J-Pop e Anime Factory hanno annunciato una collaborazione volta a portare Josée, la Tigre e i Pesci, capolavoro della scrittrice Seiko Tanabe, in Italia in tutte le sue forme: cartacee e non.
L’opera racconta la storia di due ragazzi: Tsuneo, uno studende di biologia marina, e Josée, un’artista affetta da disabilità. Come lavoro part-time, Tsuneo inizia a lavorare come attendente della ragazza che ha preso il suo nome d’arte dall’eroina di un romanzo di Françoise Sagan. Kumiko, in arte Josée, non ha un carattere facile, ma passando sempre più tempo con lei il protagonista si troverà ad innamorarsene poco a poco.
Il mio primo approccio con «Josée, la Tigre e i Pesci» è avvenuto grazie al romanzo originale. A dire il vero, Shuzo Kazahara [producer] aveva preparato un bel po’ di romanzi dentro un sacchetto e dopo averli letti tutti scrupolosamente è stato «Josée» a venire da me. In quel momento mi sono ricordato di averne già sentito il titolo grazie al film live action.
Kotaro Tamura, regista
Ho conosciuto per la prima volta «Josée» attraverso il film live action, ma poco prima entrando per caso in una libreria ne ho notato il romanzo. Riflettendo sul fatto che non avevo mai letto nulla di quell’autrice l’ho preso in mano e gli ho dato una rapida lettura. L’ho riletto poi con attenzione e ho trovato il personaggio di Josée pieno di fascino, così come «Josée», «la tigre», «i pesci». Il gusto di scegliere quei tre nomi per il loro valore simbolico era meraviglioso.
Sayaka Kuwamura, sceneggiatrice
Il romanzo originale di Josée, la Tigre e i Pesci e il cofanetto manga (con i disegni di Nao Enomoto) arriveranno nelle librerie, fumetterie e sullo store digitale J-Pop il 29 settembre. Il film d’animazione invece (realizzato dal mitico Studio Bones di My Hero Academia e Full Metal Alchemist) arriverà nelle sale cinematografiche il 27-28-29 settembre.
Vi lasciamo immergere per un attimo in questa toccante storia d’amore all’insegna della diversità e della comprensione con il trailer d’annuncio qui sotto. Fateci sapere cosa ne pensate sul nostro gruppo Facebook.
