Speciale 08 Mag 2025

Comicon Napoli 2025 – Il nostro resoconto

Padiglioni, stand, cultura pop, fumetto... e molto altro!

Comicon Napoli 2025, tenutosi dall’1 al 4 maggio presso “La mostra d’Oltremare” a Napoli, è ufficialmente concluso. Sono stati presenti numerosi visitatori, padiglioni, cosplayer e persino punti di ristoro dove poter mangiare una gustosissima pizza napoletana sul momento (e per chi vi scrive si tratta probabilmente di uno degli street food più prelibati… ma questa è un’altra storia).

Tante anche le case editrici, dal fumetto nostrano a quello americano per passare ai manhwa e sfociare infine nei manga. Già, quest’ultimi poi, sempre grandi protagonisti della fiera partenopea, capaci di conquistare il pubblico che, come di consueto, vuole portarsi a casa la copia esclusiva o magari uno shikishi autografato dall’autore (e quest’anno poi c’era Boichi e Shin’Ichi Sakamotoo).

Particolarissimo è stato il viaggio all’Asian Village nel Giardino dei Cedri, dove Edizioni BD e J-Pop Manga hanno allestito un vero e proprio luogo in stile nipponico con tanto di palco in cui alcuni artisti potevano addirittura esibirsi: quando sono arrivato mi sono addirittura goduto l’opening ufficiale dell’anime di Dandadan cantata live da dei talentuosi ragazzi.

Proseguendo nel mio viaggio mi sono imbattuto in una ricostruzione fedelissima di un ponte asiatico, un vero e proprio spettacolo per gli occhi per la fedeltà nella ricostruzione. Ovviamente, poteva attraversarlo solo una persona per volta, come giusto che sia.

Rimanendo sempre in casa J-Pop Manga/Edizioni BD, grazie alla gentilezza degli addetti ai lavori, ho avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con Alessio Zonno, il giovane talento italiano che ha dato vita alla storia sceneggiata da Josie Campbell: Skull-Crusher. Una chiacchierata interessante in cui mi ha reso partecipe della gioia nel collaborare con autori americani, un contesto un po’ diverso rispetto a quello italiano e francese.

Skull-Crusher è ambientato in un’America post-apocalittica, devastata da desertificazione e radioattività (un contesto per certi versi simile a Mad Max). In tutto questo però permane uno sport spettacolare e violento, ovvero lo Screaming Pain Ball, che tiene decisamente alto lo spirito dei cattivoni.

Al Comicon Napoli 2025, oltre a J-Pop che ha presentato Assassin & cinderella e Kaisha to seikatsu on & off, non sono mancati anche Panini Comics e Star Comics con i loro stand e annunci (tra cui l’arrivo dell’ultima opera di Ken Wakui – autore di Tokyo Revengers – Astro Royale).

Spazio anche per i videogiochi, con i padiglioni 5 e 6 ricchi di eventi e negozietti in cui si poteva mettere mano anche su qualche succosissimo retrogame (la mia attenzione si è fermata sul famicom con Goku in copertina, ahimè non proprio in linea con le mie tasche).

Al padiglione 6 poi, lo stand di gamelife e GameStop, attrezzato per offrire il meglio del gaming e far provare ai visitatori le ultime novità come Assassin’s Creed Shadows, MotoGP 25 e Bleach: Rebirth of Soul. Per non parlare poi degli immancabili classici come Mario Kart 8 e Super Mario.



Proprio di fronte allo stand di gamelife, si sono tenute le Finals della eSerie A Goleador, con tanto di maxi-monitor e pubblico che non ha minimamente esitato a far sentire la propria voce per incitare il proprio campione.

Al Comicon Napoli 2025 erano presenti anche moltissimi cosplayer, abilissimi nel mettere al centro la propria passione e l’abilità nella realizzazione di costumi altamente sofisticati. È stato molto divertente talvolta inseguirli e sorprendermi della gentilezza e compostezza nel vivere una fiera come Napoli Comicon.



Ciliegina sulla torta, la presenza in fiera di Yūji Horii, uno dei game designer più creativi e amati di tutti i tempi, noto per aver creato il leggendario Dragon Quest (scusate se è poco). Tanti sono stati i visitatori che hanno voluto stringergli la mano e avere un piccolo ricordino (dedica con autografo).

Con un sole bellissimo e un contesto che rimane sempre affascinante (vicino poi allo stadio Diego Armando Maradona), abbiamo passato delle ore piacevolissime. E’ stato faticoso? Certo, come capita spesso con fiere di tale caratura. Ma dopotutto, per chi è abituato a vivere una fiera come questa ormai è una consuetudine (in un certo senso).

Comicon tornerà a Bergamo dal 20 al 22 giugno 2025, ma con Napoli l’appuntamento è fissato al 2026, e chissà quali altre sorprese sarà capace di offrire una fiera che migliora anno dopo anno, con numeri sempre altissimi.

Matane!


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