Yoshinori Kitase e Naoki Hamaguchi hanno rivelato nuovi dettagli riguardo Final Fantasy VII Remake in una lunga intervista pubblicata sul sito ufficiale Square Enix. Il Producer e il Director hanno parlato ancora una volta di come il Remake sia una rivisitazione fedele al mondo originale, che però lo ampia “riempiendo i buchi” inevitabilmente presenti nella versione del 1997.
Tra tante ripetizioni però troviamo anche un paio di nuove informazioni molto interessanti. Parlando di Red XIII e del perché non sarà giocabile in questo primo capitolo, Hamaguchi-san ha infatti rivelato che l’HQ Shinra presenterà un intero nuovo piano:
Non rivelerò esattamente che cosa comporta, perché voglio che le persone se lo godano quando ci arriveranno nel gioco, ma dirò che Final Fantasy VII Remake ha aggiunto un nuovo piano superiore all’HQ Shinra per presentare un climax che non era presente nell’originale.
La chiave per navigare questo piano sta nell’usare le abilità fisiche uniche di Red XIII per superare gli ostacoli ambientali. Lasciar sperimentare ai giocatori le sue gesta in questo modo è qualcosa che sono certo farà piacere ai fan.
Riguardo l’endgame invece il Producer non si è scomposto più di tanto, ma rimarcando il fatto che il titolo è stato disegnato come uno standalone (e comparabile in dimensioni ad altri giochi della serie) ha assicurato che “se vi aspettate dei contenuti endgame, non sarete delusi“.
Final Fantasy VII Remake arriverà su PS4 il 10 aprile, nonostante le copie fisiche potrebbero subire qualche ritardo a causa della pandemia di COVID-19. Potete pre-ordinare il titolo a questo link, mentre qui trovate l’intera intervista.
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