“…oppure Rising sarà difficile da mandar giù.”
Questa sarebbe, a grandi linee, l’affermazione rilasciata dal Maestro Hideo Kojima riguardo lo spin-off Metal Gear Solid: Rising, incentrato sulla versione Cyber-Ninja di Raiden, apparsa per la prima volta sul quarto episodio dopo aver partecipato (in vesti umane) alla serie madre nel ruolo di protagonista sul secondo capitolo risalente alla PlayStation 2.
Scordatevi azioni al cardiopalma, tattiche degne di James Bond e nemici da aggirare: potremo e dovremo affettare qualsiasi cosa o persona ci capiti a tiro. Sono lontani i tempi delle cospirazioni, delle trasmissioni radio criptatissime, ma speriamo non quegli degli intrighi che solo il Maestro è in grado di partorire! Da notare inoltre il passaggio da “Tactical Espionage Action“, in favore di “Lightning Bolt Action“.
Ecco i punti salienti dell’intervista rilasciata all’ Official PlayStation Magazine UK:
“Tutti i fan che amano Snake e voglio unicamente quel tipo di gameplay stealth tipico della serie, allora potrebbe essere difficile per loro apprezzare al meglio Rising, mentre per chi si pone nei confronti del gioco con mente aperta e desideroso di provare qualcosa di nuovo, non avrà alcun tipo di problema” ha affermato. “Raiden è stato accolto molto bene in Metal Gear Solid 4 e voglio proseguire in questa direzione con Rising. Chi lo ha amato in MGS 4 lo amerà anche qui, ma è una questione di gusti personali.“
Per il 10 Dicembre, durante gli Spike VGA Awards, è prevista una versione giocabile da mostrare alla stampa, se le promesse verranno mantenute (era infatti prevista prima per l’E3 e poi per il Tokyo Game Show, poi rinviata per motivi non meglio specificati), restate quindi sintonizzati per ulteriori news a riguardo!
Vi ricordo che Rising NON è Metal Gear Solid 5!
