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La paura fa VR, con Until Dawn Rush of Blood

Nuovo contesto, stessa identità.

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Questo il cuore di una nuova esperienza horror per PlayStation VR che si pone come metaforica sorella e succeditrice dell’Until Dawn che tanto a sorpresa ha divertito e terrorizzato migliaia di giocatori.

Perfino il nostro Dex si è slacciato un po’, in fase di recensione, definendo il titolo Supermassive GamesUna creatura che offre una notevole serie di pregi: storia avvincente, finali multipli, possibilità di modificare parte degli eventi (o comunque di instaurare concatenazioni di causa e effetto) e quel fascino, quell’indiscutibile fascino tipico della celluloide anni novanta/duemila.”

Supermassive è ben conscia del feedback positivo ricevuto e si butta di petto sulla cresta dell’attuale onda videoludica, la realtà virtuale.

L’avventura Until Dawn: Rush of Blood assumerà i contorni di una sorta di “ottovolante del terrore” conducendoci in luoghi sinistri e da brividi, senza però dimenticare i pilastri portanti dell’esperienza Until Dawn su console: tante jumpscares e la fondamentale possibilità di scegliere come procedere nella storia (o di che morte morire, il più delle volte).

Inermi passeggeri di un trenino dell’orrore, anche grazie al grado di immersione che solo PlayStation VR può offrire. Siamo sicuri che i salti dalla sedia si faranno sentire in tutti i nostri salotti…

Stay tuned per tutte le news sulla Paris GamesWeek 2015.