Puntuale come un proverbiale orologio svizzero arriva anche quest’anno il titolo Codemasters dedicato al 65° Campionato Mondiale di Formula 1 con tutte le novità che la FIA ha introdotto in questa nuova edizione.
Non deve essere facile per Codemasters stare dietro a tutti questi cambiamenti: la Formula 1 sta infatti riscontrando negli ultimi anni un calo di interesse da parte del pubblico, principalmente a causa di un regolamento costantemente rivisto per cercare di rendere la competizione più accesa ed evitare quei “noiosi” tempi in cui il dominio di costruttori come Ferrari o McLaren era incontrastato.
Il Campionato del 2014 ad esempio vede la reintroduzione dei motori turbo con cilindrata 1600 cm³ e bancata a V6 (in luogo dei precedenti propulsori da 2 400 cm³ con architettura V8), incorporanti un sistema di recupero di energia.
Le novità coinvolgono anche il calendario che ora prevede l’esordio del Gran Premio di Russia che verrà disputato a Sochi sulle sponde del Mar Nero e la gara si correrà su un circuito stradale costruito intorno ai luoghi dove si sono tenuti gli ultimi Giochi Olimpici invernali. Il circuito di Hockenheim tornerà ad ospitare il Gran Premio di Germania, in linea con l’accordo stabilito nel 2008 di far ospitare il Gran Premio tedesco in alternanza col circuito del Nürburgring.
Codemasters ci porta tutte queste novità su PlayStation 3, Xbox 360 e su PC, per un’ultima corsa prima del salto sulle nuove console: vediamo come si è comportato sui nostri PC il titolo ad un mese dall’uscita.
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Il gioco completo permetterà ai giocatori di scegliere nella classica modalità Carriera uno qualsiasi dei team che partecipano al Campionato o di fondarne uno proprio, ma in questa corposa demo abbiamo avuto modo di provare solo quattro circuiti: il circuito di Sochi in Russia, il circuito di Spielberg in Austria, il ritorno di Hockenheimring nel calendario e il Gran Premio del Bahrain che è stato disputato per la prima volta nel 2014 di notte.
Codemasters senza andare ad intaccare l’integrità hardcore del titolo per gli appassionati di questo sport, ha comunque deciso di rendere F1 2014 più accessibile a chi magari non è pratico con questo genere o con questo tipo di motori. Secondo questa logica sono state quindi introdotte alcune novità, come il nuovo Test di Valutazione, una nuova versione più breve della carriera (non disponibile in questa demo) e una nuova rimodulazione della difficoltà, che ora si può abbassare ad un livello “Very Easy” per godersi giusto il rombo dei motori e la bellezza delle vetture spensieratamente.
Il nuovo Test di Valutazione del pilota rende il gioco più accessibile: il gioco infatti vi lancerà nell’azione su un circuito e valuterà la vostra bravura, settando di conseguenza la difficoltà secondo le vostre capacità. Essendo F1 2014 un titolo dalla forte impronta simulativa non è improbabile che vi venga consigliata una difficoltà bassa: non rimaneteci male. Ad ogni modo F1 2014 non imporrà nulla e potremo modificare il livello di sfida in qualsiasi momento.
Le modalità disponibili nella demo erano tre: Grand Prix, Time Attack e il Scenario Mode.
Il Granx Prix vi permette di ripetere tutte le gare del campionato 2014 a bordo di tutte le vetture e impersonando tutti i piloti ufficiali. Il Time Attack e Time Trial non hanno certamente bisogno di presentazioni, mentre ci siamo divertiti a lungo con il Scenario Mode: Codemasters ha infatti elaborato una serie di condizioni storiche realmente accadute in alcune gare e ci pone alcuni obiettivi da raggiungere, come ad esempio arrivare primi partendo dalla diciassettesima posizione, oppure recuperare tre posizioni negli ultimi tre giri e vincere così la gara.
Questa modalità permette quindi di rivivere alcuni dei momenti di uno sport considerato spesso piatto e vi terrà a lungo impegnati grazie ad una sfida di tutto rispetto. Inoltre è innegabile il fascino che può avere vestire i panni di campioni di questo calibro mentre sono alle prese con i loro storici successi.
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F1 2014 uscirà solo sulle nostre care e “vecchie” PS3 e Xbox 360, ma dopo una prova su PC è chiaro che Codemasters è pronta a fare il salto verso la prossima generazione: graficamente il titolo infatti ci ha, in alcuni frangenti, davvero stupito. Impostando la visuale dall’abitacolo e affrontando una gara con pioggia battente è possibile assistere ad un effetto bagnato sul casco a dir poco fotorealistico. Purtroppo non possiamo inserire le immagini di questa feature in questa anteprima e dovrete quindi attendere l’uscita del gioco per verificare voi stessi, ma vi possiamo garantire che si tratta di una caratteristica tanto estetica quanto funzionale in termini di visibilità di guida.
La stessa cura è riposta nelle vetture che, settando l’anti-aliasing al massimo, risplendono magnificamente e sfrecciano sui circuiti in tutta la loro potenza.
Sempre dal punto di vista grafico l’unico circuito che non ci ha convinto è quello del Barhain con la gara notturna: le ombre proiettate non riescono a dare l’idea di una gara notturna e sembra piuttosto di gareggiare in un ambiente vuoto. La differenza balza immediatamente all’occhio nel momento in cui si torna ad una gara diurna e si può così apprezzare la solita cura risposta da Codemasters.
L‘Ego Engine 3.0 è quindi pronto per tornare in pista con F1 2014 per l’ultimo giro su Xbox 360, PlayStation 3 e PC: l’appuntamento è tra un mese esatto, il 17 ottobre, giorno in cui scopriremo se la Formula 1 digitale può ancora darci dei brividi.
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