L’ultima incarnazione del celebre simulatore automobilistico di casa Sony ha fatto molto discutere i fan della saga riguardo alla decisione di introdurre, per la prima volta, un sistema di microtransazioni tramite cui poter sbloccare i veicoli solitamente vincolati alla progressione della campagna.
Secondo l’ultima update del Playstation Store il listino prezzi è il seguente:
- 500.000 Crediti (4,99€)
- 1.000.000 Crediti (9,99€)
- 2.500.000 Crediti (19,99€)
- 7.000.000 Crediti (49,99€)
Il video seguente mostra i veicoli di GT6 e ne rivela anche uno dei più costosi, la Jaguar XJ13, che costa la bellezza di 20 milioni di crediti. Ovviamente si può “grindare” gare su gare per numerosi giorni, oppure pagare comodamente 49.99€ per garantirsi l’accesso immediato. Sono molti i dubbi riguardo questo sistema, ma sembra che Sony abbia deciso di non inflazionare la progressione canonica in favore delle microtransazioni. L’economia di GT6, infatti, funziona in maniera molto simile a quella del predecessore, con il rapporto premiazioni/prezzi tendenzialmente invariato.
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Da parte di Sony hanno tenuto a precisare, sia in maniera ufficiale che via tweet, che il nuovo sistema non danneggia chi decide di guadagnarsi le vetture nella solita maniera. Secondo un rappresentate “le microtransazioni non sono obbigatorie, non penalizziamo i giocatori che non le utilizzano e sono completamente opzionali”, contrariamente per quanto avviene in Farmville o Plants vs Zombies 2, “il sistema di microstransazioni di GT6 non viene assolutamente stimolato dall’esperienza in-game”.
Gran Turismo 6 è un esclusiva PS3 in uscita domani 6 Dicembre.
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