La chiavetta USB più importante al mondo (videoludico)
Hideo Kojima è uno dei nomi più influenti e riconoscibili nell’industria videoludica. Dopo aver rivoluzionato il genere stealth con Metal Gear e dato vita al peculiare universo di Death Stranding, il game director giapponese non accenna a fermarsi.
Tuttavia, in una recente intervista concessa a Edge Magazine, Kojima ha parlato apertamente della sua età e delle difficoltà affrontate durante la pandemia, rivelando di aver preparato una sorta di “testamento creativo” salvato su una chiavetta USB. Questo archivio digitale, affidato alla sua assistente, contiene idee per futuri giochi che potranno essere sviluppati anche dopo la sua scomparsa, per mantenere viva la sua visione all’interno di Kojima Productions.
Durante l’intervista, Kojima ha raccontato di aver vissuto momenti di profonda fragilità fisica e mentale, tra operazioni chirurgiche e l’isolamento della pandemia. “Mi sono chiesto: quanti anni mi restano per creare giochi o film?”, ha ammesso. Questa consapevolezza ha spinto il designer a pianificare un futuro in cui il suo team possa continuare a creare anche senza di lui, evitando che lo studio diventi solo un gestore passivo di IP esistenti.
Hideo Kojima ha fondato Kojima Productions nel 2015, dopo aver lasciato Konami, e da allora ha lavorato come sviluppatore indipendente con un forte legame creativo con il mondo del cinema. Nel frattempo l’attesa per il prossimo capitolo di Death Stranding si fa sempre più scalpitante
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