League of Legends: intervista a Valex!

League of Legends: intervista a Valex!

Dopo tante interviste fatte ai player di FIFA e Call of Duty, è arrivato il momento di cambiare genere. A fine giugno si è conclusa la terza edizione del Campionato Personal Gamer con League of Legends. Se siete dei fans, saprete sicuramente che i vincitori sono stati i Titan Easyfix. In questa intervista conosciamo meglio il loro leaderValex, che ci parla un po’ di se, di League of Legends e dei progetti per il futuro.

Cosa fai nella vita?

Nella vita ho sempre lavorato, fino a qualche mese fa, impegnandomi negli impieghi più disparati, ora invece le mie energie sono totalmente incentrate su League of Legends come produttore video youtube, commentatore e giocatore. spero che la mia carriera si evolva accanto al gaming, che è la mia passione.

Da quanto giochi a League of Legends e chi ti ha avvicinato a questo mondo?

Gioco a League of Legends dalla fine della Season 1, grazie a mio fratello che ci giocava assiduamente e mi ci ha introdotto.

Quando è stata la tua prima lan?

La mia prima lan è stata ” Arezzo dreamlan ” a fine Aprile 2013.

Mi racconti le emozioni della prima lan?

Per la lan ero emozionatissimo, ma non in tensione, anzi, non vedevo l’ora di giocare, di incontrarmi faccia a faccia con quelle persone che fino a quel momento avevo sfidato solamente online.

Giochi solo a League of Legends o anche ad altro?

Gioco prevalentemente a League of Legends. Qualche volta faccio un paio di partite ad Hearthstone o giochini flash per “spezzare” un po’.

Ti piacciono le console o sei prettamente un Pc player?

In passato sono stato un accanito sostenitore delle console, Playstation prima e Xbox poi, ora sono concentrato al 100% su PC e League of Legends.

Quanto tempo al giorno passi a giocare?

Il tempo che impiego giocando è sempre molto variabile. Diciamo che ci sono dei periodi intensi e periodi “relax”. Nei periodi “relax” almeno 2-3 ore al giorno, nei periodi veramente intensi, soprattutto quando si vuole raggiungere un determinato traguardo in solo Q, ranked team, oppure in vista di un torneo, non è raro che giochi giornate intere, togliendo giusto il tempo per i pasti, caffé,  magari mezz’ora di cyclette o per prendere una boccata d’aria, giusto per non impazzire.

Molti pensano che League of Legends sia un gioco da “nerd” nonostante sia il più giocato al mondo. Tu che opinione hai a riguardo?

Mi trovo totalmente contrario a questa affermazione. Proprio per la sua semplicità Lol è un gioco aperto a tutti, dai casual gamers ai giocatori incalliti. Personalmente interpreto un gioco ” da nerd ” come un gioco talmente complesso da scoraggiare i “non nerd” a entrarvi a farne parte.

Come ti prepari prima di una lan importante?

Prima di una lan importante facciamo in modo che tutto il team si alleni con costanza, se possibile, almeno due volte al giorno. Nel caso non sia possibile, allora ci si allena tutte le sere dopo cena  e anche fuori dall’allenamento, i membri del team giocano solo Q per restare attivi. Questa non è una pretesa ma un meccanismo che si sviluppa naturalmente prima dei tornei.

Il gaming in Italia è molto indietro rispetto al resto del mondo, ma per League of Legends pare sia differente, dato che c’è una community italiana davvero notevole. Eppure gli Italiani non riescono ad arrivare alle LCS. Come mai secondo te?

Possiamo inquadrare le possibili ragioni in tanti, diversi aspetti; a cominciare dall’arretratezza tecnologica delle nostre connessioni ad internet, per finire a parlare degli strumenti legali che tutelerebbero sia giocatori che multigaming, per cui vari sponsor potrebbero pensarci bene prima di spendere in un paese non tutelato sotto questo punto di vista. Un altro aspetto importante è la poca serietà dei giocatori, che alle prime difficoltà abbandonano il loro team e si scoraggiano, oppure si comportano in maniera improduttiva.

In che divisione ti trovi al momento?

Al momento gioco in Diamond 1

Se non erro tu giochi Midlaner, come mai hai scelto questo ruolo?

Il mio ruolo l’ho interpretato come il ruolo di una persona che sta al centro. Stando al centro ho la possibilità di influenzare tutte le lane e la giungla, per non parlare poi dei teamfight vista la varietà dei champ burst per la midlane. Ho sempre desiderato essere protagonista in modo da poter influire al massimo sull’esito della partita, sia in bene che in male.

Qual è il tuo champion preferito e perché?

Non ho un champ preferito, di solito preferisco i champ con scarso escape ma con skill risolutive per i teamfight, come Orianna Ziggs e Gragas.

E invece quello che odi di più?

Odio più di tutti Thresh perché ha uno skillset che permette ai giocatori esperti di fare giocate assurde ed al contempo è talmente tanky ed efficacie che risulta semplice da giocare per tutti. In più una volta colpito l’hook, che ha un raggio veramente smisurato, si è vittima di una combinazione di controlli che dura forse addirittura 3-4 secondi.

A cosa pensi siano dovute nel gioco queste continue patch con annessi buff e nerf ai champions?

Le patch danno una scossa al meta e permettono alle persone di sperimentare sempre champ diversi e partite con matchup più vari.

Quale pensi siano i champions da nerfare e da buffare?

Attualmente credo che il gioco sia più bilanciato rispetto al passato, credo che la Riot si stia muovendo nel verso giusto. Onestamente tenterei di rimuovere dal gioco meccanismi con scarsi counterplay come l’invisibilità di Evelynn.

Hai provato la nuova mappa? Cosa ne pensi?

La nuova mappa graficamente è molto ben fatta, non c’è che dire. Quello che mi spaventa è un eventuale cambiamento della visuale e quindi le proporzioni per lanciare skillshot, per tutto il resto sono contento per la chiarezza degli hit dei minions, vita delle torri,drago e baron e della grafica migliorata in generale, per stare al passo coi tempi.

Dato che tu sei un giocatore ormai affermato, puoi dare qualche consiglio a chi gioca a livello amatoriale per riuscire a diventare un buon giocatore?

Consiglio ai nuovi giocatori di impegnarsi sia singolarmente che come team. Partecipare ai tornei più vari e allo stesso tempo pretendere di dover sempre imparare. Quando si pensa di saper già tutto, non c’è più bisogno di dover apprendere nulla e questo è sbagliatissimo. A livello puramente di gioco consiglio di giocare sempre concentrati e senza aver mai paura dell’avversario, in qualunque divisione ci si trovi ed imporre sempre il proprio stile di gioco.

Quali sono i progetti futuri dei Titan Easyfix dopo la vittoria del Campionato nazionale?

Per ora il nostro unico scopo è quello di migliorare sempre e giocare a livelli sempre più alti, i risultati vengono da sé. In breve termine puntiamo al prossimo torneo italiano.

Mi dici una frase che ti rappresenta?

Fino ad ora sono stato fin troppo pesante, quindi come frase che mi rappresenta dirò semplicemente ” Ciao a tutti da ValexTV ! “

Nato nei primi anni 80, ultimo di 5 fratelli che non lo facevano mai giocare col Commodore64, con l' Atari e con l'Amiga 500, a 14 anni decide di darsi una mossa e con i suoi risparmi compra una Playstation!! Appassionato di tutte le piattaforme, ama la cultura Giapponese e il teatro. Non smette mai di parlare!!

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