Finalmente dopo molte aspettative da parte dei gamers, la cara Ubisoft ha rilasciato in formato digitale il god-game From Dust.
Si tratta di un titolo molto originale, in cui il giocatore veste i panni dell’Anelito, ovvero una sorta di spirito-divinità, in un mondo primitivo e selvaggio.
Le ambientazioni, caratterizzate da una grafica spettacolare e accattivante, spaziano da deserti inesplorati a rigogliose foreste circondate da oceani infiniti. In questo ambiente inospitale vive una tribù indigena che cerca di sopravvivere agli elementi, fino ad arrivare a dominarli.
L’Anelito non può interagire con la popolazione, essendo che il suo compito è ben più imponente: il giocatore dovrà creare e modellare la terra, l’acqua, la lava dei vulcani e la vegetazione, per salvare le tribù da ondate di tzunami, fiumi di magma e alluvioni devastanti.
Il gioco si presenta con una veste grafica mozzafiato, nel vero senso della parola: mentre il giocatore scopre e prepara i poteri per fermare l’acqua, distruggere la materia, essiccare i fiumi e creare montagne, l’ambiente si modifica in continuazione davanti ai nostri occhi, e l’arrivo improvviso di uno tzunami capace di coprire l’intero schermo all’orizzonte, ci darà la sensazione di impotenza di fronte alla forza devastante della natura incontaminata e furiosa.
Man mano che il gioco prosegue, verranno sbloccate nuove sfide: il gioco ci porrà di fronte a varie situazioni da risolvere nel minor tempo possibile, come per esempio salvare un villaggio da un incendio divampante o permettere la migrazione di una tribù attraverso delle cascate intermittenti che minacciano di spazzarli via.
Insomma, un gioco dall’ambientazione colossale, per un divertimento innovativo e consigliatissimo.
Ora torno a creare vulcani, i miei indigeni non saranno contenti! 🙂