I recenti attriti tra Trump e la Cina stanno scuotendo il mondo della tecnologia.
La conseguenza più nota è il caso di Huawei, ma anche il settore dei videogiochi potrebbe risentirne se dovesse essere tutto confermato.
Abbiamo visto solo pochi giorni fa come Microsoft avesse dichiarato di voler vendere Xbox Scarlett ad un “prezzo ragionevole”, tuttavia Phil Spencer è tornato sull’argomento confermando sì la volontà di Microsoft, ma specificando come dipenda anche dai dazi di Trump.
Xbox infatti ha le sue fabbriche in Cina, e se la legge che impone dazi del 25% sui componenti di elettronica cinesi dovesse passare significherebbe un notevole aumento dei costi di produzione della console, e di conseguenza un maggiore prezzo di vendita al pubblico.
Abbiamo un price point in mente e faremo tutto il possibile per mantenerlo. Vogliamo essere sicuri però che tutto si risolva prima di rivelare il prezzo al pubblico, e lo faremo il prima possibile.
La questione dei dazi sarà quindi cruciale, e non resta che attendere per scoprire come si evolverà la situazione.
