Creative – Line-up GamesCom 2015

Creative – Line-up GamesCom 2015


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Colonia – La ricerca della fedeltà è uno dei dilemmi che da sempre attanagliano qualsiasi audiofilo, sia in ambito pc, che in puro e semplice ambito di ascolto musicale. Sin dall’inizio degli anni 90, l’era d’0ro del PC Gaming, Creative ha profuso i suoi sforzi nella costante rincorsa dei bisogni degli audiofili tutti provando a soddifare le sempre più pressanti richieste, sia in termini di riproduzione audio che di campionamento, di una utenza sempre più esigente.

Oggi, in un momento in cui le schede audio sono integrate in qualsiasi scheda madre (gaming oriented o meno), Creative tiene comunque fede alla sua vocazione iniziale fornendo all’utenza un novero di soluzioni si costose ma quality oriented, settando di fatto lo standard per qualsiasi gamer che si rispetti, non desideroso di scendere a compromessi qualitativi in ambito di fedeltà sonora. La visita al booth Creative ci ha permesso dunque di entrare in contatto con il nuovo target del produttore coreano: dopo aver conquistato, di diritto, la palma di migliore produttore di soluzioni audio per Pc è ora di fornire agli utenti la giusta estensione a questo predominio, dando loro la possibilità di accoppiare ad una scheda audio allo state-of-art un headset che possa valorizzare l’operato della stessa. Ed eccoci qui a provare le Sound Blaster X, modello di debutto del produttore orientale nell’affollato mondo degli headset specificamente progettati per gamer!

Logo_BlasterXres

Il debutto di Creative nel sopraccitato campo avviene mediante una line-up piccola ma essenziale a coprire i fabbisogni di tutti i gamer, che si parli di casual gamer o di hardcore, proponendo un ventaglio di scelte che andranno a coprire l’ampio spettro ora descritto, occupando fasce di prezzo direttamente proporzionali alle esigenze del consumatore.

Da qui la scelta di proporre una gamma composta da tre Headset (H3, H5, H7) e un set di auricolari in-ear (P5) capaci di allinearsi alle richieste di una utenza variegata e dalle diverse disponibilità economiche.

Partiamo dagli Headset. L’H7 è, ovviamente, il modello di riferimento per i pro-gamer: il telaio completamente in alluminio ci fornisce un dispositivo leggerissimo e dalla struttura elastica, capace di adattarsi ad ogni tipo di calzata. I padiglioni auricolari sono stati costruiti con un una imbottitura modellabile che, nel corso dei primi utilizzi, si adatterà alle orecchie dell’utente in modo da garantire un isolamento acustico allo state of art. La prova da me effettuata nel booth mi ha permesso, nonostante il poco tempo fisiologicamente a mia disposizione per testare il dispositivo in oggetto, di verificare la bontà delle affermazioni dello staff Creative: indossando la Sound Blaster X H7 in un ambiente pieno di rumore con casse che sparavano musica ad altissimo volume ho potuto verificare l’effettiva utilità del device oggetto di esame nell’adempiere al suo compito. Tornando al comparto strettamente audio l’H7 può fregiarsi di un altoparlante in neodimio da 50mm capace di fornirci una riproduzione 7.1 nativa potendosi inoltre fregiare delle numerose features disponibili grazie all’utilizzo della creative suite fornita in dotazione con il device. L’H7 dispone inoltre, oltre che dell’utilissimo microfono estraibile, sia della connessione analogica che digitale (USB) arrivando dunque a fornire un livello di riproduzione di 24bit/96Khz, un must have per qualsiasi appassionato di audiofilia.

 La prova su strada ha riguardato inoltre le più “spartane” (per quanto lussuosissime) H5: progettate e create con gli stessi materiali del modello maggiore difettano però, a differenza delle H7, sia della connettività digitale che del supporto al 7.1, preferendo mantenere una pari qualità audio, dovuta alla costante presenza del magnete in neodimio da 50mm, relegata però in un comparto stereo di eccellenza.

Peso, tipologia di calzata e tecnologia di riduzione rumore, mutuati completamente dall’headset “maggiore” conferiscono all’H5 comfort e look aggressivo da top di gamma.

Un must have per qualsiasi appassionato di audiofilia.

Chiudono la contesa le “piccole di casa”, le Sound Blaster X H3, modello entry level studiato per una utenza giovane e alla ricerca di qualità ma non disposta a spendere un patrimonio e i P5, auricolari in ear dotati di design accattivante ma destinate ad un utenza casual che fa della mobilità, senza voler però rinunciare alla qualità creative, il principale requisito per le sue esigenze. Infine c’è anche la Sound Blaster X G5, una scheda audio esterna USB utile per venire incontro alle esigenze dei proprietari di pc portatili che, fisiologicamente impossibilitati ad upgradare il loro terminale, non vogliano comunque rinunciare ad un comparto audio made in Creative.

Le Sound Blaster X H7 ed H5 possono essere acquistate rispettivamente al prezzo di 159,99 e 129,99 euro; per la H3, non ancora presentata sul mercato non è disponibile alcun prezzo mentre la scheda audio esterna G5, disponibile a Novembre 2015, sarà acquistabile a 149,99


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L'Atari 2600 gli aprì una nuova prospettiva di vita; il PC, sin dagli arbori, fu la sua casa natale: dal 2008 è disperso nella wasteland alla ricerca di bamboline della Vault-Tec...

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