Diversi giochi gestiscono il livello di difficoltà in tanti modi, da una semplice impostazione del menu fino a meccaniche più articolate. Se esistono giocatori che amano la difficoltà, altri preferiscono divertirsi semplicemente lasciandosi accompagnare durante il gameplay.
Questo ovviamente non riguarda solo i giocatori più “pigri” ma anche quelli meno esperti o con alcune difficoltà. Durante la recente intervista con Famitsu, Naoki Yoshida ha parlato molto del nuovo Final Fantasy XVI. Durante l’intervista, Yoshida ha spiegato che il nuovo titolo avrà un impatto decisamente interessante in termini di difficoltà.
Il nuovo gioco di Square Enix, come il suo predecessore, sarà un action-game. La compagnia, per accontentare tutti i tipi di giocatori, ha realizzato due modalità: Story Focus Mode e Action Focus Mode.
Come si può facilmente intuire, entrambe le modalità si concentreranno sui due pilastri del titolo, il gameplay e la trama. Nonostante ciò, le modalità non saranno così scontate come potrebbero sembrare. Nella Story Focus Mode non ci saranno dei semplici cambiamenti al livello dei parametri tecnici, bensì verranno aggiunti degli oggetti nell’inventario del giocatore.
Essi potranno essere indossati come accessori e garantiranno delle abilità speciali. Per esempio, anziché bloccare un attacco nemico al momento giusto, il protagonista schiverà il colpo automaticamente. Ogni oggetto modificherà le reazioni del protagonista in tanti modi e spetterà al giocatore selezionare il tipo di assistenza.
Questi accessori non aiuteranno semplicemente i giocatori meno esperti ma renderanno il gameplay molto più spettacolare. Yoshida ha spiegato che anche i giocatori in Action Focus mode potranno ottenerli se il gioco diventa troppo difficile.
Final Fantasy XVI arriverà in esclusiva su PS5 nel corso del 2023. Scopriremo altre novità sul titolo con un nuovo trailer questo autunno. Potete recuperare il capitolo precedente della saga tramite questo link. Fate sapere a quale modalità giocherete sul nostro gruppo Facebook!
