Mad Catz

gamescom 2018

Il ritorno di Mad Catz – Speciale gamescom 18

Uno dei produttori di periferiche più famoso risorge dalle sue ceneri.

Mad Catz

Colonia– Mad Catz è stato un brand forte nel gaming, conosciuto in particolar modo per le periferiche per console e gli arcade stick da professionisti creati in collaborazione con Capcom. La storia del marchio inizia nel 1989, quando il mondo del gaming era sostanzialmente agli albori. Durante gli anni ’90 la compagnia cinese inizia a farsi conoscere per la produzione di controller di terze parti per PlayStation (tra cui il primo volante, ndr), mentre gli anni 2000 vedono espandersi la produzione in particolare modo verso il gaming su PC, creando la premiata serie di mouse “R.A.T.” con mousepad e cuffie a essi collegati. 

Purtroppo però, nonostante le migliori intenzioni, il brand si è ritrovato a soffrire la crisi del mercato in maniera particolarmente violenta, complice anche una serie di investimenti sbagliati. Fra le più grosse perdite si ricordano i set batteria per Rock Band, rimasti invenduti per mesi e che sono costati al marchio un tracollo in borsa. Infine, a marzo dello scorso anno, Mad Catz ha dichiarato fallimento, chiudendo i battenti definitivamente.

O almeno era quello che si credeva: a inizio di quest’anno il brand ha iniziato una sorta di procedura di resurrezione, grazie all’investimento di alcuni manager della ex-Mad Catz Global Limited che si sono rifiutati di lasciar morire un marchio così importante nella storia del videoludo mondiale. Così l’azienda non solo ritorna dalle ceneri della bancarotta, come una moderna fenice, ma lo fa con stile, proponendo una nuova e accattivante linea di prodotti pensati esclusivamente per i giocatori PC.

A partire da questo autunno infatti l’iconico brand ritornerà sul mercato proponendo una vasta gamma di prodotti che dovrebbero riuscire a soddisfare tutte le esigenze dei giocatori PC. Il fulcro della nuova linea di prodotti si basa nuovamente sul R.A.T., mouse avanzato che i giocatori più hardcore conoscono bene per affidabilità e possibilità di personalizzazione, che si “reincarna” in una veste rinnovata ma del design ancora perfettamente riconoscibile. I nuovi R.A.T. di Mad Catz ora si dividono in due grosse categorie, la prima dedicata per i giocatori hardcore e la seconda interamente progettata per i professionisti.

A far parte del primo insieme sono il R.A.T. 1, 2, 4, 6 e 8, una serie di mouse dedicati a coloro che vogliono di più dalle loro performance di gioco senza perdere di vista il budget di investimento. I primi modelli 1 e 2 hanno uno chassis in materiali poliuretanici decisamente leggeri, adatti in particolare ai giocatori di sparatutto e affini. I due modelli si differenziano solamente per la presenza dell’illuminazione RGB, ma il sensore e il design del mouse è il medesimo. Mad Catz vuole quindi lasciare ai giocatori la possibilità di fare un upgrade alle proprie prestazioni di gioco a basso costo. Personalmente provando il R.A.T. 1 ho avuto la sensazione di avere fra le mani un mouse solido, ben strutturato e soprattutto adatto a ore e ore di gioco ininterrotto.

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Le cose si fanno ancora più interessanti per i modelli di punta: il R.A.T. 4 e 6 montano switch OMRON, garantiti per migliaia di clic, che offrono un tempo di risposta praticamente senza precedenti. Questa serie offre anche la possibilità di intervenire sul peso del mouse, in modo da permettere un’esperienza ottimale a tutti gli utenti. Il migliore mouse della serie rimane comunque il R.A.T. 8, che monta il sensore Pixart PMW 3389, permette di gestire il peso (fino a 18 grammi) e viene consegnato con diverse componenti rimovibili e personalizzabili da parte del giocatore. Insomma, dei mouse all’avanguardia che non sfigurano accanto agli altri big del settore. 

Per i più esigenti però arrivano i R.A.T. PRO S3 e X3, una serie disegnata esclusivamente per soddisfare i bisogni dei giocatori professionisti. Dove il primo è all’avanguardia per quanto riguarda sensori, peso e materiali costruttivi, è l’X3 a rubare la scena. Stiamo parlando di un mouse interamente smontabile e personalizzabile, dotato di una rotella in grado di muoversi su quattro assi e quindi di “tiltare”, dando la possibilità al giocatore di creare la sua configurazione ottimale come mai prima. L’X3 è anche dotato di piedini di teflon magnetici, dorso rimovibile e sostituibile, classis in lega di magnesio e altre piccole chicche. Tutti questi prodotti sono in uscita per il prossimo autunno, l’arrivo delle nuove linee Mad Catz è praticamente dietro l’angolo.

Non solo mouse, comunque; l’azienda cinese ha anche pensato alle tastiere da gioco che prendono il nome di S.T.R.I.K.E. 4, completamente meccaniche con struttura in alluminio e illuminazione RGB. Per chi volesse completare il set up, saranno disponibili anche le cuffie F.R.E.Q. 4 che utilizzano driver al neodimio da 40 mm.

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Alla Gamescom di Colonia siamo stati piacevolmente sorpresi nel vedere il ritorno sul campo di gioco di Mad Catz, un gigante delle periferiche che è rinato dalle sue ceneri come una moderna fenice. Le periferiche esposte per la fiera tedesca avevano indubbiamente una qualità costruttiva fuori dal comune, ma quello che ci ha colpito di più è sicuramente la sensazione di solidità che anche il prodotto di fascia più bassa sembrava possedere. Non vediamo l’ora di saperne di più sui nuovi R.A.T. e sopratutto di provarli con mano a partire dal prossimo autunno.


Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.

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