Niente mini-mappa, più esplorazione
Il produttore di Clair Obscur: Expedition 33 François Meurisse, ha confermato durante il GDC 2024 che il gioco non includerà una mini-mappa per favorire un senso di scoperta autentico. Secondo Meurisse, l’obiettivo è permettere ai giocatori di esplorare il mondo come farebbe la spedizione protagonista, senza poter contare su riferimenti precisi.
Tuttavia, il gioco presenterà comunque una bussola e una mappa panoramica dell’intero mondo per facilitare l’orientamento. L’ispirazione è dovuta ai giochi FromSoftware, con un design dei livelli che ricorda titoli come Dark Souls e Sekiro.
Pur essendo un JRPG con combattimenti a turni, il gioco incorpora meccaniche d’azione come parry e schivate, offrendo un’esperienza più dinamica rispetto ai classici del genere. Anche la gestione delle abilità sarà diversa: invece di utilizzare mana o punti abilità, i giocatori avranno a disposizione una sorta di surrogato, ovvero punti azione da spendere strategicamente ogni turno. Il sistema è ispirato ai giochi deck-building.
Nonostante il forte richiamo agli RPG giapponesi, il gioco mantiene un’identità fortemente francese, sia per le ambientazioni ispirate alla Belle Époque che per la direzione artistica unica. Sandfall Interactive ha scelto di concentrarsi su un’esperienza più contenuta rispetto ai classici JRPG da 80 ore, puntando su una struttura semi-lineare e su un comparto grafico da tripla A, pur essendo sviluppato da un team di soli 30 persone.
Clair Obscur: Expedition 33, che è già entrato nella fase Gold, sarà disponibile su PC, PS5 e Xbox Series a partire dal 24 aprile e anche su Game Pass dal Day One.
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