L’Immortale – Il Libro Dell’Era Bakumatsu 1 – Planet Manga

Cappa, spada e sovrannaturale.

L'Immortale

L’Immortale di Hiroaki Samura è una serie diventata di culto, che ha generato anche una trasposizione in live-action sulla popolare piattaforma di streaming Netflix. Mi ci sono avvicinato con colpevole ritardo, solamente in periodi più recenti. Come moltissimi altri lettori (nonché amanti della cultura nipponica), sono rimasto affascinato dalla storia ideata da Samura e dalla sua capacità di unire il genere della cappa e spada giapponese (altrimenti detto chanbara), tipico delle ambientazioni così care a Kurosawa, con il mondo degli spiriti (gli yokai) in un racconto di base storica con sfumature sovrannaturali.

Il protagonista del manga originale (uscito nel lontanissimo 1993), il samurai maledetto Manji è un uomo risoluto e forte, che si è ritrovato a combattere un’epica e lunga battaglia contro Kagehisa Anotsu e l’Itto-ryu, alla fine della quale si è ritirato per una vita pacifica. Ma la sua storia non si conclude lì, perché ottant’anni dopo gli eventi narrati ne L’Immortale, Manji è chiamato nuovamente a impugnare la spada. Questa volta abbandoniamo l’era Tenmei, setting del manga originale,  per l’era Bakumatsu. E non è l’unico cambiamento: anche l’autore stesso del manga, Hiroaki Samura, è diventato supervisore dell’opera, mentre i testi sono di Renji Takigawa e i disegni di Ryu Suenobu.

Con queste premesse, la sensazione (o la paura) di trovarsi davanti a una storia estremamente lontana dall’opera originale è molto forte. Con un po’ di timore mi sono avvicinato a questo primo numero, sperando di non rimanere deluso.

L'Immortale


Dettagli tecnici


Prodotto: L’Immortale – Il Libro Dell’Era Bakumatsu
Editore: Planet Manga/Panini Comics
Edizione: Brossurato con sovracopertina
Autori:
Hiroaki Samura, Renji Takigawa, Ryu Suenobu
Volumi:
1 (in corso)
Pagine:192
Formato: 13×18
Data d’uscita: 18/03/2021
Prezzo ufficiale: 7,00 €

La Manganalisi de L’Immortale – Il Libro Dell’Era Bakumatsu è stata realizzata grazie al gentile supporto di Panini Comics


Analisi ed impressioni

Per chi non fosse avvezzo alla storia nipponica, l’era Bakumatsu era un periodo caratterizzato da forti tensioni e disordini. L’isolamento forzato del Giappone non è più praticabile e le politiche isolazioniste del governo sono state letteralmente prese a cannonate. Il vecchio feudalesimo giapponese sta per andare incontro alla sua lenta fine, la quale avverrà definitivamente solo con l’abolizione dello Shogunato nell’era Meiji (qualcuno si ricorda L’Ultimo Samurai?).

In questo quadretto non proprio idilliaco troviamo il nostro Manji, che invece contrappone a questo caos istituzionale una vita piuttosto pacifica. Almeno per un po’ di tempo, perché si sa, il nostro Manji non è un uomo destinato a essere placido per sempre. L’arrivo di Ryoma Sakamoto (personaggio realmente esistito) contribuisce a convincere Manji a impugnare nuovamente la katana. Il nostro protagonista, spinto dalla volontà del giovane Roma che mira a salvare vite nei vari conflitti, si dirige quindi a Kyo (l’odierna Kyoto) scoprendo un vespaio fatto di inganni, lotte intestine e violenza. 

L’incipit ora lo sapete, e non andrò a immergerci troppo a fondo nella trama di questo manga perché preferisco che scopriate da soli le vicende che faranno passare Manji dall’America del far west al Giappone dell’era Bakumatsu. Questo primo volume mi ha convinto, ma sono abbastanza sicuro che quest’opera viva nell’ombra del manga originale: nonostante la storia sia (apparentemente) diametralmente diversa da quella narrata da L’Immortale, è chiaro che Il Libro dell’Era Bakumatsu deve fare i conti con il vissuto di Manji e su quanto stabilito da Hiroaki Samura. Quest’ultimo fattore è insieme limite e punto di forza di quest’opera, che nei prossimi numeri dovrà dimostrare di avere tutte le carte in regola per poter fare i conti con la sua stessa eredità.

 


Uno sguardo all’edizione

L’Immortale – Il Libro Dell’Era Bakumatsu viene commercializzato in un’edizione brossurata con sovracopertina, la quale raffigura Maji in una posa combattiva: il ronin tiene in mano una hachiwari (arma giapponese) nella mano destra e una pistola revolver nella sinistra. Lo sfondo è rosso fiamme. Sul retro cinque piccole illustrazioni dei personaggi che scopriremo nel manga.

Rimuovendo la sovracopertina troviamo la stessa illustrazione di Manji presente sulla cover, ma questa volta realizzata in toni monocromatici in bianco e nero. Non c’è altro se non il simbolo di Manji sul retro. Nulla anche nelle “alette” della sovracopertina.

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Il volume è ben proporzionato, con 192 pagine che contengono i primi quattro capitoli del manga. A fine lettura è possibile trovare un utilissimo prontuario pieno di cenni storici per comprendere al meglio l’opera.

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Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?

Il primo volume de L’Immortale – Il Libro dell’era Bakumatsu è interessante, ben realizzato e intrigante. Certo, qualcosa fa intuire al lettore che non si tratta di un’opera scritta e disegnata dal sensei Samura, tuttavia (almeno per quanto riguarda il primo capitolo), questo trittico autoriale riesce comunque a convincere il lettore a proseguire la storia. 

A volte c’è un po’ di caos, probabilmente dovuto all’introduzione un po’ frettolosa di moltissimi personaggi; a soffrirne maggiormente sono i dialoghi, spesso ridotti all’osso ma coadiuvati da alcune “inquadrature silenti” particolarmente evocative (che a me ricordano proprio il cinema di Kurosawa).

Anche i disegni di Ryo Suenobu fanno intuire una certa distanza dalle matite (più precise e, nello stesso tempo, “graffianti”) di Hiroaki Samura; non che il tratto di Suenobu sia meno pregevole, solo che a volte pare sia un po’ più incerto. Comprensibile, dato che comunque si tratta di raccogliere l’eredità di un grande manga diventato di culto (un po’ quel che ha fatto Toyotaro con il sensei Toriyama in Dragon Ball Super).

Insomma, anche con i sopracitati “difetti”, L’Immortale – Il Libro dell’Era Bakumatsu 1 è comunque un manga di pregevole fattura, consigliato a chiunque apprezzi la storia giapponese (con un pizzico di sovrannaturale) e ovviamente agli estimatori del primo e indimenticabile L’Immortale.

L’Immortale – Il Libro Dell’Era Bakumatsu 1 è disponibile presso la vostra fumetteria di fiducia o direttamente sul sito ufficiale Panini Comics.

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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.

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