Quando lo scorso anno venne annunciato Life is Strange Before the Storm, nessuno pareva intenzionato a dargli troppo credito: una storia che raccontava del passato di Chloe e del suo incontro con Rachel Amber, prima di Max e prima della tempesta che colpirà Arcadia Bay qualche anno dopo. I Deck Nine non erano i Dontnod, gli autori originali, e le incognite erano tantissime. Eppure, dopo averlo vissuto e raccontato su queste pagine negli scorsi mesi, Life is Strange Before the Storm si è rivelato un piccolo capolavoro. Un’esperienza in grado di raccontare una nuova storia, pur legata ad un personaggio che già conoscevamo, dando a Chloe un nuovo spessore ed un’intensità emotiva inaspettata e profonda. Nonostante alcuni difetti, ha regalato alcuni dei momenti videoludici più belli dello scorso anno, con una storia dal sapore adolescenziale ma di grande spessore narrativo: il dilemma morale del mentire, l’amore e l’amicizia come salvezza dal baratro della solitudine. Sono tanti i motivi per cui Chloe e Rachel resteranno nel cuore, proprio come avvenne con Max qualche anno fa.
Questo episodio bonus, “Addio“, è dedicato a loro: le amiche di una vita, quelle inseparabili che hanno condiviso fanciullezza e adolescenza. “Non ho mai più avuto amici come quelli che avevo a 12 anni”, è una frase nota di un film che raccontava proprio questo, e come quei ragazzi che camminavano sui binari del treno, anche Chloe e Max vengono dall’Oregon, ma giocano a fare i pirati mentre i genitori sono fuori casa. La piccola esperienza creata da Deck Nine ci racconta uno degli ultimi giorni prima del trasferimento di Max da Arcadia Bay a Seattle, e lo fa gettandoci nella casa di Chloe, un luogo ormai familiare per i fan di Life is Strange, ma che ha in questa occasione un’aria rilassata, luminosa e inconsapevole.
Nell’arco della nostra esplorazione della casa alla ricerca del vecchio tesoro pirata sepolto in giardino, avremo modo di conoscere ulteriormente Chloe e la sua famiglia, le loro piccole battaglie personali e il futuro che stanno cercando di costruire, e lo faremo attraverso gli occhi di Max, e del suo affetto nei confronti di Chloe: dialoghi, descrizioni e tantissime interazioni con gli oggetti della casa ci restituiscono la malinconia di un addio che incombe come un temporale all’orizzonte, ma anche della gioia di condividere la spensieratezza con la propria migliore amica.
Con Max siamo diventati pirati e abbiamo esplorato l’inespugnabile fortino di Chloe, recuperato un amuleto e ricordato insieme a lei di quanto scrivemmo delle lettere ai noi stessi del futuro, immaginandolo quanto mai simile al nostro presente, in cui gli addii sono solo delle note a piè pagina e non fanno parte della storia. Life is Strange: Before the Storm – “Addio” racconta questo e lo fa con la delicatezza di due adolescenti, dei loro “ci scriveremo tutti i giorni” e della malinconia di perdere qualcosa che nessuno gli ridarà mai indietro. Ancora una volta, il lavoro svolto da Deck Nine non è perfetto, ma sprizza sentimento da ogni poro, ed è curato in ogni suo piccolo dettaglio: dura il giusto, non è ridondante nel raccontare cose che già sapevamo ma è la ciliegina sulla torta perfetta per quanto vissuto in Life is Strange prima e Before the Storm poi.
Dialoghi, descrizioni e tantissime interazioni con gli oggetti della casa ci restituiscono la malinconia di un addio che incombe come un temporale all’orizzonte
Ciò che rende realmente significativo questo episodio bonus è che racconta una storia di un addio, ma è in ugual misura un vero e proprio addio a Max e Chloe, due personaggi che hanno giocato ruoli fondamentali nelle vite di tantissime persone in questi anni. Perché Life is Strange è andato oltre l’essere un videogioco, è diventato una storia che parla alla gente come due amici davanti a un caffè: di storie toccanti legate al gioco ne abbiamo lette tante, tra chi grazie alla storia di Max e Chloe ha accettato la propria sessualità senza più nascondersi, chi invece ha trovato la forza di non gettare la propria vita ma di chiedere aiuto, chi ha stretto amicizie, ma anche chi, magari, si è reso conto di quanto sia importante raccontare storie come questa.
Max e Chloe si dicono addio, noi diciamo addio a loro. Un addio che abbiamo provato o proveremo tutti nella vita, di quelli che gelano l’aria e fermano il tempo, che sembra rallentare quasi a volerci ricordare che non si torna più indietro. Ma quello di “Addio” di Life is Strange Before the Storm è piuttosto speciale, ed è imprescindibile per ogni fan dei personaggi e della storia originale, per chi vorrà esplorare quella casa da cima a fondo in cerca di ricordi e piccole storie che meritavano di essere raccontate. Addio, Max e Chloe, resterete sempre con noi.