversarie rallentandole, facendole entrare tappate. Sette sono anche i drop a 3, tra cui spiccano l’Eroe Epico, veramente molto forte se ha il tempo di potenziarsi e la Sacerdotessa Esiliatrice, ovvero una removal con le gambe che ricorda un po’ il recente Cacciatore di Demoni di Innistrad. Anche il Medico in Prima Linea merita una menzione, perché oltre a poter neutralizzare carte molto forti come Rivelazione della Sfinge, Ritorno di Rakdos o Sguardo di Granito, permette anche di rendere le nostre creature attaccanti indistruttibili se oltre a lui attacchiamo con almeno altre due. Abbiamo poi tre drop a 4, abbastanza situazionali e sebbene siano forti in un contesto limited, non hanno molto valore in costruito, anche se aiutano il mazzo a portare a casa la partita poco alla volta. Infine abbiamo un singolo drop a 5, Lavinia del Decimo, ottimo contro i mazzi aggro, perché fa da removal temporanea su tutti i permanenti non terra a costo 4 o inferiore controllati dal nostro avversario, arrivando probabilmente a congelargli la partita per un turno.

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11 Altre Magie:

2x Assalto Intrepido
2x Sfera di Detenzione
2x Volere degli Dei
1x Ordalia di Eliod
2x Ordalia di Thassa
2x Pacifismo

Di queste undici magie, solo sette bersagliano le nostre creature per innescare eroismo, mentre le altre quattro sono removal singole (come il Pacifismo) o di massa (come la Sfera di Detenzione). Diciamo che di tutto il reparto magie da citare sono solo le due Sfera di Detenzione, utili perché attualmente giocate nei mazzi W/U Control. Un reparto molto scarno questo, che supporta poco o niente le nostre creature, ma che se giocato al meglio, riuscendo magari a mettere una delle Ordalie incantata all’Eroe Epico o di far interagire lo stesso con il Volere degli Dei o l’Assalto Intrepido, saprà aiutarci quel tanto che basta per portare a casa la partita.

Vediamo ora la strategia del mazzo nel suo insieme. Sostanzialmente abbiamo un mazzo intitolato “Inspiring Heroic” che dovrebbe basarsi sull’abilità Eroismo, ma che la relega ad abilità marginale e di nicchia, utilizzata solo per pochissime carte (quattro in tutto). Risulta quindi un mazzo che non ha una solida strategia di base, ma che punta a vincere la partita semplicemente scendendo le creature e attaccando. Suddetta strategia sarebbe ottima se fosse la base di un mazzo aggro, ma questo mazzo non è un vero e proprio aggro, perché le creature a basso costo sono poco incisive e servono solo a prendere tempo e a strappare qualche punto vita all’avversario, mentre si cerca un modo effettivo per vincere. Escludendo l’Eroe Epico, il mazzo manca di una vera e propria finisher (una carta che una volta lanciata rappresenta spesso la vittoria) e sebbene si possa considerare l’eroe tale, lo possiamo fare solo ed eslcusivamente se è ben potenziato. Ma in un meta dove le rimozioni abbondano in tutti i colori, basta un non nulla per toglierci l’unica carta in grado di portare la partita a nostro favore.

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15 di Sideboard:

2x Arrestare
2x Contraddire
2x Dono di Orzhova
2x Sguardo di Eresia
2x Negare
3x Offerta Solenne
2x Tattiche dei Marinidi

Esaminiamo un attimo la sideboard. Arrestare è pensato per contrastare i mazzi aggro, da accostare a Pacifismo. Contraddire e Negare sono contro i mazzi control, perché giocano molte magie non creatura blu. Dono di Orzhova e Tattiche dei Marinidi sono da utilizzare contro i mazzi midrange per guadagnare tempo. Infine Offerta Solenne serve contro i mazzi con molti incantesimi o artefatti.

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Ciò che serve:

Comprando questo prodotto, accediamo a diverse carte interessanti, ma queste valgono la spesa? Il mazzo si troverà in commercio al dettaglio al prezzo variabile tra i 20 e i 25 euro. Facendo qualche calcolo basandosi sui prezzi delle carte in questo momento, le carti interessanti sono:

Abbiamo così in totale (prendendo le quotazioni più basse) una quotazione di 27€ circa. Anche se il mazzo non è il massimo come base per costruirci sopra una lista competitiva, direi che si ripaga molto bene. Considerando che nella confezione abbiamo anche un dado a venti facce con il simbolo di Theros al posto del numero 20 (da utilizzare anche come contatore per i punti vita volendo) e che la confezione stessa del mazzo è molto bella e ben fatta (in cartone duro), direi che è un buon acquisto.

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Differenze tra Formati Eternal e a Rotazione

Nel Gathering Compendium di questa settimana tratterò la differenza che vige tra i formati considerati “Eternal” e quelli “A Rotazione”.

  • I formati “A Rotazione“, sono così chiamati perché ogni anno, vedono il rinnovarsi delle espansioni legali al loro interno. Il formato a rotazione più conosciuto (e ad ora anche l’unico) è lo standard, che prevede come carte legali, solo quelle uscite nell’ultimo set base e nelle espansioni degli ultimi due blocchi. Al momento sono quindi legali in standard le carte del blocco di Ritorno a Ravnica (Ritorno a Ravnica, Irruzione, Labirinto del Drago), Magic 2014 e il blocco Theros (Theros, Figli degli Dei e Journey Into Nyx, queste ultime due quando usciranno rispettivamente a febbraio e aprile). A ottobre di ogni anno, le carte legali in questo formato cambiano, ruotando verso un nuovo set. Questo significa che dopo ottobre 2014, in standard sarà legale il blocco Theros, Magic 2015 e voci di corridoio parlano del blocco di Khanar (di cui per ora conosciamo solo il nome del primo set: Warlords of Khanar. Tuttavia queste informazioni non sono confermate a livello ufficiale), facendo ruotare fuori il vecchio blocco di Ritorno a Ravnica e Magic 2014. Per un breve periodo di tempo che va da luglio a ottobre, nello standard, anche chiamato T2, convivono due set base, quello appena uscito e quello che ruoterà fuori a breve. Prima esisteva il formato Esteso (Extended o T1.X), anch’esso a rotazione che comprendeva anche altri due blocchi antecedenti a quelli dello standard, ma è stato da poco abolito perché l’uscita del modern lo ha reso ingiocato.

  • I formati “Eternal” sono così chiamati perché ogni set che è legale al suo interno non smette mai di esserlo anche con l’uscita di nuove espansioni. Prendendo ad esempio il Modern, la cui legalità va da Ottava Edizione in poi, vedrà solo l’aumentare delle carte al suo interno con l’uscita di nuove espansioni, senza mai esser costretto a rinunciare alle carte delle espansioni più vecchie. Sono formati eternal anche il Legacy (chiamato anche T1.5) e il Vintage (chiamato anche T1), entrambi comprendenti tutte le espansioni di magic mai create ma differenziandosi l’uno dall’altro per via delle diverse Ban List e Limited List.

Queste tipologie esistono per venire incontro a diversi tipi di giocatori. Esistono infatti giocatori che hanno sempre bisogno di rinnovamento e di novità che giocano molto lo standard e giocatori che preferiscono spendere dei soldi sapendo di costruire un mazzo solido che cambierà poco (se non nulla) con l’uscita di nuove espansioni e che quindi mantiene una certa solidità nel tempo che le liste dei mazzi T2 non possono garantire. Tuttavia l’altra faccia della medaglia la vediamo con una perenne stabilità del formato, dove fanno risultato spesso, solo le liste più consolidate.

Bene, anche per questa settimana la rubrica si conclude qui, vi aspetto la settimana prossima per un nuovo articolo.

Gioco a Magic da quando avevo 14 anni, ho iniziato nel lontano 2002 e non ho mai smesso. Oltre al gioco mi sono appassionato molto anche all'ambientazione e alle storie che stanno dietro alle carte, tanto da spingermi a fondare una Wiki su magic e aprire un blog.

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