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Los Angeles – Ci sono quei momenti della vita in cui, rincorrendo perennemente le proprie passioni, si torna (o si enfatizza il proprio essere NdDix) bambini: il binomio Microsoft – Forza Motorsport, da anni oramai ri-accende in me una scintilla mai doma mettendomi a confronto con l’automobilismo, mai celata passione di tutta una vita.
Quando poi la passione per detta disciplina sportiva è condivisa anche da uno studio di sviluppo che, negli ultimi dieci anni, ci ha regalato alcuni tra i migliori simulatori di guida presenti sul mercato, l’attesa per l’incontro con gli sviluppatori, che ci mostreranno il loro ultimo prodotto, diviene essa stessa ragione di piacere.
Così dunque, presso il booth Microsoft, abbiamo assistito ad un presentazione a porte chiuse (BCD) grazie alla quale ci sono state illustrate tutte le peculiarità di Forza Motorsport 6, ultimo simulatore di guida made in Turn 10, in uscita il 15 Settembre in esclusiva per Xbox one. Accendete dunque il motore dell’Hype, mancano ancora tre mesi a settembre.
In seguito ad una accurato hands on, il lead producer dei Turn 10 Studios ci ha illustrato dettagliatamente tutte le novità che hanno portato alla genesi di Forza Motorsport 6 e di come questo capitolo rappresenti un punto di svolta per la serie.
Forza Motorsport 6 rappresenta l’elevazione all’ennesima potenza, o meglio il perfezionamento e completamento, di quanto visto in Forza Motorsport 5: basato sul motore proprietario Forza Engine, debitamente migliorato, FM6 ci metterà alla guida di oltre 400 vetture, tutte esplorabili mediante la funzione Forzavista, già introdotta nel precedente capitolo.
Il sistema Drivatar, fiore all’occhiello della produzione Turn 10, viene riproposto migliorato grazie ad oltre 2 anni di analisi degli stili di guida degli utenti sia di Forza Motorsport 5 che di Forza Horizon 2, al fine di re-inventare il concetto di IA e proporre avversari sempre più reali e combattivi.
Nel corso degli anni Forza Motorsport ha acquisito un parco utenti molto disomogeneo: da qui la scelta di non preferire carriera single-player a quella multiplayer o viceversa e di non vincolare l’utente ad una progressione forzosa nella campagna single-player se desideroso di fare una partita veloce: sarà infatti possibile accedere, ma solo dalla partita veloce, a tutte le auto disponibili del gioco; ovviamente dovremo invece dar fondo alle oltre 70 ore di gioco garantite dalla campagna principale per poterci fregiare di (quasi) tutti i bolidi disponibili nell’immenso roster allestito dai ragazzi di Turn 10. Immergersi in Forza Motorsport 6 sarà come guidare un sogno ad otto cilindri.
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Le due innovazioni più evidenti, rispetto al già ottimo (quanto a fisica di gioco, sia chiaro) quinto capitolo, riguardano la possibilità di gareggiare sotto una pioggia scrosciante o completamente al buio, avvalendosi del solo ausilio dei proiettori della vettura su cui stiamo gareggiando. La prima di queste due variabili ha portato ad una parziale riscrittura delle dinamiche della fisica di gioco; la trazione sarà infatti ora gestita e calcolata per ogni singola ruota: la posizione di una delle due ruote dell’assale su una superficie difforme da quella incontrata dal rimanente pneumatico comporterà una graduale perdita di grip del veicolo, fenomeno enfatizzato dalla presenza della pioggia a diminuire la stabilità generale della vettura, e una conseguente uscita di strada. E’ stata inoltre introdotta una variabile tesa a calcolare la percentuale di porosità del manto stradale al fine di comprendere il valore drenante dello stesso e poter così desumere la probabilità di aquaplaning così risultante: tutto ciò mantenendo, caratteristica distintiva della serie, la risoluzione 1080p a 60fps.
Per quel che riguarda il multiplayer è stato implementato un algoritmo teso a dividere i giocatori a seconda del loro effettivo livello di abilità e creare, conseguentemente, stanze di gioco e match online equilibrati: questo secondo episodio next-gen vedrà su schermo fino a 24 auto, elevando di molto la difficoltà ed il livello di sfida insito in ogni sfida.
Forza Motorsport 6, in uscita il 15 Settembre 2015, il 10 per chi prenoterà la edizione da collezionisti, si presenta all’appello con una serie di novità che incuriosiscono ma che convincono solo parzialmente: toccherà dunque aspettare settembre per mettere alla corda il gioco Turn 10 e poter, finalmente, dare un giudizio netto a quanto di buono visto in questi giorni!
Subito dopo le sessioni di hands on e la dimostrazione a porte chiuse (BCD) abbiamo avuto la possibilità di porre qualche domanda ai ragazzi di Turn 10, rappresentati da Ryan Cooper, Lead Producer di Forza Motorsport 6.
GameSoul:Abbiamo appreso dalle vostre dichiarazioni che Forza Motorsport 6 ci darà la possibilità di correre sotto una pioggia battente e anche in condizioni di estrema oscurità. Non ritiene questo un passo indietro rispetto a Forza Horizon 2, che dalla sua parte vantava alternanza giorno-notte e meteo dinamico, o, per parlare del lato Sony, Driveclub? Pensate di inserire queste feature con una futura patch o il gioco è stato progettato per rimanere così come è al momento?
Ryan Cooper: Quando abbiamo progettato Forza Motorsport 6 abbiamo avuto sempre in mente il concetto di simulazione perfetta ed abbiamo voluto restituire un effetto pioggia non solo estetico, come visto in Forza Horizon 2, ma anche simulato ed influente ai fini della tenuta di strada. Inoltre in Forza Motorsport 6 abbiamo inserito una variabile che andrà a valutare la capacità drenante dell’asfalto e, dunque, la possibilità di incorrere in fenomeni di aquaplaning. C’è inoltre da aggiungere che la pioggia simulata all’interno di Forza Motorsport 6 non è esclusivamente una pioggia battente, come quella che potreste trovare al Nürburgring, ma anche una semplice pioggerellina come quella prevista abitualmente a Brand Hatch: da qui anche una differente reazione della vettura a dette condizioni climatiche. Tornando alla tua domanda, per tutte le motivazioni che abbiamo accennato poco fa, non prevediamo di inserire, mediante una futura patch, la alternanza meteorologica o giorno-notte all’interno di Forza Motorsport6.
GameSoul: Forza Motorsport 6 sarà uno dei primi giochi ad avvalersi delle funzionalità avanzate dell’Xbox One Pad Elite, progettato per garantire una compatibilità tra Xbox One e Windows 10. E’ questo dunque un indizio che prelude ad una futura pubblicazione di Forza Motorsport 6 anche su PC?
Ryan Cooper: Non posso rispondere a questa domanda; posso però dirti che Forza Motorsport 6 uscirà il 15 Settembre in contemporanea mondiale e sarà disponibile dal 10 Settembre per tutti coloro che pre-ordineranno l’edizione da collezionisti del nostro gioco: abbiamo deciso di premiare gli utenti che ci daranno fiducia sin da ora perchè sappiamo che non vedono l’ora di mettere le mani su Forza Motorsport 6 e noi vogliamo accontentarli.
La presentazione a porte chiuse si è dunque conclusa con questo scambio di informazioni e con l’appuntamento al 15 settembre, per scoprire insieme la vera essenza (e l’attendibilità delle informazioni comunicateci) di Forza Motorsport 6.
Stay Tuned.
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