Dying Light è stato una delle grandi sorprese di questa generazione di console, e a distanza di diversi anni ne è stato annunciato l’inevitabile seguito. Come sempre, l’intenzione degli sviluppatori è di migliorare quanto di buono fatto in precedenza: ma in che modo?
Delle risposte importanti sono già arrivate dai ragazzi di Techland, i quali hanno spiegato per esempio che il ciclo giorno/notte offrirà maggiori opportunità ai giocatori. Ci saranno infatti delle missioni completabili soltanto di notte, oggetti molto potenti e rintracciabili solo al calar del buio, ma soprattutto degli scontri più accessibili con particolari tipi di nemici che di giorno non si aggirano per le strade.
Una delle caratteristiche del primo Dying Light risiedeva proprio nella pericolosità delle creature notturne, talmente forti che spesso l’unica soluzione per sopravvivere era scappare dalle stesse. Questa volta la disparità di forza tra il protagonista ed i nemici non sarà così marcata, a patto di non affrontarne 4 o 5 tutte insieme, ovviamente…
Molto interessante è anche il fatto che la mappa sarà 4 volte più grande rispetto a quelle del primo capitolo e dell’espansione “The Following” messe insieme, che erano già piuttosto generose in termini di dimensioni e di cose da fare.
Insomma, Dying Light 2 sembra essere un parco giochi enorme ed ancora più ricco e vario rispetto al passato: milioni di fan sono lì che aspettano, vediamo se Techland centrerà nuovamente il bersaglio.
