Fin dalla sua nascita, Kirby ha da sempre avuto un seguito di moltissimi fan, grandi e piccoli. Dal primo titolo uscito nel lontano 1992 intitolato Kirby’s Dream Land, la piccola palla rosa ha fatto un sacco di strada. Conosciuto da sempre come un platform 2D, ha compiuto passi giganteschi nella sua evoluzione, fino ad arrivare a un mondo 3D a tutti gli effetti.
A parlarci di questa evoluzione è stato il Direttore Generale di HAL Laboratory, Shinya Kumazaki, che lavora per la serie di Kirby da ormai 20 anni. Durante l’intervista pubblicata oggi sul sito di Nintendo, Ask the Developer Vol. 4, siamo riusciti a scoprire qualcosa di più sullo sviluppo di Kirby e la Terra Perduta. Kumazaki, infatti, ha raccontato che, in passato, la serie di Kirby ed il suo concept non riuscivano proprio a funzionare. Citando una vecchia intervista del 2011 con il precedente presidente di HAL Laboratory, Satoru Iwata, ha rivelato che, prima ancora dell’uscita di Kirby 64 nel 2000, il team di sviluppo aveva creato ben altri 3 titoli mai pubblicati, di cui uno in 3D.
Sempre nell’intervista del 2011, il Producer Shigefumi Kawase ha affermato che il gameplay di questo titolo 3D era un esperimento, molto difficile ed avvincente e permetteva al giocatore di muoversi liberamente. Purtroppo il prodotto non raggiungeva gli standard di qualità classici di HAL Laboratory ed il titolo fu scartato. In seguito uscirono altri titoli in 3D, ma più piccoli e non paragonabili ai veri titoli 3D platform di oggi.
Nella recente intervista, il Game Director Tatsuya Kamiyama ha spiegato le difficoltà incontrate nella transizione del personaggio di Kirby da 2D a 3D. Tra le varie complicazioni riscontrate, c’erano le meccaniche di base svolte dalla palla rosa, come inalare i nemici, saltare o sputare i malcapitati, che non funzionavano come in un ambiente 2D. La problematica più divertente riguardava proprio il desing di Kirby. Trattandosi di una palla, non era sempre semplice capire in che direzione stesse andando.
Dopo anni e anni di passione e amore per questo personaggio, gli sviluppatori di Hal Laboratory hanno continuato a portarlo avanti di generazione in generazione fino ad oggi. Persino il mondo di gioco è stato creato senza troppi nemici che potessero attaccare l’eroe, perché nessuno degli sviluppatori voleva metterlo in difficoltà. Vi ricordiamo che Kirby e la Terra Perduta uscirà domani per Switch. Potete procurarvi una copia tramite questo link. Fate sapere se anche voi siete orgogliosi dell’enorme percorso fatto dallo studio fino ad oggi sul nostro gruppo Facebook.
