In una recente intervista pubblicata da Shack News, Steve Papoutis, executive producer di Visceral, ha deciso di mettere fine alle polemiche derivanti dalla scelta di non apportare delle migliori tecniche alla versione PC di Dead Space 3, rispetto alle controparti per PS3 e Xbox 360.
Le dichiarazioni risalenti alla scorsa settimana, avevano mandato su tutte le furie i PCisti e non contento, Papoutis ha rincarato la dose ai microfoni di Shack News: “Per noi il PC non è una piattaforma diversa dalle altre. Non vogliamo creare delle disparità tra le diverse userbase. Il nostro studio ha sempre realizzato giochi per console e non vogliamo creare delle disparità tra le esperienze offerte su tutte le piattaforme“.
“Vogliamo creare un titolo fantastico per tutti i sistemi, questo è il nostro approccio”. – ha poi concluso l’executive producer di Visceral.
Certo, il mercato funziona grazie alle console, ma come la mettiamo con la userbase storica del videogiocare? Lo zoccolo duro del PC, che da qualche anno a questa parte si sente trascurato dalle software house, non apprerzzerà di certo le dichiarazioni di Papoutis.
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